Comunicato ai media - Berna, 20 settembre 2005 25 settembre 2005: sesta Giornata mondiale del cuore La salute è questione di forma Pera o mela? Se questa domanda non si riferisce alle preferenze culinarie ma alla forma del corpo diventa decisiva per la salute. Infatti le persone «a forma di mela» con molta (troppa) pancia hanno un maggior rischio di subire un infarto cardiaco o un ictus cerebrale di quelle i cui chili superflui si sono accumulati sui fianchi. Perciò, nella Giornata mondiale del cuore del 25 settembre la Fondazione Svizzera di Cardiologia incita ad uno stile di vita sano per il cuore tenendo d’occhio il giro vita. In studi scientifici recentissimi riguardanti la relazione tra sovrappeso e salute cardiovascolare un semplice metro a nastro assume notevole importanza. Infatti è stato dimostrato che non contano soltanto l’indicazione data dalla bilancia e l’IMC (indice di massa corporea, in inglese Body Mass Index, BMI), bensì anche la distribuzione dei chili superflui nel corpo. Per il cuore e i vasi sanguigni, il cosiddetto accumulo androide di grassi nel ventre (più frequente negli uomini) costituisce un rischio maggiore di quello ginoide che si osserva nelle donne, in cui i cuscinetti sono localizzati prevalentemente sui fianchi e nelle cosce. Questo perché le cellule adipose situate nel ventre attorno agli organi interni (adiposità addominale) influiscono direttamente sul metabolismo: in particolare possono avere effetti negativi sul tasso sanguigno dello zucchero e del colesterolo, favorendo così il diabete, l’ipertensione e malattie cardiovascolari quali l’infarto cardiaco e l’ictus cerebrale. Perciò per gli uomini è opportuno un giro vita inferiore a 102 cm e per le donne uno inferiore a 88 cm. Lo si misura all’altezza dell’ombelico. Un aiuto agli esordienti La Fondazione Svizzera di Cardiologia coglie l’occasione dello slogan internazionale «Healthy Weight, Healthy Shape» (peso sano, forma sana) della Giornata mondiale del cuore di quest’anno, prevista il 25 settembre, per motivare la popolazione ad uno stile di vita sano per il cuore. In questa iniziativa beneficia del sostegno della ditta SanofiAventis, che si impegna come sponsor globale per la Giornata mondiale del cuore. Già una piccola riduzione del sovrappeso ha un influsso favorevole sul cuore e, inoltre, alleggerisce il carico dell’apparato locomotore. Chi si concede mezz’ora di attività fisica al giorno, sa moderarsi a tavola e lascia da parte le sigarette ha un rischio nettamente minore di subire un infarto cardiaco o un ictus cerebrale. Sono pure consigliabili dei controlli regolari della pressione arteriosa e dei tassi sanguigni dello zucchero e del colesterolo. Infatti non è il sovrappeso da solo ma l’associazione di più fattori di rischio a far aumentare nettamente il pericolo che insorga una malattia cardiovascolare. Roger Federer sostiene la Giornata mondiale del cuore La Giornata mondiale del cuore è sostenuta da eminenti personalità come l’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton e il numero 1 mondiale del tennis, il «nostro» Roger Federer: «Quale sportivo professionista conosco da vicino i vantaggi di uno stile di vita sano» dice Federer. «Giocare a tennis ed allenarsi per questo sport si prestano bene per restare in forma. Ma non occorre necessariamente arrivare a livello di competizione: un allenamento moderato ma regolare contribuisce già in misura determinante a mantenere sano il cuore per molti anni.» Un pieghevole per la Giornata mondiale del cuore con suggerimenti per uno stile di vita sano per il cuore, in italiano, tedesco o francese, si può ordinare gratuitamente alla Fondazione Svizzera di Cardiologia, Schwarztorstrasse 18, Casella postale 368, 3000 Berna 14, al telefono per ordinazioni 0900 553 144 (Fr. 1.50 al minuto), per fax allo 031 388 80 88 o per e-mail a [email protected], www.swissheart.ch. 2/3 La Giornata mondiale del cuore è stata creata dalla World Heart Federation (WHF), dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’UNESCO allo scopo di attirare l’attenzione sulla crescente importanza su scala mondiale delle malattie cardiovascolari e di motivare ad una miglior prevenzione. Quest’anno la Giornata mondiale del cuore si svolge per la sesta volta. Avvertenza per gli addetti ai media Questo testo e le fotografie si possono richiamare da www.swissheart.ch/media e possiamo trasmetterveli anche per e-mail. Persona di riferimento per ulteriori informazioni: Christa Bächtold, Responsabile della comunicazione Fondazione Svizzera di Cardiologia Schwarztorstrasse 18, 3000 Berna 14 Telefono 031 388 80 85, fax 031 388 80 88 E-mail: [email protected] www.swissheart.ch www.worldheartday.com La Fondazione Svizzera di Cardiologia: con impegno contro le cardiopatie e l’ictus cerebrale Ci impegniamo affinché un minor numero di persone soffra di malattie cardiovascolari o ne resti menomato, si evitino le morti premature a causa di infarto cardiaco o ictus cerebrale e per le persone colpite la vita resti degna di essere vissuta. A tal fine promuoviamo progetti di ricerca promettenti, svolgiamo una vasta attività informativa per una miglior prevenzione di queste malattie e aiutiamo gli interessati consigliandoli. La Fondazione Svizzera di Cardiologia è un’organizzazione indipendente riconosciuta dalla fondazione ZEWO. 3/3