CENNI SULLA INTERAZIONE TRA FARMACI Maggio 2016 Dr. Pg Bertucci – Tropicalista 1 TIPOLOGIA dei PAZIENTI PERSONE GENERALMENTE ANZIANE, CON PATOLOGIE ASSOCIATE - QUINDI NECESSITA’ DI ASSUMERE TERAPIA POLIFARMACOLOGICA - DIABETE - SCOMPENSO CARDIOCIRCOLATORIO - IPERTENSIONE ARTERIOSA - INSUFFICIENZA RENALE - INSUFFICIENZA EPATICA - CARDIOPATIA ARITMOGENA A RISCHIO EMBOLICO - GASTROPATIA - NEUROPATIA 2 FARMACI ABITUALMENTE SOMMINISTRATI - DIGITALICI - ANTICOAGULANTI - ANTIIPERTENSIVI - DIURETICI - IPOGLICEMIZZANTI - RESPIRATORII - SOLUZIONI NUTRITIZIE - ANTIARITMICI 3 ANTIBOTICI FREQUENTEMENTE UTILIZZATI - CEFTRIAXONE - CIPROFOXACINA – LEVOFLOXACINA - CLARITROMICINA - AMINOGLICOSIDI (GENTAMICINA – AMIKACINA) - CEFTAZIDIME - AMOXICILLINA/Clavulanato - PIPERACILLINA/Tazobactam - METRONIDAZOLO - CLINDAMICINA - SULFAMETOSSAZOLO/TRIMETOPRIM - VANCOMICINA – TEICOPLANINA - FLUCONAZOLO - VORICONAZOLO - ACYCLOVIR 4 ANTIBOTICI meno FREQUENTEMENTE UTILIZZATI Linezolid Daptomicina Tigeciclina Ertapenem Oxacillina Aztreonam Quinapristin-Dalfopristin 5 PARENTESI SUGLI IPP IL SUPERUTILIZZO DI IPP, SPESSO INGIUSTIFICATO, PUO’ CAUSARE PATOLOGIE INFETTIVE, TRA CUI, PRINCIPALMENTE: - MALATTIA DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE - INFEZIONI GASTROINTESTINALI - INFEZIONI BRONCOPOLMONARI (INOLTRE POTENZIANO L’ASSORBIMENTO DEGLI IGO >> IPOGLICEMIA!!) 6 PRINCIPALI INTERAZIONI I FARMACI CONTRO HIV E I FARMACI ANTIVIRALI CONTRO HBV E HCV HANNO NUMEROSE INTERAZIONI E DEVONO ESSERE VALUTATI CASO PER CASO IN QUESTO LAVORO: LE PRINCIPALI INTERAZIONI TRA I FARMACI E GLI ATB PIU’ COMUNEMENTE UTILIZZATI 7 CAPITOLO A PARTE 8 CEFTRIAXONE OTTIMO ANTIBIOTICO EMIVITA MEDIO-LUNGA (8 ORE) Scarse controindicazioni: - Insufficienza combinata epato-renale Effetti collaterali: - Possibile formazione di calcoli biliari 9 CEFTRIAXONE AMINOGLICOSIDI: L’ASSOCIAZIONE TRA CEFTRIAXONE ED AMINOGLICOSIDI PUÒ AVERE UN EFFETTO TERAPEUTICO SINERGICO, ma è necessario somministrare i farmaci separatamente a causa dell’incompatibilità fisica BILIRUBINA: IL CEFTRIAXONE PUÒ INTERFERIRE CON LA BILIRUBINA PER IL LEGAME ALL’ALBUMINA PLASMATICA CONTRACCETTIVI ORALI: IL CEFTRIAXONE PUÒ RIDURRE L’EFFICACIA DEI CONTRACCETTIVI ORALI DIURETICI: LA FUNZIONALITÀ RENALE NON RISULTA ALTERATA DALLA SOMMINISTRAZIONE CONCOMITANTE DI CEFTRIAXONE AD ALTE DOSI E DIURETICI ESAMI DI LABORATORIO: IL CEFTRIAXONE PUÒ ALTERARE I RISULTATI DEL TEST DI DETERMINAZIONE DELLA GALATTOSEMIA, DELLA GLICOSURIA E DEL TEST DI COOMBS 10 CEFTAZIDIME ELIMINAZIONE RENALE: ATTENZIONE A FARMACI NEFROTOSSICI MINIMA INTERFERENZA CON TEST DI COOMBS CLORAMFENICOLO: POSSIBILE ANTAGONISMO 11 AMOXICILLINA (± AC. CLAVULANICO) INTERAZIONI - ESTROPROGESTINICI: DIMINUZIONE EFFICACIA E-P WARFARIN: AUMENTO RISCHIO SANGUINAMENTO SIMVASTATINA: AUMENTO LIVELLO EMATICO DI SIMVASTATINA E AUMENTO RISCHIO RABDOMIOLISI METOTREXATE: RIDUZIONE METABOLISMO MTX >> AUMENTO TOSSICITA’ AMILORIDE: RALLENTAMENTO ASSORBIMENTO ORALE ALLOPURINOLO: AUMENTO RASH CUTANEI DA AMOXICILLINA (PACHI)CURARI: POSSIBILE ALTERAZIONE DELLA CURARIZZAZIONE INCOMPATIBILITA’ - SOLUZIONI DESTROSIO – AMINOACIDI ATB (AMINOGLICOSIDI / TETRACICLINE / CHINOLONI) 12 PIPERACILLINA (± TAZOBACTAM) INTERAZIONI - ESTROPROGESTINICI: DIMINUZIONE EFFICACIA E-P WARFARIN: AUMENTO RISCHIO SANGUINAMENTO SIMVASTATINA: AUMENTO LIVELLO EMATICO DI SIMVASTATINA E AUMENTO RISCHIO RABDOMIOLISI METOTREXATE: RIDUZIONE METABOLISMO MTX >> AUMENTO TOSSICITA’ AMILORIDE: RALLENTAMENTO ASSORBIMENTO ORALE (PACHI)CURARI: POSSIBILE ALTERAZIONE DELLA CURARIZZAZIONE INCOMPATIBILITA’ - SOLUZIONI DESTROSIO – AMINOACIDI ATB (AMINOGLICOSIDI / TETRACICLINE / CHINOLONI) 13 CARBAPENEMI MEROPENEM: - SCARSE INTERAZIONI CON ALTRI FARMACI: - ATTENZIONE NELLA INSUFFICIENZA EPATICA VALPROATEMIA ERTAPENEM: - IMPORTANTE VALPROATEMIA: NON ASSOCIARE VALPROATO E ERTAPENEM (VARIARE ATB) - PUO’ DARE SONNOLENZA - PUO’ AUMENTARE IL LIVELLO DELLE PIASTRINE - NON EFFICACE SU PSEUDOMONAS IMIPENEM-CILASTATINA - ATTENZIONE IN INSUFFICIENZA RENALE (ED EPATICA) - NON ADEGUATO NELLE INFEZIONI DEL SNC - PUO’ DARE TREMORI-CONVULSIONI - PUO’ DARE/AGGRAVARE MIASTENIA GRAVIS - TOSSICITA’ NEUROLOGICA SE ASSOCIATO A GANCICLOVIR LIVELLI VALPROATO 14 CHINOLONI (1) LEVOFLOXACINA E CIPROFLOXACINA ANTIBIOTICI SUPERUTILIZZATI (MOLTE RESISTENZE) CONTROINDICAZIONI: -EPILESSIA / COMIZIALITA’ (CIPRO) -DEFICIT DI G-6PD - (ETA’) - TENDINOPATIE - SINDROME DEL Q-T LUNGO ASSOCIAZIONI A RISCHIO: COMPOSTI DI FERRO PER OS: TEOFILLINA / AMINOFILLINA: FANS: ASSORBIMENTO RISCHIO CONVULSIVO / TOSSICITA’ NEUROTOSSICITA’ (MAGGIORE CON LEVO) WARFARIN: RISCHIO EMORRAGICO CICLOSPORINA: DIGOSSINA: CICLOSPORINEMIA DIGOSSINEMIA 15 CHINOLONI (2) LEVOFLOXACINA E CIPROFLOXACINA ASSOCIAZIONI A RISCHIO: ANTIACIDI A BASE DI Al / Mg: ASSORBIMENTO ATB CHINIDINA /AMIODARONE: POSSIBILE ATTIVITA ARITMOGENA ANTIDEPRESSIVI TRICICLICI: NEUROLETTICI: EFFETTI DEL NEUROTROPO EFFETTI DEI NEUROLETTICI ANTIDIABETICI ORALI: IPO / IPERGLICEMIA (SPESSO IPO) SUCRALFATO: RIDUZIONE EFFICACIA ATB BETA-BLOCCANTI: RISCHIO DI IPOTENSIONE / BRADICARDIA PRODOTTI CASEARI: RISCHIO DI RIDUZIONE EFFETTO ATB AMINOGLICOSIDI: TOSSICITA’ DEGLI AMINOGLICOSIDI CLARITROMICINA: RISCHIO DI ALLUNGAMENTO DEL Q-T 16 CLARITROMICINA AZITROMICINA ASSOCIAZIONI RISCHIOSE CON ALTRE FARMACI ACENOCUMAROLO / WARFARIN: DIGOSSINA: RISCHIO EMORRAGICO RISCHIO DI TOSSICITA’ DIGITALICA BENZODIAZEPINE: RISCHIO TOSSICITA’ BZD FLUOXETINA: POSSIBILE COMPARSA DI DELIRIO / PSICOSI INIBITORI HMG-REDUTTASI: CHINOLONI: MIOPATIA /RABDOMIOLISI RISCHIO DI ALLUNGAMENTO DEL Q-T 17 CHINOLONI E MACROLIDI E… SINDROME DEL Q-T LUNGO I CHINOLONI E I MACROLIDI INTERFERISCONO CON I CANALI DEL POTASSIO, PROLUNGANDO L’INTERVALLO Q-T E PORTANDO ALLA TORSIONE DI PUNTA > FIBRILLAZIONE VENTRICOLARE NON ASSOCIARE CHINOLONI E MACROLIDI 18 SINDROME DEL Q-T LUNGO 19 L’INTERVALLO Q-T - I valori normali dell'intervallo QT corretto (o QTc) sono compresi fra 0.30 e 0.44 (0.45 per le donne) secondi. - La normalità dell'intervallo QT può essere riconosciuta anche con una stima grossolana, ovvero quando il QT è inferiore a metà dell'intervallo RR. 20 SINDROME DEL Q-T LUNGO 21 AMINOGLICOSIDI (1) AMIKACINA - GENTAMICINA CONTROINDICAZIONI: - INSUFFICIENZA RENALE – MIASTENIA GRAVIS EFFETTI COLLATERALI: OTOTOSSICITA’/NEFROTOSSICITA’ - FUROSEMIDE - ACIDO ETACRINICO - CEFALOSPORINE: -VANCOMICINA: - PENICILLINE: OTO / NEFROTOSSICITA’ OTOTOSSICITA’ OTO E NEFRO-TOSSICITA’ ATTIVITA’ >>> SINERGIA 22 AMINOGLICOSIDI (2) AMIKACINA - GENTAMICINA - ACENOCUMAROLO / WARFARIN: NON INTERAZIONI CON GENTAMICINA E AMIKACINA POSSIBILI CON ALTRI AG) – - DIGOSSINA: (Gentamicina) DIMINUZIONE ASSORBIMENTO DIGOSSINA = DIMINUZIONE EFFETTO - MAGNESIO: RISCHIO DI IPOTENSIONE E DEPRESSIONE MUSCOLARE - INDOMETACINA: - CURARI: NEFRO (OTO) TOSSICITA’ AUMENTO DELL’EFFETTO DI BLOCCO NEUROMUSCOLARE - TRASFUSIONI MASSIVE DI SANGUE CITRATATO POSSONO INDURRE BLOCCO NEUROMUSCOLARE 23 METRONIDAZOLO POSSIBILITA’ DI : ANTABUSE / ATASSIA CEREBELLARE /DISCRASIA EMATICA NECESSITA’ DI RIDUZIONE DOSE: INSUFFICIENZA EPATICA / RENALE ATTENZIONE IN DISCRASIE EMATICHE E MALATTIE SNC ASSOCIAZIONI RISCHIOSE - WARFARIN: RISCHIO EMORRAGICO (Cy) - SULFANILUREE: RALLENTAMENTO METABOLISMO (Cy) - BARBITURICI: - CIMETIDINA: BIOTRASFORMAZIONE EFFETTO METRONIDAZOLO NEUROTOSSICITA’ - DINTOINA: RALLENTAMENTO METABOLISMO (Cy) 24 TETRACICLINE 1 DOXICICLINA - MINOCICLINA • Antiacidi ed integratori contenenti ioni metallici: riducono l’assorbimento delle tetracicline a causa della formazione di chelati fra il farmaco e gli ioni metallici (Del Rosso, 2009) • Anticoagulanti: la doxiciclina può aumentare il rischio di emorragie nei pazienti in terapia anticoagulante con farmaci cumarinici (Penning-van Beest et al., 2008) • Atovaquone: in vitro la doxiciclina potenzia l’attività antimalarica dell’atovaquone (Yeo et al., 1997) • Barbiturici, carbamazepina, fenitoina, primidone: possono aumentare il metabolismo epatico della doxiciclina (Neuvonen et al., 1974; Peutilla et al., 1976). 25 TETRACICLINE 2 DOXICICLINA - MINOCICLINA • Bicarbonato di sodio e IPP: l’aumento del pH gastrico diminuisce l’assorbimento della doxiciclina (Grahnén et al., 1994), pertanto questi composti potrebbero ridurre la biodisponiblità dell’antibiotico • Ciclosporina: la doxiciclina può aumentare gli effetti tossici della ciclosporina A, mentre quest’ultima può diminuire l’emivita dell’antibiotico • Colestiramina, colestipolo: riducono l’assorbimento della doxiciclina legandosi all’antibiotico a livello intestinale 26 TETRACICLINE 3 DOXICICLINA - MINOCICLINA • Contraccettivi orali: le tetracicline ne possono ridurre l’efficacia contraccettiva (Zebrowska-Lupina et al., 2000) • Derivati del latte: riducono l’assorbimento delle tetracicline (Yamreudeewong et al., 1995). • Digossina: le tetracicline possono incrementare la biodisponibilità della digossina nei pazienti in cui quest’ultima sia metabolizzata dalla flora batterica intestinale (10% dei pazienti trattati con digossina). La somministrazione di antibotici infatti, modificando la flora batterica intestinale altera indirettamente l’assorbimento del glucoside cardioattivo (Lindenbaum et al., 1981) • Diuretici: la concomitante somministrazione di diuretici può determinare un aumento dell’azoto ureico plasmatico. 27 TETRACICLINE 4 DOXICICLINA - MINOCICLINA • Ferro: il ferro diminuisce l’assorbimento delle tetracicline (Neuvonen, 1976a) e viceversa (Heinrich, Oppitz, 1973) • Metotrexate: è stato riportato che la doxiciclina può aumentare la tossicità del metotrexate (Tortajada-Ituren et al., 1999) • Rifampicina: incrementa la clearance della doxiciclina probabilmente per induzione farmacometabolica sul citocromo P450 extraepatico (corteccia adrenalica, mucosa intestinale, reni) (Ariza et al., 1992) • Warfarin: la doxiciclina può aumentare l’effetto anticoagulante del warfarin probabilmente a causa della competizione per il legame all’albumina ed eventualmente all’inibizione del CYP450 28 CO-TRIMOSSAZOLO ASSOCIAZIONI A RISCHIO: • AC. ACETILSALICILICO: ATTIVITA’ SULFAMIDICO • WARFARIN-ACENOCUMAROLO: RISCHIO EMORRAGICO • TIAZIDI: EFFETTI: TOSSICITA’ TIAZIDI / TOSSICITA’ EMATOLOGICA • METHOTREXATE: POSSIBILE TOSSICITA’ DEL MTX • METRONIDAZOLO: POSSIBILE TOSSICITA’ EMATOLOGICA • DOFETILIDE (ANTIARITMICO): POSSIBILITA’ DI ARITMIE (TdP) • ACE – INIBITORI (ENALAPRIL): POSSIBILE IPERKALIEMIA CONTROINDICAZIONI: - DEFICIT DI G-6PD 29 CLINDAMICINA CONTROINDICAZIONI e INTERAZIONI Non somministrare la formulazione iniettabile nei bimbi < 2 aa di età (alcol benzilico) LA CLINDAMICINA PUÒ POTENZIARE L’EFFETTO DI BLOCCO NEUROMUSCOLARE DEI FARMACI SPECIFICI PER QUESTA AZIONE ( PER ESEMPIO ETERE, TUBOCURARINA, PANCURONIO) IN VITRO È STATO DIMOSTRATO UN ANTAGONISMO FRA CLINDAMICINA ED ERITROMICINA RIPORTATA UN’AZIONE SINERGICA CON IL METRONIDAZOLO NEI CONFRONTI DI ANAEROBI (BACTEROIDES FRAGILIS) L’ASSOCIAZIONE CON GENTAMICINA PUÒ DETERMINARE OCCASIONALMENTE UN SINERGISMO E MAI UN ANTAGONISMO 30 RIFAMPICINA Controindicazioni e interazioni - Associazione con alcuni farmaci anti HIV - Insufficienza epatica con tendenza al peggioramento --------------------------------------E' un potente induttore di alcuni enzimi del citocromo P-450. La contemporanea somministrazione con altri farmaci anch'essi metabolizzati attraverso questi enzimi del citocromo P-450 puo' aumentare l'eliminazione e ridurre l'attivita' di questi altri farmaci Pertanto e' necessaria cautela. 31 RIFAMPICINA Farmaci metabolizzati da Cy P-450 Anticonvulsivanti, Antiaritmici, Mexiletina, Chinidina, Antiestrogeni, Antipsicotici, Anticoagulanti Orali, Antidepressivi Triciclici, Antimicotici, Antiretrovirali, Barbiturici, Beta-bloccanti, Benzodiazepine, Calcio Antagonisti, Cloramfenicolo, Claritromicina, Corticosteroidi, Clofibrato, Contraccettivi Orali, Dapsone, Doxiciclina, Estrogeni, Farmaci Benzodiazepinosimili, Fluorochinolonici, gestrinone, Glicosidi Cardioattivi, Immunosoppressori, Ipoglicemizzanti Orali, Irinotecan, Levotiroxina, , Analgesici Stupefacenti, metadone, Praziquantel, Progestinici, Chinina, Riluzolo, 5-HT3 Antagonisti Selettivi, Statine Metabolizzate Dal CYP 3A4, Telitromicina, Teofillina, Tiazolidindioni 32 TEICOPLANINA FARMACO BEN TOLLERATO SCARSISSIME INTERAZIONI FARMACOLOGICHE - CONTROLLO FUNZIONE RENALE SE ASSOCIATO A FARMACI NEFROTOSSICI - ADEGUAMENTO DOSE SOLO DOPO IL 3° GIORNO - FARMACO POCO CONOSCIUTO - ATTENZIONE AL SOTTODOSAGGIO NELLA INSUFFICIENZA RENALE E NELLA DIALISI 33 VANCOMICINA CONTROINDICAZIONI (RELATIVE) ED EFFETTI COLLATERALI - INSUFFICIENZA RENALE (SUPERABILE IN CASO DI DIALISI) - IPOACUSIA - LEUCOPENIA (RARA) - NON SOMMINISTRARE RAPIDAMENTE: (IPOTENSIONE E… - SINDROME DELL’UOMO ROSSO) 34 VANCOMICINA ASSOCIAZIONI A RISCHIO: - DIGOSSINA: DIGOSSINEMIA (PROBABILE - ACENOCUMAROLO / WARFARIN: - AMINOGLICOSIDI: - TEOFILLINA: ASSORBIMENTO) RISCHIO EMORRAGICO NEFROTOSSICITA’ NEFROTOSSICITA’ - ACYCLOVIR: OTOTOSSICITA’ / - IPOGLICEMIZZANTI ORALI: - NIFEDIPINA: IPOTENSIONE - CICLOSPORINA: NEFROTOSSICITA’ RISCHIO ACIDOSI LATTICA LIVELLI EMATICI DI CICLOSPORINA 35 LINEZOLID EFFETTI COLLATERALI - MIELOTOSSICITA’: PIASTRINOPENIA IN PRIMIS IPERTENSIONE DIMINUZIONE FERTILITA’ CEFALEA - TINNITO ALTERAZIONI DEL GUSTO (METALLICO) DIARREA - INIBIZIONE SINTESI PROTEICA MITOCONDRIALE: A) NEUROPATIA PERIFERICA B) NEUROPATIA OTTICA: DISTURBI DELLA VISTA C) ACIDOSI LATTICA 36 LINEZOLID INTERAZIONI PERICOLOSE - INIBITORI MAO: AUMENTO EFFETTO DEGLI ANTIDEPRESSIVI - EVITARE - RIFAMPICINA: RIDUZIONE 20-30% VALORI EMATICI DI LINEZOLID – EVITARE - WARFARIN: LIEVE RIDUZIONE INR NON USARE PER PERIODI PROLUNGATI (OLTRE I 28 GIORNI) 37 FLUCONAZOLO INTERAZIONI (Cy P2C9 – Cy P3A4) - Calcio-antagonisti: il fluconazolo può aumentarne l’esposizione sistemica per inibizione farmacometabolica - Carbamazepina: induce il metabolismo del fluconazolo riducendone l’efficacia terapeutica con conseguente mancata guarigione dell’infezione o favorendone la ricaduta (Tucker et al., 1992). Il fluconazolo a sua volta può inibire il metabolismo della carbamazepina fino a comparsa di tossicità (stupor) - Ciclosporina, tacrolimus : il fluconazolo ne aumenta la concentrazione plasmatica (l’interazione fluconazolociclosporina è dose dipendente) (Canafax et al., 1991). 38 FLUCONAZOLO INTERAZIONI (Cy P2C9 – Cy P3A4) - Eritrocina: la co-somministrazione di eritrocina e fluconazolo potrebbe comportare un aumento del rischio di cardiotossicità (prolungamento dell’intervallo QT con comparsa di gravi aritmie ventricolari, quali torsione di punta). L’associazione dei due farmaci potrebbe essere da controindicare (così come per gli altri macrolidi) - Fenitoina: il fluconazolo incrementa i livelli ematici di fenitoina fino a comparsa di tossicità che in genere si manifesta entro 27 giorni dalla somministrazione dei due farmaci (Cadle et al., 1994) - Losartan: Nei pazienti ipertesi la co-somministrazione di losartan e fluconazolo richiede il monitoraggio dei valori pressori. 39 FLUCONAZOLO INTERAZIONI (Cy P2C9 – Cy P3A4) - Midazolam: la somministrazione, specialmente per via orale, di Fluconazolo, inibisce il metabolismo di midazolam, prolungandone l’emivita e potenziandone gli effetti - Prednisone: il fluconazolo può indurre un aumento dei livelli plasmatici di prednisone per inibizione farmacometabolica. In un paziente sottoposto a trapianto di fegato in terapia con prednisone, la sospensione del fluconazolo dopo tre mesi di cura ha provocato un’insufficienza adrenocorticale acuta - Rifampicina: riduce la concentrazione plasmatica ed il tempo di emivita del fluconazolo per induzione farmacometabolica (Apseloff et al., 1991) 40 FLUCONAZOLO INTERAZIONI (Cy P2C9 – Cy P3A4) - Statine: il fluconazolo è stato associato a comparsa di rabdomiolisi quando somministrato in associazione ad atorvastatina, fluvastatina e simvastatina (Kahri et al., 2005; Kantola et al., 2000; Shaukat et al., 2003; Hazin et al., 2008) - Sulfoniluree (clorpropamide, glibenclamide, glipizide, glimepiride, tolbutamide): il fluconazolo può determinare un aumento della concentrazione plasmatica di questi farmaci, aumentando il rischio di ipoglicemia - Warfarin: il fluconazolo ne può potenziare l’effetto terapeutico con conseguente aumento del tempo di protrombina e del rischio emorragico (Crussell-Porter, 1993; Mootha et al., 2002; Allison et al., 2002; Schelleman et al., 2008). 41 VORICONAZOLO Nei pazienti con insufficienza renale si può accumulare l’eccipiente > somministrare per via orale In pazienti con cirrosi epatica di grado lievemoderato (Child-Pugh A e B) si raccomanda l’impiego di voriconazolo alle dosi da carico standard, ma la dose di mantenimento dovrà essere dimezzata La formulazione ev non deve essere somministrata per più di 6 mesi (eccipiente mutageno) 42 VORICONAZOLO • Terfenadina, astemizolo, cisapride, pimozide o chinidina substrati del CYP3A4 un aumento delle concentrazioni plasmatiche di questi medicinali può causare un prolungamento dell’intervallo QTc e rari casi di torsioni di punta • Rifamipicina, carbamazepina e fenobarbital: questi medicinali possano ridurre significativamente le concentrazioni plasmatiche del voriconazolo • Efavirenz e Ritonavir: possono ridurre concentrazioni plasmatiche del voriconazolo significativamente • Sirolimus: aumento delle concentrazioni di sirolimus • Ergotamina, diidroergotamina: possono dare ergotismo 43 le ACYCLOVIR LE FORMULAZIONI ORALI (CPR E SOSPENSIONE) CONTENGONO LATTOSIO, SORBITOLO (INTOLLERANZE) E METILE PARA-IDROSSIBENZOATO E PROPILE PARAIDROSSIBENZOATO (ALLERGIE) PUO’ AUMENTARE I LIVELLI PLASMATICI DI TEOFILLINA ATTENZIONE ALLA FUNZIONE RENALE 44 Farmaci e antibiotici 45 DIGITALE Tetracicline Claritromicina Aminoglicosidi Vancomicina - aumento tossicità digitalici - aumento tossicità digitalici - diminuzione effetto digitalici - diminuzione effetto digitalici IPOGLICEMIZZANTI Ciprofloxacina - rischio di ipoglicemia Co-trimossazolo - rischio di ipoglicemia Claritromicina - rischio di ipoglicemia Voriconazolo - rischio di ipoglicemia 46 ANTIPERTENSIVI (ACE-Inibitori) Sulfamidici - Iperkaliemia Aminoglicosidi - aumento ototossicità (Beta-bloccanti) Chinoloni - Ipotensione / bradicardia Aminoglicosidi - possibile blocco neuromuscolare (Diuretici) Aminoglicosidi Ceftazidime nefrotossicità - nefro e ototossicità - solo per alte dosi rischio 47 di ANTICOAGULANTI Cefalosporine – aumento effetto anticoagulante Chinoloni - aumento effetto TAO Co-trimossazolo - aumento effetto TAO Claritromicina - aumento effetto TAO Metronidazolo - aumento effetto TAO ANTIARITMICI (Amiodarone / Sotalolo / Chinidina / Procainamide) Chinoloni - rischio di gravi aritmie fino alla torsione di punta Claritromicina – rischio di gravi aritmie fino alla torsione di punta 48 NEUROTROPI In pazienti che assumono neurotropi, alcuni chemioterapici possono dare effetti neurologici tossici fino alle crisi epilettiche Chinoloni Metronidazolo Ceftazidime Imipenem - rischio di effetti neurologici, da tremori a crisi convulsive - rischio di effetti neurologici fino a crisi convulsive - rischio di effetti neurologici fino a crisi convulsive se atb sovradosato - rischio di effetti neurologici fino a crisi convulsive 49 50 ANTIBIOTICI SICURI IN GRAVIDANZA - PENICILLINE / CEFALOSPORINE - MACROLIDI (NON SUFFICIENTI STUDI SU AZITROMICINA) ANTIBIOTICI NON RACCOMANDATI MA UTILIZZABILI SE NECESSARIO, IN GRAVIDANZA - AMINOGLICOSIDI - CLARITROMICINA ANTIBIOTICI SCONSIGLIATI E/O CONTROINDICATI IN GRAVIDANZA - CHINOLONI - TETRACICLINE - SULFAMIDICI 51 •Bibliografia: •“Malattie Infettive” - M. Moroni, R. Esposito, F. De Lalla – Ed. Masson - V edizione •“Vademecum degli antibiotici” – M. Neumann – Momento Medico s.r.l. – 2003 •“Antibiotici dalla A alla Z nelle infezioni gravi” – IntraMed – D. Bassetti, M. Bassetti. •“Guida Sanford alla Terapia antimicrobica” – D.N. Gilbert, R.C. Moellering junior , G. M. Eliopoulos, M.A. Sande Momento Medico 2004 • “Vademecum di Malattie Infettive” – E.G. Rondanelli, G. Filice, L. Minoli – Selecta Medica – 2006 •"La terapia antinfettiva nell’ospite estremo” – Convegno di antibioticoterapia e antibioticoprofilassi tenutosi a Torino in data 17 Ottobre 2006 (Centro Congressi Museo dell’Automobile) a cura del Prof. De Rosa, Clinica delle Malattie Infettive dell’Università degli Studi di Torino – con Direttore Scientifico il Prof. G. Di Perri – Citazioni da tutti i Docenti del Convegno •“Carbamazepine + macrolide antibacterials” - Stockley's Drug Interactions 6a ed. 2002; 328-29) •Schede Informative di tutti i farmaci descritti in questo lavoro. A tal proposito si ringraziano le Aziende Farmaceutiche per le informazioni tecniche comprese nelle Schede stesse •Medscape Medical News 2007 52 IN CONCLUSIONE L’INTERAZIONE TRA ANTIBIOTICI E ALTRI FARMACI E TRA I VARI SPECIALISTI E’ COME IL MATRIMONIO… …ALCUNE ASSOCIAZIONI RIESCONO MALE, MA CONOSCENDO BENE CHI SI DEVE UNIRE, E’ POSSIBILE OTTENERE UN CONNUBIO FELICE 53 GRAZIE PER L’ATTENZIONE 54