ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI "G. MARCONI" PENNE (PE) PIANO DI LAVORO A.S. 2016 - 2017 Docente MASSIMO MESCHINI Materia MATEMATICA Classe 5^ A INDIRIZZO TUR Data di presentazione 26 Ottobre 2016 FIRMA del DOCENTE 1. Valutazione di ingresso Riportare l'esito (in termini di nomi di studenti e relative percentuali inquadrabili in ognuno dei livelli sotto indicati) di test, prove di ingresso od altre valutazioni analoghe: Tipologia di test/verifica(*) Domande a risposta aperta su argomenti di base Competenze/Conoscenze Da accertare LIVELLO ALTO 3 Rappresentazione grafica di funzioni, punti di Max e Min LIVELLO MEDIO 8 LIVELLO BASSO 3 Alunni: 14 INTERVENTI NECESSARI PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE Le attività di recupero, oltre che nei modi e nei tempi previsti dal Collegio dei Docenti, verranno svolte al termine delle verifiche formative. Nello specifico: 1. riproponendo gli argomenti con modalità diverse; 2. svolgendo brevi esercizi alla lavagna, finalizzati all’acquisizione/consolidamento del metodo di studio; 3. organizzando specifiche attività per gruppi eterogenei di studenti; 4. diversificando gli esercizi a casa. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO PER CHI NON HA EVIDENZIATO LACUNE L’attività di approfondimento si baserà sulla risoluzione di problemi complessi con metodi di risoluzione alternativi. OBIETTIVI FORMATIVI E DISCIPLINARI : (standard minimi di apprendimento) 1. 2. 3. 4. 5. saper individuare il problema saper analizzare il problema saper matematizzare il problema formulando una strategia di risoluzione saper verificare la validità della strategia attuata e saper gestire l’eventuale errore saper comunicare le proprie conclusioni attraverso l’utilizzo di un linguaggio scientifico pertinente NUMERO E TIPO DI VERIFICHE SCRITTE ED ORALI PREVISTE PER CIASCUN PERIODO ( Nb.: il 1° periodo va dall’inizio dell’anno al 23.12.15, il 2° dal 07.01.16 a fine anno con la scansione valutativa intermedia del 31.03.16/ Pertanto le indicazioni vanno fornite con riferimento ai tre periodi considerati) N° verifiche scritte I° Per. (fino al 23.12.15) Almeno N.2 prove scritte Tipologia N° verifiche orali Almeno N. 1 prova orale Tipologia Esercizi alla lavagna, domande dal posto, esercizi in gruppo svolti in classe 2° Per. I parte (fino al 31.03.16) Esercizi da svolgere, domande a risposta aperta Esercizi da Almeno N.1 Almeno N. 2 prove scritte svolgere, domande prova orale a risposta aperta 2° Per. II parte (fino al 12.06.16) Esercizi da Almeno N. 1 Almeno N. 2 prove scritte svolgere, domande prova orale a risposta aperta Esercizi alla lavagna, domande dal posto, esercizi in gruppo svolti in classe Esercizi alla lavagna, domande dal posto, esercizi in gruppo svolti in classe CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER LE PROVE SCRITTE ED ORALI: La valutazione è un processo complesso che deve tener conto di molteplici fattori, quali: livelli di partenza dell’allievo, le sue risorse in termini di apprendimento, le sue aspirazioni, la sua personalità, la sua storia scolastica e familiare; in termini prettamente matematici si valuteranno l’acquisizione qualitativa e quantitativa di conoscenze e di pratiche e loro rielaborazione personale (conoscenze, competenze, capacità), l’interesse e la partecipazione verso la disciplina, l’autonomia nello studio, la collaborazione e la capacità di cooperazione, i progressi nell’apprendimento, il percorso scolastico pregresso. La valutazione delle prove scritte e orali terrà conto della griglia di valutazione qui di seguito riportata. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE E ORALI ALUNNO.............................................................................................................................CLASSE.............................. INDICATORI A) Conoscenza dei contenuti B) Abilità intese come capacità di operare C) Capacità di utilizzare conoscenze e abilità per risolvere problemi DESCRITTORI 1) Solo parziale e non sempre corretta 2) Corretta ma nozionistica 3) Ampia e approfondita 1) Non sa applicare i concetti chiave 2) Applica le conoscenze in modo parzialmente corretto 3) Applica le conoscenze in modo corretto ed approfondito 1) Non sa collegare quanto appreso 2) Applica parzialmente e non sempre correttamente quanto ha appreso 3) Sa collegare ed integrare adeguatamente ed efficacemente quanto ha appreso VALUTAZIONE SEZ................. PUNTI 0–5 5–7 7 - 10 0–5 5–7 7 - 10 0–5 5 -7 7- 10 TOT. PUNTI VOTO ........../10 STRUMENTI DIDATTICI PRESCELTI (Libri di testo in corso di adozione, audiovisivi, software, spazi, laboratori etc.): Libro di testo : La Matematica a colori. Edizione Rossa Edizione Petrini Volume 5 Fotocopie, appunti,laboratori di informatica PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE 5 A TUR Unità 1 - L’ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE • • • • • • • • • • • • • • • • • Richiami sul calcolo delle derivate di funzioni in una variabile funzione della domanda e funzione dell’offerta elasticità della domanda rispetto al prezzo elasticità puntuale (determinazione del coefficiente) equilibrio fra domanda e offerta funzione di produzione utilizzo dell’analisi nella teoria della produzione teoria tradizionale dei costi nel breve periodo tipologia e funzione dei costi di produzione (costi fissi, costi variabili, costi totali) funzione dei costi medi (variabili e totali) e dei costi marginali utilizzo dell’analisi nello studio della teoria dei costi funzione ricavo (ricavi totali) funzione dei ricavi medi(unitari) e dei ricavi marginali concorrenza perfetta (condizioni di equilibrio e rappresentazione grafica) monopolio (condizioni di equilibrio e rappresentazione grafica) determinazione del massimo profitto in concorrenza perfetta (con e senza utilizzo delle derivate di una funzione) determinazione del massimo profitto in regime di monopolio (con e senza utilizzo delle derivate di una funzione) Prerequisiti: • calcolare limiti e derivate di una funzione reale di una variabile reale • studiare massimi e minimi, crescenza e decrescenza, asintoti, concavità • rappresentare graficamente una funzione reale di una variabile reale Conoscenze (sapere): • funzione di produzione e legge dei rendimenti decrescenti • la domanda, l'offerta e il prezzo di equilibrio di un bene • l'elasticità della domanda rispetto al prezzo di un bene • tipologia e funzione dei costi di produzione • costi medi e costi marginali • funzione ricavo , ricavi medi e ricavi marginali • utilizzo dell'analisi nella teoria dei costi e dei ricavi, e del profitto • caratteristiche di un regime di concorrenza perfetta e quelle di monopolio Competenze (saper fare): • applicare il calcolo differenziale e lo studio di una funzione all'economia • risolvere problemi di economia mediante modelli matematici ANALISI IN DUE VARIABILICON APPLICAZIONI ALL’ECONOMIA E ALLA STATISTICA Unità 2 - FUNZIONI REALI DI DUE VARIABILI REALI • • • • • • • • • • • • definizione e coordinate cartesiane nello spazio dominio di funzioni algebriche disequazioni lineari in due variabili disequazioni e sistemi di disequazioni non lineari in due variabili rappresentazione del dominio di una funzione di due variabili definizione di intorno, di intorno circolare aperto e di punto di accumulazione definizione di limite finito e di limite infinito di una funzione di due variabili continuità di una funzione di due variabili (definizione) derivate parziali delle funzioni di due variabili (definizione e calcolo di derivate parziali di funzioni algebriche) derivate di ordine superiore (derivate successive) teorema di Schwarz definizione di differenziale parziale e di differenziale totale Unità 3 - MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI REALI DI DUE VARIABILI REALI • • • • • • • • • • • definizione di massimo relativo e di minimo relativo teorema di Weierstrass condizione necessaria per l’esistenza di punti estremanti (liberi) determinante hessiano condizione necessaria e sufficiente per l’esistenza di un punto estremante (libero) definizione di punto di sella determinazione degli estremi liberi di una funzione di due variabili con le derivate funzione lagrangiana e moltiplicatore di Lagrange condizione necessaria per l’esistenza di punti estremanti (vincolati) condizione sufficiente per l’esistenza di un punto estremante (vincolato) determinazione degli estremi vincolati di una funzione di due variabili con le derivate Unità 4 - L’ECONOMIA E LE FUNZIONI DI DUE VARIABILI • • • • • • • • funzioni marginali elasticità delle funzioni (grado di elasticità parziale) elasticità incrociata determinazione del massimo profitto di un’ impresa che produce due beni in regime di concorrenza perfetta determinazione del massimo profitto di un’impresa che produce due beni in regime di monopolio determinazione del massimo profitto di un’impresa che produce un bene con due prezzi diversi la funzione di Cobb-Douglas equilibrio del consumatore e funzione dell’utilità Prerequisiti: • risolvere equazioni e sistemi di equazioni • risolvere disequazioni e sistemi di disequazioni • determinare il dominio di funzioni di una variabile • calcolare limiti e derivate di funzioni di una variabile • conoscere le caratteristiche di un regime di concorrenza perfetta e quelle di uno di monopolio Conoscenze (sapere): • il sistema di riferimento nello spazio, e le equazioni di rette, piani e quadriche • dominio, intorni, punti di accumulazione, insiemi aperti e insiemi chiusi • i limiti e la continuità di funzioni di due variabili • le derivate parziali, le derivate successive e il teorema di Schwarz • il differenziale parziale e totale e la sua interpretazione grafica • massimi, minimi e selle di una funzione di due variabili • l'hessiano e i punti critici • il metodo dei moltiplicatori di Lagrange • le funzioni marginali e l'elasticità delle funzioni • la funzione del profitto, la funzione del costo, la funzione di produzione di Cobb-Douglas • la funzione di utilità del consumatore e il vincolo di bilancio Competenze (saper fare): • calcolare limiti e derivate parziali di una funzione di due variabili • individuare massimi, minimi e selle con il determinante hessiano • individuare massimi e minimi vincolati con il metodo dei moltiplicatori di Lagrange • risolvere problemi di economia mediante modelli matematici con funzioni di due variabili • risolvere problemi di statistica mediante modelli matematici con funzioni di due variabili METODI D’INSEGNAMENTO Si ricorrerà prevalentemente a: • lezione frontale • esercitazioni in classe • Lavori di gruppo • Simulazioni guidate Penne, 26 ottobre 2016 Il Docente Massimo Meschini