Scheda di lavoro relativa all'esperienza di laboratorio di TERMODINAMICA Scopo dell'esperienza: stabilire quando una reazione sviluppa o assorbe calore e calcolare il calore scambiato; calcolare l'entalpia molare di reazione. Premessa teorica e pratica: Le misure di calore che riguardano la solubilità di solidi in acqua e le comuni reazioni di laboratorio, tutti processi condotti a pressione/temperatura costante, possono essere eseguite in modo semplice con un calorimetro, dove il mescolamento dei reattivi è garantito da un …………………….. e la misura delle temperature condotta con un ……………………… Il calorimetro permette di misurare la quantità di massa/calore scambiata dalla reazione che avviene in soluzione acquosa e la relativa massa di acqua (detta liquido calorimetrico), supponendo tutto il sistema aperto/chiuso/isolato. Come è noto un sistema isolato scambia/non scambia né ………………. né ………………….. con l’ambiente circostante. Il calore scambiato a pressione costante coincide con la variazione di energia interna U/entalpia H/entropia S/energia libera di Gibbs G/temperatura T. L’ ………… è una grandezza cinetica/termodinamica che dipende/non dipende solamente dallo stato del sistema, si tratta dunque di una funzione di stato/percorso. Nel caso particolare di una reazione chimica, la sua variazione ΔH nel corso di una reazione chimica, pari a ΔH = Hfinale Hiniziale, è uma misura della differenza tra l’energia liberata per la …..……….……….. di nuovi legami e di quella spesa per la scissione dei legami nei reattivi/prodotti. L’entalpia molare di reazione è ........................................................................................................................ ………………………………………………………………………………………………………………………… Nel caso reagiscano sostanze allo stato gassoso ΔH può differire molto da ΔU (essendo H=U+PV) ma, nel caso di reazioni a cui partecipano solo solidi e liquidi si ha che ΔH≈ΔU. L’energia interna U di un sistema è data dalla somma dell’energia cinetica e potenziale di tutte le particelle che lo costituiscono. Un sistema varia il suo contenuto di energia termica solo se si ha …………………….. di temperatura; varia il suo contenuto di energia chimica solo se cambiano la sua composizione a causa di ……………………….chimiche o se si verificano passaggi di …………………………. Il primo principio della termodinamica afferma che ………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… Materiale: ................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................... Reattivi: ..................................................................................................................................................................... Procedimento con eventuali osservazioni personali: 1a PROVA: ..................................................................................................................................................................... ………………………………………………………………………………………………………………………… 2a PROVA:...................................................................................................................................................................... ………………………………………………………………………………………………………………………… 3a PROVA:...................................................................................................................................................................... ………………………………………………………………………………………………………………………… 4a PROVA:...................................................................................................................................................................... ………………………………………………………………………………………………………………………… La pesata della soda solida NaOH va eseguita rapidamente in quanto ………………………………………………. Elaborazione dei risultati ottenuti: reazione di… Scrivo le reazioni per ciascuna prova: 1a prova: NaOH(s) ............ (aq) + .............(aq) …………… .............................................. ionica 2a prova: NH4Cl(s) ............ (aq) + .............(aq) ............................................................................ 3a prova: HCl(aq) + NaOH(aq) .............(aq) + .............(l) ………………......................................acido/base 4a prova: HCl(aq) + NaOH(s) .............(aq) + ..............(l) ................................... e ........................................ Commento alla tabella n° prova Quantità di reattivo 1 mNaOH=.................. g 2 mNH4Cl=.................. g 3 VNaOH=................. ml Massa T=(Tf-Ti) Reazione Soluzione (g) (°C) endo/esotermica Q (J) n (mol) -H (J/mol) VHCl= .................. ml 4 mNaOH=.................. g VHCl=.................. ml La massa della soluzione si ottiene sommando alla massa d'acqua la massa del soluto. Si assume che le soluzioni abbiano uguale/diversa densità dell'acqua (pari a ………..) e il suo stesso calore specifico (pari a ………….). Il volume della soluzione si suppone pari a quello dell’acqua. Osservo che là dove si ha un aumento di temperatura della soluzione la reazione è endotermica/esotermica poiché il calore ceduto/assorbito va a diminuire/aumentare la temperatura del sistema; viceversa osservo che là dove si ha una diminuzione di temperatura la reazione è endotermica/esotermica poiché il calore ceduto/assorbito va a diminuire/aumentare la temperatura del sistema. Il calore scambiato è stato calcolato applicando la formula Q = .........................................., dove c, il calore specifico della soluzione viene posto pari a 4,18 J/(Kg), ………. è la massa della soluzione e ΔT= ….… Un esempio di calcolo è il seguente: ……………………………………………………………………………….. ……………………………………………………......................................................................................................... Stiamo assumendo inoltre che: il recipiente non scambi/scambi calore né con l’ambiente né con il liquido calorimetrico e che la presenza delle piccole quantità dei reagenti e prodotti di reazione sia quasi del tutto trascurabile. Per calcolare il calore molare di reazione (J/mol) procedo come segue: Per ogni reazione calcolo il numero di moli dei reagenti e le riporto nella tabella: 1a prova: nNaOH ......................................................................................................................................................................................................... mol 2a prova: nNH 4Cl ......................................................................................................................................................................................................... mol 3a prova: nNaOH ......................................................................................................................................................................................................... mol nHCl ......................................................................................................................................................................................................... mol 4a prova: nNaOH ......................................................................................................................................................................................................... mol nHCl ......................................................................................................................................................................................................... mol divido il calore scambiato per il rispettivo numero di moli e ottengo il calore molare di reazione o entalpia molare di reazione H (scelgo la soda come reagente di riferimento per le reazioni 3 e 4): osservo che la reazione somma delle reazioni 1 e 3 corrisponde proprio alla reazione n. …….. e che anche l’entalpia molare calcolata è circa la ........................................... Ciò dimostra che H è davvero una funzione di ………………………………….. Conclusioni dell'esperienza: Tre delle reazioni esaminate (relative alle prove 1, ….., …….) si formano molecole più/meno stabili con legami più/meno forti; l’energia potenziale del sistema aumenta/diminuisce e si assorbe/produce calore che fluisce verso l’ambiente. Nella reazione endotermica accade invece che .................................................................................... ......................................................................................................................................................................................... Si tratta in tutti e 4 i casi di processi spontanei per cui Δ….<0. Analizzando il fattori entalpico (che misura la spinta alla formazione di legami forti/deboli) ed entropico (che misura la tendenza al maggior/minor disordine) per ogni reazione osservo che: valore di ΔH valore di ΔS valore di ΔG= ΔH-T·ΔS <0 (favorevole) ……. (favorevole) ……………… ………………….. ………………….. ………………….. 3 ………………….. ………………….. ………………….. ……………………………………………… ………………………………………………. 4 ………………….. ………………….. ………………….. ……………………………………………… ……………………………………………… casi 1 2 commento entrambi i fattori sono favorevoli in quanto la reazione è esotermica e porta ad un aumento di disordine per dissociazione del soluto in acqua La variazione di energia libera è negativa in quanto il fattore entropico prevale su quello ………………. Ciò è garantito soltanto a alte/basse temperature