Appunti di Stechiometria per Chimica Proprietà colligative Soluzioni di elettroliti e non elettroliti (FILMATO) I sali dissolti in acqua conducono elettricità, comportandosi da conduttori (di corrente elettrica) di seconda specie. I conduttori di prima specie conducono l’elettricità attraverso lo spostamento degli elettroni, mentre i conduttori di seconda specie (elettroliti) conducono l’elettricità attraverso lo spostamento degli ioni. Le proprietà colligative delle soluzioni sono delle proprietà che dipendono solo dalla natura del solvente e dalla concentrazione di particelle distinte, molecole o ioni, che compongono la soluzione e non dalla natura delle particelle stesse. In tutte le proprietà colligative nel caso degli elettroliti si deve quindi considerare la scomposizione in ioni del composto nella soluzione. Abbassamento crioscopico ed innalzamento ebullioscopico Le due leggi che regolano l’abbassamento crioscopico e l’innalzamento ebullioscopio sono: ΔT=Kcr*m ΔT=Keb*m Dove Kcr è la costante crioscopica molale e Keb è la costante ebullioscopica molale. Le due costanti dipendono solo dal solvente non dal tipo di soluto. m è la concentrazione espressa in molalità (moli di soluto / kg di solvente) Attenzione: le moli di soluto sono la somma di tutte le moli delle particelle presenti in soluzione (se si tratta di elettroliti si deve considerare la dissociazione) Pressione osmotica La legge della pressione osmotica è riconducibile alla legge universale dei gas PV=nRT (da cui P=n/V*RT) ∏=MRT La pressione osmotica (∏) è data dal prodotto della molarità M (moli di soluto/ litri di soluzione) per R (costante universale dei gas = 0.082058 L atm mol-1 K-1) per la temperatura espressa in K. Le moli di soluto sono le moli complessive delle molecole o ioni presenti nella soluzione considerando anche i processi di dissociazione. Due soluzioni che hanno la stessa concentrazione molare complessiva dei soluti e che hanno quindi, a parità di temperatura, la stessa pressione osmotica, sono chiamate soluzioni isotoniche.