CORSO DI SOSTEGNO PER LE CLASSI QUARTE ARGOMENTO PROBLEMI DI GEOMETRIA RISOLTI PER VIA TRIGONOMETRICA GUIDA ALL’ IMPOSTAZIONE PREREQUISITI Nozioni fondamentali di Geometria piana con particolare riguardo alle proprietà delle corde e delle tangenti ad una circonferenza. Definizione e proprietà delle funzioni goniometriche fondamentali Relazioni fra gli elementi di un triangolo TEST D’INGRESSO 1) E’ data una circonferenza di raggio r. La misura del lato del triangolo equilatero inscritto è [ ] r [ ] r3 [ ] r2 [ ] altro La misura del lato del quadrato inscritto è [ ] r [ ] r3 [ ] r2 [ ] altro La misura del lato dell’esagono regolare inscritto è [ ] r [ ] r3 [ ] r2 [ ] altro 2) In una circonferenza di centro O e raggio r, la corda AB è uguale al lato del triangolo equilatero inscritto e C è un punto della circonferenza. L’ampiezza dell’angolo ACB [ ] è uguale a /3 per una sola posizione di C [ ] è uguale a /3 solo per due posizioni di C [ ] è uguale a /3 per infinite posizioni di C [ ] è uguale a /3 per qualunque posizione di C 3) Siano AB una corda, diversa dal diametro, di una circonferenza di centro O C un punto appartenente al minore degli archi AB D un punto appartenente al maggiore degli archi AB l’ampiezza dell’angolo convesso AOB l’ampiezza dell’angolo ACB l’ampiezza dell’angolo ADB Quali delle seguenti relazioni sono esatte, per qualunque posizione di C e D? [ ]=2 [ ]=- [ ] =2 [ ] =- 4) Siano C un punto di una semicirconferenza di diametro AB e centro O e D il punto comune alle rette tangenti in A e in C rispettivamente. Dimostrare che a) DO è bisettrice dell’angolo ADC b) ADC = 2 BAC 5) In un triangolo ABC rettangolo in C siano , e le ampiezze degli angoli A, B e C rispettivamente. Quale delle seguenti relazioni è errata? [ ] AB = BC/sen [ ] BC = AB sen [ ] BC = AB cos 6) In un triangolo ABC rettangolo in C, sia l’angolo opposto al cateto BC Se tg = 1/3 possiamo affermare che [ ] AB =10 [ ] BC /AC = 1/3 [ ] AC/BC = 1/3 [ ] BC/AB = 1/3 [ ] BC/AB = 1/10 ( indicare le risposte esatte) 7) In un triangolo ABC siano , e le ampiezze degli angoli A, B e C rispettivamente. Se AB = 2 AC, quale relazione sussiste fra e ? [ [ [ [ ] ] ] ] = 2 sen = 2 sen 2sen = sen non ci sono elementi sufficienti per rispondere COGNOME PROBLEMA NOME CLASSE In una circonferenza di centro O e raggio r, si consideri una corda AB uguale al lato del triangolo equilatero inscritto. Sul minore degli archi AB si prenda un punto P in modo che l’area del quadrilatero convesso AOBP sia uguale a k r², dove k è un parametro reale positivo. Discussione e risoluzione nel caso particolare k = 3 / 2. Risoluzione guidata DATI raggio =r INFORMAZIONI dirette AB lato del triangolo equilatero inscritto Si prenda P interno ad AB OBIETTIVO Determinare P in modo che l’area del quadrilatero i ndirette AB = - --------------------AOB =---------------------APB = ----------------------- AOBP sia = k r² SCELTA DELL’ INCOGNITA Si congiunga P con B. L’angolo PBA = x individua univocamente il punto P INTERVALLO DI VARIABILITA’ DELL’ INCOGNITA E DISCUSSIONE DEI CASI LIMITE posto x = PBA PAB = ---------------- quando P A x = ------------------------ Il quadrilatero AOPB si riduce al ------------------------------------------------------------------------k = ------------------------------------------------------ quando P B x = ------------------------ Il quadrilatero AOPB si riduce al ------------------------------------------------------------------------k = ------------------------------------------------------ ------------- x ------------------ SOTTOBIETTIVO 1 Area triangolo AOB SOTTOBIETTIVO 2 Area triangolo APB (in funzione di x) EQUAZIONE RISOLVENTE PROBLEMI DA RISOLVERE MEDIANTE IL TEOREMA DELLA CORDA 1) In una semicirconferenza di diametro AB = 2r si conduca la corda AC di lunghezza r3. Sul minore dei due archi AC si determini un punto P e si calcoli l’ampiezza dell’angolo PAC in modo che, condotta la corda AQ perpendicolare ad AP, sia verificata la relazione AP + AQ = k CQ dove k è un parametro reale positivo. Discussione. 2) Sia CD una corda di una semicirconferenza di diametro AB = 2r, di lunghezza uguale al raggio. Determinare l’ampiezza dell’angolo CAB in modo che il quadrilatero convesso ABDC abbia perimetro 2kr, dove k è un parametro reale positivo. Discussione. 3) In una semicirconferenza, il cui diametro BC misura 2r, è inscritto il triangolo rettangolo ABC, nel quale il rapporto dei cateti AC e CB è 4/3. Sia P un punto dell’arco AC e si indichi con x la misura dell’angolo CBP. Determinare x in modo che risulti AP + PB + PC = k BC dove k è un parametro reale positivo. Discussione. PROBLEMI DA RISOLVERE MEDIANTE IL TEOREMA DELLA CORDA 1)In una circonferenza di diametro AB = 2r si conduca la corda AC di lunghezza r3. Sul minore dei due archi AC si determini un punto P e si calcoli l’ampiezza dell’angolo PAC in modo che, condotta la corda AQ perpendicolare ad AP, sia verificata la relazione AP + AQ = k CQ dove k è un parametro reale positivo. Discussione. 2) Sia CD una corda di una semicirconferenza di diametro AB = 2r, di lunghezza uguale al raggio. Determinare l’ampiezza dell’angolo CAB in modo che il quadrilatero convesso ABDC abbia perimetro 2kr, dove k è un parametro reale positivo. Discussione. 3)In una semicirconferenza, il cui diametro BC misura 2r, è inscritto il triangolo rettangolo ABC, nel quale il rapporto dei cateti AC e CB è 4/3. Sia P un punto dell’arco AC e si indichi con x la misura dell’angolo CBP. Determinare x in modo che risulti AP + PB + PC = k BC dove k è un parametro reale positivo. Discussione. PROBLEMA Siano C un punto di una semicirconferenza di centro O e diametro AB =2r e D il punto di incontro delle due tangenti in A e in Cispettivamente. a) dimostrare che la retta CB è parallela a DO b) determinare il valore x dell’angolo CAB affinché risulti DO + 2DC 4 ------------ = --CB c) 3 calcolare , in corrispondenza del valore di x precedentemente trovato, il rapporto delle aree dei triangoli DOE e CBE, dove E è il punto comune alle rette DC e AB Scheda risolutiva DATI INFORMAZIONI Dirette Indirette …………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………… LIMITAZIONI DEL’INCOGNITA E DISCUSSIONE DEI CASI LIMITE ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………. OBIETTIVO 1 CB DO Sfruttando l’informazione ….………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………. OBIETTIVO 2 Determinare il valore x dell’angolo CAB affinché risulti DO + 2DC 4 ------------ = --CB 3 Sottobiettivo 1 Determino la lunghezza dei segmenti DO, DC, CB in funzione di x applicando ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… sottobiettivo 2 Risolvo l’equazione risolvente ……………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… e confronto le soluzioni con le limitazioni imposte alla variabile x ………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………. OBIETTIVO 3 Calcolare , in corrispondenza del valore di x precedentemente trovato, il rapporto delle aree dei triangoli DOE e CBE, dove E è il punto comune alle rette DC e AB Suggerimento I triangoli considerati sono simili con rapporto di similitudine uguale a………………….. Pertanto il rapporto delle aree è uguale a ………………………………………………….. Problema Determinare gli angoli di un triangolo isoscele acutangolo sapendo che la base BC ha lunghezza unitaria e che la lunghezza della perpendicolare condotta da C al lato AC, fino al suo punto d’incontro D con il lato opposto, è uguale a p, dove p è un parametro positivo arbitrario. Discussione. GUIDA ALL ‘IMPOSTAZIONE DATI INFORMAZIONI …………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… COSTRUZIONE DELLA FIGURA Parole chiave ABC isoscele acutangolo DC perpendicolare ad AC SCELTA DELL’INCOGNITA…………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………. LIMITAZIONI DEL’INCOGNITA E DISCUSSIONE DEI CASI LIMITE ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………. OBIETTIVO Determinare gli angoli del triangolo ABC affinché risulti DC = p Applicando al triangolo BCD il Teorema…………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… si perviene all’equazione risolvente ……………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………… Problema In un triangolo ABC, isoscele sulla base BC, la misura dei due lati uguali è 2a5, mentre il coseno dell’angolo al vertice è uguale a –3/5. 1) Risolvere il triangolo, determinando la misura del lato BC e le funzioni goniometriche principali degli angoli, e , ad esso adiacenti 2) Sul lato BC determinare un punto P in modo che, detto M il punto medio del lato AB e detto Q il piede della perpendicolare condotta da P alla retta AC, risulta verificata la relazione PM² + 5 PQ² = k a² Dove k è un parametro positivo arbitrario. Discussione. OSSERVAZIONI Punto 1) Risoluzione del triangolo Nel triangolo ABC sono noti due lati e l’angolo fra essi compreso Sapendo che cos = -3/5, possiamo affermare che sen = Applicando il Teorema ……..…………………. Possiamo determinare la lunghezza di BC = Applicando il Teorema ……………………………… possiamo determinare sen = e sen = ed in seguito cos = cos = punto 2) Scelta dell’incognita Per determinare P (mediante la relazione PM² + PQ² = k a²) - l’ ampiezza dell’angolo BPM ( o dell’angolo APM) - la misura del segmento BP ( o del segmento PC) si può scegliere come variabile incognita Valuta attentamente la scelta più opportuna, tenendo conto del fatto che, per scrivere l’equazione risolvente, sarà necessario sfruttare le relazioni fra gli elementi del triangolo BPM e del triangolo CPQ ( rettangolo) CORSO DI SOSTEGNO PER LE CLASSI QUARTE ARGOMENTO PROBLEMI DI GEOMETRIA RISOLTI PER VIA TRIGONOMETRICA ( prima parte) GUIDA ALL’ IMPOSTAZIONE PREREQUISITI Nozioni fondamentali di Geometria piana con particolare riguardo alle proprietà delle corde e delle tangenti ad una circonferenza. Definizione e proprietà delle funzioni goniometriche fondamentali Relazioni fra gli elementi di un triangolo rettangolo TEST D’INGRESSO 1) In un piano cartesiano Oxy è dato un punto P appartenente al primo quadrante della circonferenza di equazione x² + y² = 1 ( circonferenza goniometrica). Il raggio OP individua con la direzione positiva dell’asse x un angolo Il punto Q è la proiezione di P sull’asse x. Esprimi in funzione di : La misura del segmento OQ La misura del segmento QP Il coefficiente angolare della retta OP 2) Con riferimento al quesito precedente, se i punti M ed N sono le intersezioni della retta tangente in P alla circonferenza con l’asse x e l’asse y rispettivamente, esprimi in funzione di : La misura del segmento OM La misura del segmento ON 3) In un triangolo ABC rettangolo in C siano , e le ampiezze degli angoli A, B e C rispettivamente. Quale delle seguenti relazioni è errata? [ ] AB = BC/sen [ ] BC = AB sen [ ] BC = AB cos 4) In un triangolo ABC rettangolo in C, sia l’angolo opposto al cateto BC Se tg = 1/3 possiamo affermare che [ ] AB =10 [ ] BC /AC = 1/3 [ ] AC/BC = 1/3 [ ] BC/AB = 1/3 [ ] BC/AB = 1/10 ( indicare le risposte esatte) 5) La corda AP di una semicirconferenza diametro AB = 2r è uguale al lato del triangolo equilatero inscritto nella circonferenza. La lunghezza di AP è uguale a [ ] r [ ] r3 [ ] altro 6)Assegnato il triangolo ABC, rettangolo in A , indicare con a, b, c, le misure dell’ipotenusa , del cateto AC e del cateto AB rispettivamente e con , , le ampiezze degli angoli A, B, C rispettivamente Completare poi la seguente tabella a 40 40 b C 20 40 90 90 90 60 45 7) Un punto P varia su una semicirconferenza di diametro AB =2r, assumendo il punto A come posizione iniziale e il punto B come posizione finale Si rappresenti con la variabile x l’ampiezza dell’angolo PAB A quale valore tende x quando P tende a B? [ ] 0 /2 [ ] [ ] A quale valore tende x quando P tende ad A? [ ] 0 /2 [ ] [ ] 8) Con riferimento al quesito precedente, la lunghezza del segmento AP è funzione di x, quale dei seguenti grafici rappresenta meglio l’andamento della suddetta funzione? 9) Siano C un punto di una semicirconferenza di diametro AB e centro O e D il punto comune alle rette tangenti in A e in C rispettivamente. Dimostrare che DO è bisettrice dell’angolo ADC 10) Con riferimento al quesito precedente , per posizioni generiche del punto C, le affermazioni a) b) AOC = - ADC ADC = 2 BAC sono [ ] tutte vere [ ] sono vere solo a) e c) [ ] è vera solo b) [ ] tutte false [ ] sono vere solo b) e c) [ ] è vera solo c) c) AOD = 2 ADC [ ] sono vere solo a) e b) [ ] è vera solo a) COGNOME NOME CLASSE COGNOME NOME CLASSE 3) E’ data una circonferenza di raggio r. La misura del lato del triangolo equilatero inscritto è [ ] r [ ] r3 [ ] r2 [ ] altro La misura del lato del quadrato inscritto è [ ] r [ ] r3 [ ] r2 [ ] altro La misura del lato dell’esagono regolare inscritto è [ ] r [ ] r3 [ ] r2 [ ] altro