Caro Lettore,
lo stress è, oggi, il problema che maggiormente colpisce l’individuo in continuo stato di tensione fisica e mentale,
dovuto a fattori interni ed esterni all'organismo. Essi sottopongono l'organismo a una vera e propria fatica fisica
e mentale, esigendo un continuo stato di allerta per affrontare le situazioni che quotidianamente si presentano.
Un’esposizione prolungata a situazioni di stress comporta pesanti ricadute a livello fisico e sulle nostre difese
immunitarie, facendoci avvertire una costante sensazione di stanchezza e portando a malattie quali: ipertensione
e altri problemi cardiovascolari, malattie della pelle, disturbi dell’apparato gastrointestinale, dolori muscolo
scheletrici, disturbi alimentari, disturbi dell’umore, ansia e insonnia.
E’ però possibile valutare e trattare lo stress, offrendo agli individui attività diagnostica (esami medico-clinici,
genetici e test ormonali, ecc.) ma anche interventi di training medici e psicologici, per contrastare le patologie
legate allo stress.
Ai pazienti è effettuato, in via preliminare, uno screening medico, volto ad appurare il livello di stress cui il
soggetto è sottoposto e la sua predisposizione allo stesso. Al termine di questo processo sono identificati i
percorsi d’intervento più idonei per risolvere i problemi presentati.
Nello specifico, i corsi a disposizione sono:
Corso di Sophrologie che mira a:
individuare le cause endogene ed esogene di stress
Insegnare le tecniche antistress di base
Insegnare le tecniche antistress focalizzate sul soggetto.
apprendere le tecniche del Rilassamento Dinamico, elaborate in Spagna nel 1960 dal neuropsichiatra
Alfonso Caycedo. La Sophrologie costituisce una rielaborazione delle principali tecniche di rilassamento
utilizzate in Oriente, dalle quali è isolato il principio attivo. Ne è derivato una batteria di esercizi, utili
per il riequilibrio psicofisico ma anche per singoli problemi e patologie. Tali esercizi sono per lo più di
auto-osservazione e non prevedono, perciò, alcun movimento fisico.
Non è una terapia ma un percorso di apprendimento, scadenzato da approfondimento diagnostico e verifiche
psicologiche, biochimiche, genetiche e fisiologiche. Si compone di 12 incontri, uno per settimana. La velocità
dell’apprendimento risiede sia nella predisposizione del soggetto sia nell’applicazione nell’esercitarsi (è
richiesto di ripetere gli esercizi almeno una volta al giorno a casa). La tecnica non richiede una pratica
costante negli anni: l’esercizio crea una serie di riflessi condizionati che attivano, con il tempo, la fisiologia de
rilassamento anche in assenza di costante allenamento. La prima lezione costituisce uno standard
d’introduzione alla fisiologia e alle sensazioni legate al rilassamento.
E’ indicato per i pazienti che vogliono fortificare il rapporto con il proprio corpo ovvero soffrono di patologie
stress correlate a espressione prevalentemente corporea.
Corso di Mindfulness che mira a:
acquisire consapevolezza dei propri pensieri, azioni e motivazioni. Deriva dagli insegnamenti del
Buddismo dello Zen e dalle pratiche di meditazione Yoga. E’ un modo di prestare attenzione,
intenzionalmente e in modo non giudicante, al fine di risolvere o prevenire la sofferenza interiore e
raggiungere un'accettazione di sé;
gestire e, quando possibile, ridurre sofferenza/malessere/disagio, sia che riguardi un ambito
psicopatologico, sia che si sviluppi su un piano esistenziale, fisico, emozionale o relazionale
dell'individuo;
generare nuove prospettive di osservazione e comprensione della propria realtà e la possibilità di
sperimentare diverse e più gradevoli tonalità emotive.
Si compone di 12 incontri, uno per settimana. E’ consigliato arrivare a una padronanza della tecnica che
consenta di esercitarsi almeno 30 minuti al giorno, soglia sotto alla quale la tecnica perde di efficacia. Lo
schema a seguire indica la struttura normale del corso ed è piuttosto rigido.
E’ indicato per i pazienti che vogliono fortificare la padronanza dei propri stati emotivi e fortificare
l’attenzione e la memoria, ovvero soffrono di patologie stress correlate a espressione prevalentemente
mentale.
Corso di biofeedback (tradotto dall'inglese: retroazione biologica) che mira a:
acquisire e percepire i segnali che l'organismo umano continuamente capta dall’ambiente esterno
attraverso l'elaborazione di un comportamento adattativo. Il percorso è monitorato attraverso
strumentazione elettronica che misura i parametri fisiologici di stress. Quando la persona è avvertita
dalla strumentazione del processo di stress, può agire per modificare la propria risposta corporea,
formando un sistema elementare di biofeedback.
Si compone di 12 incontri, uno per settimana.
E’ indicato per i pazienti che non hanno facilità a indurre il corpo e la mente in stato di rilassamento (in
genere pazienti con un’attività mentale molto ricca). Supporta la conoscenza diretta della fisiologia del
rilassamento e la strutturazione di percorsi personali da parte del paziente, cui è fatto conoscere l’obiettivo
lasciando libertà sul metodo. E’ indicato anche per pazienti che soffrono di alcune patologie fisiche (es:
cefalea muscolotensiva), mentali (es: ansia) e comportamentali (es: bulimia) focalizzate e acute.
Corso di Training autogeno che mira a:
conoscere una tecnica di rilassamento usata in ambito clinico nel controllo dello stress, nella gestione
delle emozioni e nelle patologie con base psicosomatica. E’ basata sulla correlazione tra stati psichici (in
particolare le emozioni) e aspetti somatici dell'individuo. Le sue finalità sono un maggior controllo
dello stress, dell'ansia, una riduzione generale della tensione emotiva e il recupero delle energie, anche
grazie a un ridimensionamento spontaneo delle emozioni negative legate a determinati vissuti.
Si compone di 18 incontri, uno per settimana.
È indicato per le persone soggette a stress di natura prevalentemente emotiva.
Corso di Riequilibrio emotivo che sfrutta le seguenti tecniche:
ACEM- TM(Trascendental Meditation)- EMDR(Eye
PNL(Programmazione neurolinguistica) che mira a:
Movement
desensitization
and
reprocessing)-
individuare le cause endogene ed esogene di stress
risolvere blocchi emotivi che antagonizzano il rilassamento e in generale la capacità relazione.
Insegnare tecniche antistress focalizzate sul soggetto.
Si compone di 12 incontri, uno per settimana. E’ però consigliato arrivare a una padronanza della tecnica che
consenta di esercitarsi almeno 30 minuti al giorno, soglia di sotto alla quale la tecnica ha poca efficacia.
E’ indicato per i pazienti che vogliono lavorare sul proprio carattere, superare gap emotivi anche antichi e
fortificare la propria chiarezza mentale e capacità relazionale, ovvero soffrono di patologie stress correlate a
espressione prevalentemente relazionale.
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Cordialmente,
La Redazione di Stress & Lavoro
