ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “N.BALDINI” PROGRAMMA di MATEMATICA svolto nella classe II A Anno scolastico 2012/2013 Insegnante: prof. Donatella Martini Testo: L. Sasso – Nuova Matematica a colori Algebra 2 – Petrini L. Sasso – Nuova Matematica a colori Geometria – Petrini M1 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica. Conoscenze Abilità/capacità Numeri irrazionali e, in forma intuitiva, reali. Trasformare radicali in radicali equivalenti. Approssimazioni. Operare nell’insieme R con radicali quadratici. Radice quadrata aritmetica. Proprietà dei radicali Interpretare una potenza ad esponente frazionario e quadratici. Radice n-esima di un numero. Proprietà trasformarla in radicale e viceversa. invariantiva dei radicali. Calcolo con i radicali quadratici. Potenze ad esponente razionale. Semplificazioni di espressioni con i radicali. Radicali algebrici. M2. Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni Conoscenze Abilità/capacità I quadrilateri. Trapezi e parallelogrammi: definizioni, Riconoscere e classificare una figura geometrica proprietà e relazioni. associando ad essa un insieme di proprietà (in Il concetto di misura: perimetri ed aree di figure particolare triangoli e quadrilateri). piane. Disegnare una figura geometrica con tecniche Circonferenza e cerchio. Corde, archi, diametro e grafiche ed operative anche utilizzando software settore circolare. Teoremi sulle corde. Angolo grado specifici e angolo radiante. Lunghezza di una circonferenza e Rappresentare angoli in gradi e radianti e passare area di un cerchio. Rette tangenti, secanti ed esterne da un’unità di misura all’altra. ad una circonferenza. Angoli al centro e angoli alla Disegnare una circonferenza e riconoscere le sue circonferenza proprietà. Quadrilateri inscritti e circoscritti in una circonferenza Applicare i teoremi di Pitagora ed Euclide. Teorema di Pitagora e teoremi di Euclide Distinguere ipotesi e tesi in un teorema Tradurre l'enunciato di un teorema in linguaggio Cabrì-Géomètre II - Utilizzo dei comandi base simbolico. esaminati lo scorso anno e loro applicazione nello Condurre correttamente dimostrazioni elementari studio della circonferenza. M3. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Conoscenze Abilità/capacità Concetto di insieme. Rappresentazione di insiemi Rappresentare un insieme in forma simbolica e per elencazione e per proprietà caratteristica e grafica. relativa simbologia. Costruire l’unione e l’intersezione tra insiemi. Rappresentazione grafica di insiemi. Intersezione e Riconoscere funzioni fra insiemi numerici, con unione di insiemi. particolare riferimento alle funzioni lineari e La dipendenza fra variabili: il concetto di funzione. Rappresentazioni grafiche di una funzione. Funzioni iniettive, suriettive, biiettive. Funzioni inverse. Funzioni lineari. Grafico di una funzione lineare. Equazione di una retta e significato geometrico dei suoi coefficienti (coefficiente angolare e ordinata all’origine) Equazioni letterali intere e fratte. Discussione di un’equazione letterale. Sistemi di equazioni di primo grado in due incognite. Risoluzione di sistemi lineari: metodo di sostituzione, riduzione, Cramer. Interpretazione grafica della soluzione di sistemi di primo grado in due incognite. Sistemi lineari con più di due incognite. Equazione di secondo grado incomplete e loro risoluzione. Equazioni di secondo grado complete. Formula risolutiva di un’equazione di secondo grado. Equazioni di secondo grado letterali. Funzione di secondo grado e suo grafico: la parabola. Determinazione del vertice, dei punti di intersezione con gli assi di una parabola. Sistemi di secondo grado. Intersezioni fra retta e parabola. Proprietà delle disuguaglianze. Disequazioni di primo grado ad una incognita. Sistemi di disequazioni di primo grado ad una incognita. Disequazioni fratte. Disequazioni di secondo grado: risoluzione grafica. Modelli risolutivi di un problema che utilizzano frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche, equazioni e disequazioni di 1° e 2° grado. quadratiche. Associare a una funzione una tabella, un grafico, un’espressione analitica e convertire fra le rappresentazioni. Interpretare zeri e segno della funzione in termini analitici. Utilizzare i connettivi logici per formalizzare relazioni fra enunciati. Risolvere equazioni e disequazioni applicando i criteri di equivalenza. Ricavare una grandezza incognita da una formula Applicare i metodi risolutivi per sistemi di primo e secondo grado. Rappresentare sul piano cartesiano punti e figure geometriche. Associare a una funzione di primo e secondo grado il suo grafico sul piano cartesiano. Collegare i valori dei parametri presenti nell’equazione di una funzione di primo e secondo grado alle caratteristiche geometriche del grafico. Riconoscere rette parallele e rette perpendicolari dai parametri delle corrispondenti funzioni. Interpretare graficamente un sistema di primo o di secondo grado Individuare dati e variabili in un problema e l’obiettivo da raggiungere. Formalizzare relazioni fra grandezze utilizzando frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche, equazioni e disequazioni di primo e secondo grado. M4. Analizzare i dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Conoscenze Abilità/capacità Gli eventi e la probabilità. Classificare un evento. Eventi compatibili e incompatibili. Calcolare la probabilità di un evento semplice o La probabilità della somma di eventi. composto nei casi trattati. La probabilità condizionata. Collegare il concetto di probabilità alla statistica e La probabilità del prodotto di eventi comprenderne l’importanza nella vita reale. Probabilità di eventi semplici e di eventi composti. Ravenna, 5 giugno 2013 Gli alunni .......................................................................... .......................................................................... L’insegnante .....................................................