Economia Politica a.a. 20010- 2011 prof.sa A. Simonazzi Esercitazione 31-5-2011 Ore 14 aula 10 1. Si definisca il concetto di moltiplicatore del reddito, e se ne scriva la formula nel caso di un’economia chiusa, senza pubblica amministrazione. Si dica poi in quali dei seguenti casi si ha una riduzione del moltiplicatore (giustificare solo la risposta selezionata). a) aumento degli investimenti; b) riduzione della propensione al risparmio; c) aumento del livello del reddito; d) riduzione della propensione marginale al consumo; e) aumenta di una componente autonoma della domanda. 2. Dopo aver definito il saldo della bilancia commerciale, si illustri (aiutandosi eventualmente con un grafico) da cosa dipende e quali misure possono essere adottate per ridurre un eventuale disavanzo. 3. Si illustrino gli effetti di un aumento della spesa pubblica: a) nel modello di determinazione del reddito semplice (croce Keynesiana); b) nel modello IS-LM c) nel modello domanda-offerta aggregate (prezzi flessibili). Si spieghino le ragioni del diverso impatto sul reddito di equilibrio. 4. Un consumatore ha un reddito monetario Y=1000 che utilizza completamente nell’acquisto di due beni A e B, i cui prezzi sono pA=20 e pB=40. a) Scrivere e rappresentare graficamente il vincolo di bilancio. b) Tracciare una curva di indifferenza tangente al vincolo di bilancio e spiegare perché corrisponde al paniere di consumo ottimo. c) Come varia la scelta del paniere se il prezzo del bene B scende a 30? 5. Si definisca il concetto di costo marginale e si mostri come l’impresa determina la quantità offerta (per la massimizzazione del profitto). b) Si spieghi perché il tratto crescente del costo marginale rappresenta la curva di offerta di breve periodo dell’impresa. c) E’ possibile che un’impresa concorrenziale operi in perdita pur massimizzando il profitto? 6. Si spieghi come si ottiene la curva del prodotto marginale del lavoro. b) Come si passa dalla funzione del prodotto marginale del lavoro alla funzione di domanda del fattore “lavoro”? c) Come si determina il salario di equilibrio?