PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA 2016-2017 L.S.S. TALETE Piano di Lavoro del Prof .Asci Roberto Materia Matematica Classe 4 Sezione F LIVELLI DI PARTENZA - stato delle conoscenze ed accertamento dei prerequisiti e standard minimi (prove di ingresso formative effettuate con test, schede, prove di lab, verifiche effettuate il………) Si sono fatte fare delle prove formative riguardanti la geometria le coniche. LIVELLI RILEVATI (compreso i Debiti pregressi e/o superati) Il livello di conoscenza rilevato è risultato globalmente sufficiente. FINALITA’ ED OBIETTIVI SPECIFICI Si rimanda a quanto coerentemente espresso in sede di dipartimento. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Si rimanda a quanto espresso in sede di dipartimento. CRITERI METODOLOGICI Ci si servirà essenzialmente di lezioni di tipo frontale attenendosi alle seguenti linee guida: 1) Trattare gli argomenti in modo commisurato alle conoscenze degli studenti 2) Accertarsi che gli studenti posseggano le abilità essenziali per l’acquisizione delle nuove conoscenze 3) Far seguire sempre ad ogni trattazione teorica esercizi mirati alla capacità di uso degli strumenti forniti anche in contesti diversi. ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO Per le caratteristiche della materia, il recupero avviene costantemente utilizzando concetti e procedimenti noti, in contesti diversi. La metodologia del lavoro svolto in classe, con una prevalenza della lezione partecipata, permette un’attività di sostegno in itinere. Per il recupero delle capacità di analisi e uso logicamente corretto dei contenuti è importante la correzione in classe di alcuni esercizi particolarmente significativi. Le attività di recupero saranno programmate ed attuate sulla base dei criteri didattico-metodologici definiti dal collegio docenti e dai consigli di classe e delle indicazioni organizzative approvate dal consiglio di istituto, in conformità con quanto previsto dalla normativa in vigore. MATERIALI DIDATTICI E STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE La verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati per ciascun modulo, sarà effettuata mediante: 1) Colloqui orali volti a valutare le capacità di analisi e sintesi, il rigore logico-linguistico acquisito e gli eventuali miglioramenti conseguiti nella preparazione, in relazione agli obiettivi programmati. Nell’ambito delle verifiche orali si intendono constatare: le capacità di sintesi, di collegamento e di riflessione dell‘alunno. Nella valutazione si farà riferimento ai seguenti parametri: progresso rispetto ai livelli di partenza; sviluppo cognitivo raggiunto; capacità espositiva capacità di analisi e sintesi; Originalità nella ricerca del percorso risolutivo. Tali parametri valutativi saranno quantificati nella modalità esplicitata da una apposita griglia presente nel PTOF. 2) La valutazione terrà inoltre conto di prove scritte, che consentono di verificare la conoscenza degli argomenti previsti dai moduli programmati e la capacità di applicarli nella risoluzione dei problemi. Per ogni prova scritta saranno esplicitati alla consegna gli obiettivi che si intendono verificare. Le verifiche scritte saranno sia di tipo sommativo che formativo, costituite da più esercizi indipendenti fra loro. A ciascun esercizio sarà assegnato un suo punteggio in base alle difficoltà che presenta. Il voto finale si otterrà sommando i punteggi parziali attribuiti in base agli obiettivi da verificare e valutando i vari errori nel seguente ordine di importanza: 1 ) concettuale; 2 ) di calcolo; 3 ) imperfezioni. Successivamente le verifiche verranno discusse in classe con ciascun alunno in modo che l‘interessato possa rendersi conto degli errori commessi. Prove scritte La scansione prevista è la seguente: Prove orali e test 1° periodo 2/3 2° periodo 3/4 2 2/3 3) La valutazione si baserà, oltre che sui risultati delle verifiche precedentemente descritte, sull’osservazione sistematica: della partecipazione attiva al dialogo didattico-educativo; della quantità, continuità e qualità del lavoro eseguito a casa. CONTENUTI DEL PERCORSO Modulo Unità Didattica FORMATIVO Obiettivi relativi al sapere e al saper fare 1. Trasformazioni geometriche Rappresentare analiticamente traslazioni, simmetrie centrali e assiali. Riconoscere gli invarianti di una traslazione e di una simmetria. 2. L’ellisse Applicare ad un’ellisse le trasformazioni geometriche Geometria analitica 3. L’iperbole Determinare omografica. Esponenziali e logaritmi Definire le potenze con esponente reale. Definire la curva esponenziale e logaritmica. Dimostrare ed applicare le proprietà dei logaritmi. Definire il logaritmo. Risolvere, anche con metodo grafico, equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. 1. Archi, angoli, funzioni e formule goniometriche Definire il radiante e convertire gradi in radianti e viceversa. Definire le funzioni goniometriche, rappresentarle graficamente e individuare le relazioni fra di esse. Definire le funzioni inverse e rappresentarle graficamente. Dimostrare le formule di addizione e sottrazione, duplicazione, bisezione e prostaferesi. 2. Identità, equazioni e disequazioni goniometriche Applicare le formule e le relazioni studiate per dimostrare identità e per risolvere equazioni goniometriche. Risolvere disequazioni goniometriche. Risolvere sistemi parametrici. 1. Relazioni tra lati ed angoli di un triangolo Dimostrare i teoremi sui triangoli rettangoli e sui triangoli qualsiasi. Risolvere problemi geometrici relativi a triangoli e poligoni nei quali sono note alcune relazioni tra lati e angoli. Discutere un problema trigonometrico in cui compare un parametro. Applicazioni della trigonometria Complementi di 1. Algebra Goniometria Trigonometria 1. Geometria dello spazio Geometria razionale Statistica 1. Approfondimenti di statistica descrittiva 1. Il calcolo combinatorio Probabilità 2. Il calcolo delle probabilità Roma 13/10/2016 l’equazione di un’iperbole traslata. La funzione Stabilire le posizioni reciproche di rette e piani nello spazio. Dimostrare il teorema delle tre perpendicolari. Definire la congruenza nello spazio. Individuare simmetrie nello spazio. Individuare l’angolo fra due piani e fra retta e piano. Classificare prismi e parallelepipedi. Definire cilindro, cono e sfera come solidi di rotazione. Individuare i caratteri di una unità statistica. Rappresentare una distribuzione e calcolarne valori centrali e dispersione. Analizzare una tabella a doppia entrata. Determinare la retta di regressione di una distribuzione doppia. Calcolare l’indice di correlazione lineare. I raggruppamenti. Le disposizioni semplici. Le disposizioni con ripetizione. Le permutazioni semplici. Le permutazioni copn ripetizione. La funzione n! . Le combinazioni semplici. Le combinazioni con ripetizione. I coefficienti binomiali. Gli eventi. La concezione classica di probabilità. La concezione statistica della probabilità .La concezione soggettiva della probabilità. L’impostazione assiomatica della probabilità. La probabilità della somma logica di eventi. La probabilità condizionata. La probabilità del prodotto logico di eventi. Il problema delle prova ripetute. Il teorema di Bayes. Docente: Roberto Asci