Lo stato liquido Le particelle sono in continuo movimento, anche se questo risulta più limitato rispetto al caso dei gas. Il movimento caratteristico a zig-zag delle particelle è chiamato moto Browniano. Proprietà dei liquidi: • Isotropia • Fluidità • Facile diffusione reciproca Classificazione: - liquidi ionici, costituiti da ioni (es. i sali allo stato fuso) - i liquidi molecolari, costituiti da molecole. • i liquidi molecolari semplici: tra le molecole esistono soltanto forze di van der Waals • i liquidi molecolari con legami a idrogeno: le interazioni tra le molecole si stabiliscono soprattutto attraverso legami a idrogeno La tensione di vapore Evaporazione da recipiente aperto: T2 > T 1 T1 T2 P Evaporazione da recipiente chiuso: P = Pressione o tensione di vapore del liquido T= costante Temperatura di ebollizione: temperatura alla quale la tensione di vapore del liquido uguaglia la pressione esterna. Si parla di temperatura normale di ebollizione quando la pressione esterna è pari a 1 atm fenomeno superficiale Evaporazione nell'intervallo Tc < T < Te fenomeno massivo Ebollizione quando Pvapore = Pesterna L’equazione di Clausius-Clapeyron Q dP = dT 2 P R ⋅T P = tensione di vapore del liquido Q = calore di vaporizzazione molare T = temperatura ⇓ log e p2 − log e p1 = Q⎛ 1 1 ⎞ ⎜ − ⎟ R ⎜⎝ T1 T2 ⎟⎠ Per i solidi: calore di vaporizzazione Q calore di sublimazione S Essendo S > Q ⎛ dP ⎞ ⎛ dP ⎞ > ⎜ ⎜ ⎟ ⎟ ⎝ dT ⎠ solido ⎝ dT ⎠ liquido ⇒ la curva che rappresenta la tensione di vapore di un solido, a temperature prossime a quella di solidificazione, ha una pendenza maggiore di quella del liquido: Soluzioni e loro composizione Soluzione = sistema fisicamente omogeneo a più componenti solide Soluzioni liquide gassose Solvente = componente nello stesso stato di aggregazione della soluzione Soluto o soluti = l'altro o gli altri componenti Composizione di una soluzione • frazione ponderale: è il rapporto tra la massa gi (espressa in grammi) dell’iesimo componente e la massa (sempre espressa in grammi) della soluzione: g Wi = i g tot • frazione ponderale percentuale (o percentuale ponderale o percentuale in peso): si ottiene moltiplicando la frazione ponderale per 100 % peso = Wi ⋅ 100 = gi ⋅ 100 g tot • concentrazione ordinaria (o concentrazione percentuale): rappresenta la quantità in peso di soluto disciolto in 100 parti di solvente g C % = soluto ⋅ 100 g solvente • frazione molare: è il rapporto tra il numero di moli del componente i-esimo ni e il numero di moli totali ntot presenti in soluzione n Xi = i ∑ Xi =1 ntot • concentrazione in volume (o percentuale in volume): rappresenta il volume del componente contenuto in 100 volumi di soluzione: % volume = Vi ⋅ 100 Vtot Grandezze dimensionate: • concentrazione in g/l: è il rapporto tra la massa gi (espressa in grammi) del componente iesimo e il volume della soluzione. g C= i V • molarità (o concentrazione molare) M: è il rapporto tra il numero di moli della specie considerata e il volume totale (espresso in litri) della soluzione: M = [HCl] = 1.2 ni V ⇔ soluzione 1.2 M di HCl • molalità (o concentrazione molale) m: rappresenta il numero di moli di soluto contenute in 1000 g (1 kg) di solvente m= ni 1000 g di solvente m= a ⋅ 1000 b ⋅ PM a = grammi di soluto di peso molecolare PM b = grammi di solvente • normalità (o concentrazione normale) N: rappresenta il numero di grammi-equivalenti (o semplicemente equivalenti) contenuti in 1 litro di soluzione N= g equivalenti V Equivalente di una determinata sostanza = quantità di sostanza che trasporta una carica elettrica (positiva o negativa) pari a 1 mole di cariche unitarie. g equivalenti = g PE PE = peso equivalente dell'elemento o del composto ♣ PE di un elemento = numero di parti in peso dell’elemento che possono combinarsi direttamente o indirettamente con 1.008 parti in peso di idrogeno. PA PE = valenza ♣ PE di un composto: - idrossido: PE = - acido: PE = - sale: PE = PM idrossido numero di gruppi ossidrili PM acido numero di atomi di H acidi numero di equivalenti (n.e.) PM sale numero complessivo delle valenze degli atomi del metallo contenuti nel sale PE = PM composto n.e. N = M ⋅ n.e. Solubilità È la massima concentrazione che una sostanza può raggiungere in un solvente senza che si abbia separazione di fase soluzione satura soluto solido Variabili: • Temperatura • Pressione Effetto della temperatura ♣ soluto gassoso: la solubilità diminuisce all'aumentare della T ♣ soluto solido: all'aumentare di T la solubilità può aumentare o diminuire a seconda che il processo di dissoluzione sia accompagnato da assorbimento o sviluppo di calore: fase endotermica (assorbimento di calore) solido cristallino distruzione del reticolo interazione associativa tra le particelle costituenti il solido e le molecole del liquido soluzione fase esotermica (sviluppo di calore) Effetto della pressione ♣ soluto gassoso: la solubilità aumenta decisamente all'aumentare della P ♣ soluto solido: l'influenza della pressione è assai modesta Le proprietà colligative Sono proprietà che dipendono unicamente dal numero e non dalla natura delle particelle di soluto presenti nell’unità di volume della soluzione. - Legge di Raoult - Crioscopia - Ebullioscopia - Pressione osmotica Legge di Raoult È valida per soluzioni ideali: - sono costituite da componenti con struttura chimica simile - nella loro formazione non si ha nessun effetto termico (sviluppo o assorbimento di calore) Pi = X i ⋅ Pi* Pi = pressione parziale dell’i-esimo componente Pi* = tensione di vapore del componente i-esimo puro alla 0 temperatura considerata (spesso indicata come Pi ) Xi = frazione molare dell’i-esimo componente Pertanto: P= ∑P =∑X i i ⋅Pi* Per una soluzione binaria (2 componenti): P = PA* ⋅ X A + PB* ⋅ X B Essendo XA + XB = 1 ( ) P = PA* ⋅ (1 − X B ) + PB* ⋅ X B = PA* + PB* − PA* ⋅ X B ⇒ Per una soluzione ideale la tensione di vapore ha una dipendenza lineare con la frazione molare di uno qualunque dei due componenti. P*A P PA P*B PB 0 1 XB XA 1 0 Hp: Soluto B non volatile ⇒ la sua tensione di vapore è trascurabile rispetto a quella di A: P = PA* ⋅ X A + PB* ⋅ X B ≅ PA* ⋅ X A = PA* ⋅ (1 − X B ) PA* − P nB = = X B n A + nB PA* Limitazioni della legge di Raoult (e delle altre proprietà colligative): - è applicabile solo a soluzioni piuttosto diluite - il soluto B deve avere una tensione di vapore molto bassa e comunque trascurabile rispetto al solvente A - il soluto B e il solvente A non devono reagire tra loro nè dare origine a soluzioni solide - il soluto B sciogliendosi nel solvente A non deve dare nè fenomeni associativi nè dissociativi: non è applicabile alle soluzioni di elettroliti Crioscopia ed ebullioscopia In una soluzione costituita da un soluto non volatile disciolto in un solvente, la temperatura di ebollizione della soluzione è, a parità di pressione esterna, superiore a quella del solvente e la temperatura di inizio congelamento della soluzione è inferiore a quella di congelamento del solvente: Legge generale dell’ebullioscopia: ∆Te = Te' − Te = K e ⋅ m Ke = costante ebullioscopica [°C/mol] Legge generale della crioscopia: ∆Tc = Tc - Tc' = K c ⋅ m Kc = costante crioscopica [°C/mol] Kc e Ke variano in funzione del tipo di solvente considerato: Solvente H2O CH3COOH CHCl3 C6H5OH Kc [°C/mol] Ke [°C/mol] 1.86 3.9 4.67 7.40 0.51 3.07 3.63 3.56 Comportamento crioscopico di una soluzione: • il solvente solidifica tutto a Tc e anche se si sottrae calore la T rimane costante a tale valore fin quando la solidificazione non è completa; • da una soluzione diluita si separa al raffreddamento come prima fase solida il solvente puro; sottraendo calore la T continua a diminuire Curve di raffreddamento: Temperatura Temperatura liquido T'c Tc liquido liquido + solvente solido solvente e soluto solidi Teutettica liquido + solido solido liquido + solvente solido + soluto Tempo Tempo Solvente puro Soluzione La pressione osmotica B A Solvente Soluzione membrana semipermeabile ⇒ si crea un dislivello h tra le superfici libere dei due liquidi π B h A π ⋅V = n ⋅ R ⋅ T π = pressione osmotica [atm] V = volume della soluzione [l] n = numero di moli di soluto T = temperatura assoluta litri ⋅ atmosfere R = costante pari a 0.082 mol ⋅ K Applicazioni: osmosi inversa