UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA Nome e Cognome: _____________________________ Matricola n. ________________ Corso di laurea: _____________________________ ESAME DI MICROECONOMIA (SECONDA PARTE DEL PROGRAMMA) P r o v a s c r i t t a –– 9/07/ 2010 ATTENZIONE LO SVOLGIMENTO DELLA PROVA SCRITTA PREVEDE: (0) LA COMPILAZIONE DELLE CASELLE RELATIVE A NOME COGNOME MATRICOLA E CORSO DI LAUREA, NEL CASO SI SIA SPROVVISTI DI MATRICOLA INSERIRE GLI ESTREMI DI UN DOCUMENTO D’IDENTITA’ IN CORSO DI VALIDITA’; (A) LA RISOLUZIONE DELL’ESERCIZIO; (B) LA RISPOSTA A 3 DELLE 4 DOMANDE APERTE ; (C) LA RISOLUZIONE DELLE 12 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA; (D) L’EVENTUALE RISPOSTA ALL’ESERCIZIO FACOLTATIVO (1). ESERCIZIO (6 punti) Le multinazionali Diageo (D) e Bacardi (B) dominano il mercato mondiale dei superalcolici (in particolare rum) ormai da molti anni, presentando una struttura di produzione del tutto simile. I costi di lungo periodo infatti ammontano per entrambi a CTi=175Qi, dove i=D o B a seconda del caso si tratti della quantità prodotta dall’impresa Diageo o Bacardi. La curva di domanda aggregata per l’intero mercato è pari a 1 Q 275 P 5 a) Trovare quantità, prezzi e profitti di equilibrio qualora le due imprese operino in un contesto di duopolio alla Cournot. b) Trovare prezzo, quantità e profitto di equilibrio qualora la Bacardi divenga monopolista. c) Confrontare prezzi, quantità e profitti di equilibrio trovati nelle due forme di mercato sopra menzionate con prezzi, quantità e profitti di lungo periodo che potrebbero essere realizzati in concorrenza perfetta (2). DOMANDE APERTE: A SCELTA 3 SU 4 (6 punti a domanda) 2.1) La seguente scatola di Edgeworth rappresenta un equilibrio generale di puro scambio: a) spiegate in dettaglio cosa c’è sugli assi, a chi appartengono le curve di indifferenza e cosa rappresenta la retta c; b) spiegate perché z non è un punto di equilibrio; c) illustrate c cosa deve succedere affinché si raggiunga un punto di equilibrio economico generale. z 2.2) Dopo aver definito il monopolio, a) discutere le regole applicate per la massimizzazione del profitto in questa forma di mercato; b) spiegare ed illustrare analiticamente come deve essere l’elasticità della domanda in corrispondenza di prezzo e produzione di equilibrio; c) confutare, o confermare, la seguente affermazione servendosi della dimostrazione grafica “un mercato di monopolio è sempre più efficiente di un mercato in concorrenza perfetta”. 2.3) a) Definite il concetto di esternalità; b) illustrate una situazione di equilibrio tra domanda ed offerta di un bene inquinante in cui si evidenzi la differenza tra costi privati e costi sociali; c) spiegare come le fusioni tra imprese possono configurarsi come soluzione del problema delle esternalità. 2.4) Dopo aver discusso le ipotesi fondamentali dell’oligopolio a) illustrare il modello di Bertrand; b) spiegare il meccanismo con cui si arriva all’equilibrio ; c) spiegare che tipo di equilibrio si raggiunge quando il costo marginale è costante ed uguale per tutte le imprese. (3). ESERCIZIO FACOLTATIVO (Max 3 PUNTI) Risolvere il punto a) dell’esercizio assumendo che le due imprese operino in un contesto alla Stackelberg, dove Diageo (D) è l’impresa leader. PUNTEGGIO: 1. Esercizio __ 2. Domande 1 _ 2 _ 3 _ Mod.a 3. Es. Fac. ___ 4. Multiple _ TOTALE ___ UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA Nome e Cognome: _____________________________ Matricola n. ________________ Corso di laurea: _____________________________ 4. DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA (1/2 PUNTO OGNI RISPOSTA ESATTA) N.B.: RISPONDETE RIPORTANDO LA LETTERA RELATIVA ALLA RISPOSTA NEL RETTANGOLO IN GRIGIO 1. Dato un equilibrio di concorrenza spaziale per la localizzazione di edicole nella sola fascia costiera dell’Isola di Ponza (4.000 abitanti), se il costo di trasporto a persona è di 4 euro ed il costo fisso da sopportare per aprire un’edicola è di 500 euro, il numero ottimo di edicole sarà: A) 4 B) 16 C) 0 D) infinito 2. Si consideri la seguente funzione di domanda inversa di un monopolista P=80-2q e la seguente funzione di costo totale CT=8q. La perdita netta del monopolista rispetto ad una situazione di libera concorrenza (dove prezzo=costo marginale) è pari a : A) 648 B) 0 C) 162 D) 324 3. In un equilibrio di Nash: A) un’impresa conserva l’interesse a modificare unilateralmente il B) l’impresa può anche adottare mosse non credibili proprio comportamento C) non si raggiunge mai un equilibrio in strategie dominanti D) la strategia di equilibrio di ciascuna impresa è una risposta ottima alla strategia di equilibrio delle altre imprese 4. Se un venditore di auto usate buone si apetta almeno 10.000 euro per automobile, gli acquirenti sono disponibili a offrire 10.500 euro per auto buona e 6.000 euro per un bidone e sanno che le auto buone si distribuiscono con probabilità pari a 1/2, la situazione che si trova sul mercato è: A) fallimento del mercato a causa della selezione avversa B) in questo caso i venditori di auto buone rimangono sul mercato C) si arriva ad un equilibrio di Bertrand tra i due titpi di venditori D) i venditori di auto buone si comportano da leader 5. Si consideri la seguente matrice di un gioco tipo “dilemma del prigioniero” dove in ogni cella sono rispettivamente indicati i pay-off di due imprese oligopoliste A e B, derivanti dalla strategia di produrre. Tenendo presente che le due imprese devono fare le scelte contemporaneamente, l’unico equilibrio in strategie dominanti è: Impresa B Impresa A Tanto Poco Tanto 3000, 3.000 1.000, 6.000 Poco 6.000, 1.000 5.000, 5.000 A) (Poco ; Poco) vale a dire che A sceglie Poco e B Poco B) (Tanto ; Tanto) vale a dire che A sceglie Tanto e B Tanto C) (Poco ; Tanto) vale a dire che A sceglie Poco e B Tanto D) (Tanto ; Poco) vale a dire che A sceglie Tanto e B Poco 6. Quale dei seguenti punti è cruciale per distinguere un mercato di concorrenza monopolistica da altre forme di mercato: A) I prodotti venduti sono eterogenei e perfettamente sostituibili B) I prodotti venduti sono omogenei e perfettamente sostituibili C) I prodotti venduti sono omogenei e non perfettamente sostituibili D) I prodotti venduti sono eterogenei e non perfettamente sostituibili 7. La produzione efficiente di un bene pubblico si ottiene: A) quando i saggi marginali di sostituzione di tutti gli individui sono B) quando la somma dei saggi marginali di sostituzione di tutti gli individui è pari uguali tra loro ed uguali al saggio marginale di trasformazione al saggio marginale di trasformazione C) non si ottiene mai D) si ottiene sempre a costo zero 8. La frontiera delle possibilità produttive deriva da: A) l’insieme delle allocazioni efficienti nella produzione di un dato B) l’insieme delle allocazioni efficienti nel consumo di un dato sistema economico sistema economico C) la curva prezzo-consumo D) la somma della quantità prodotta del bene più importante di una data economia 9. In corrispondenza di prezzo e quantità di equilibrio l’impresa monopolistica: A) Deve avere elasticità della domanda inferiore a 1 B) Deve avere elasticità della domanda superiore a 1 C) Deve avere elasticità della domanda pari a infinito D) Deve avere elasticità della domanda pari a zero 10. Nella selezione avversa sul mercato delle assicurazioni: A) L’assicurato attua un comportamento sleale dopo aver stipulato la B) Gli assicurati sono più informati e si autoselezionano in modo da risultare polizza vantaggiosi per la parte meno informata C) L’assicurato attua un comportamento favorevole a tutti dopo aver D) Gli assicurati sono più informati e si autoselezionano in modo da risultare stipulato la polizza dannosi per la parte meno informata 11. Nel caso del monopsonio: A) La curva del costo marginale del fattore giace sempre sotto la curva B) La curva del costo marginale del fattore giace sempre sopra la curva di offerta di offerta C) La curva del costo marginale del fattore coincide con la curva di D) Nessuna delle precedenti offerta 12. Per miglioramento paretiano si intende: A) una situazione in cui migliora la posizione di un individuo a scapito di B) una situazione in cui migliora la situazione di un individuo mentre quella degli quella di altri individui altri non peggiora C) una situazione in cui la somma delle perdite di tutti gli individui risulta D) nessuna delle precedenti come miglioramento per l’intera società PUNTEGGIO: 1. Esercizio __ 2. Domande 1 _ 2 _ 3 _ Mod.a 3. Es. Fac. ___ 4. Multiple _ TOTALE ___