ANALISI E CONTABILITA’ DEI COSTI 1-6-13 Nome, Cognome: Matricola: Esercizio n. 1 L'azienda industriale Savi srl ha in lavorazione due modelli di scrivanie: ciliegio e noce. Dalle schede di lavorazione risultano i seguenti impieghi di fattori produttivi a imputazione diretta: ciliegio: materia prima € 19.800,00, manodopera diretta € 32.800,00; noce: materia prima € 49.200,00, manodopera diretta € 44.700,00. I costi generali industriali comuni alle due produzioni sono stati i seguenti: materie sussidiarie € 4.400,00, forza motrice € 19.650,00, manodopera indiretta € 21.100,00, costi di manutenzione € 12.500,00, ammortamento impianti € 65.000,00. Calcolare il costo industriale dei due modelli di librerie, sapendo che i costi generali industriali vengono imputati su base unica aziendale, in proporzione alle ore di funzionamento delle macchine, che sono state 340 per il modello ciliegio e 420 ore per il modello noce. Esercizio n. 2 L’Azienda Salemi S.p.A. dispone di una capacità produttiva annua di n. 60.000 unità, che attualmente utilizza per il 60%. Il prezzo unitario di vendita è pari a € 150,00. I costi fissi ammontano a € 800.000,00 e i costi variabili unitari a € 125,00. Determinare il reddito che l’azienda consegue attualmente. Determinare il punto di pareggio a quantità e presentare il diagramma di redditività (profittogramma). Analizzare l’influenza delle variazioni di prezzo sul reddito se il prezzo, con le attuali vendite, aumenta del 15% e rappresentarlo graficamente. In seguito al rincaro del costo delle materie prime e della manodopera, il costo variabile unitario subisce un incremento di € 10,00. Calcolare il volume della produzione e quindi anche i ricavi delle vendite che consentono di mantenere inalterata la redditività. Esercizio n. 3 Il candidato illustri le motivazioni che giustificano l’introduzione di un sistema di analisi degli scostamenti in azienda. ANALISI E CONTABILITA’ DEI COSTI 1-6-13 Nome, Cognome: Matricola: Esercizio n. 1 Un’impresa industriale fabbrica tre serie di prodotti: Alfa, Beta e Gamma, relativamente ai quali dispone dei dati raccolti nella seguente tabella: Beta Alfa Gamma 220,70 88,00 95,00 345,00 120,00 123,45 Altri costi variabili di produzione 30.100,00 47.890,00 24.965,00 Costi fissi specifici di produzione 25.000,00 65.450,00 33.890,00 Costo unitario materie prime Costo unitario manodopera diretta Costi comuni industriali 298.076,25 Le quantità prodotte e vendute sono le seguenti: Quantità prodotta Prezzo unitario di vendita Alfa Beta Gamma 525 1.980 930 810,00 450,00 560,00 Calcolare: in base alla contabilità a direct costing, il margine di contribuzione di primo e secondo livello e il risultato economico lordo complessivo; in base alla contabilità a full costing, il costo industriale di ciascuna produzione e il risultato economico lordo (si proceda alla localizzazione dei costi fissi specifici ed al riparto su base unica dei costi comuni industriali in proporzione al costo primo delle tre produzioni). Esercizio n. 2 L’Azienda Terni S.p.A. dispone di una capacità produttiva annua di n. 60.000 unità, che attualmente utilizza per il 50%. Il prezzo unitario di vendita è pari a € 150,00. I costi fissi ammontano a € 800.000,00 e i costi variabili unitari a € 125,00. Determinare il reddito che l’azienda consegue attualmente. Determinare il punto di pareggio a quantità e presentare il diagramma di redditività (profittogramma). Analizzare l’influenza delle variazioni di prezzo sul reddito se il prezzo, con le attuali vendite, aumenta del 15% e rappresentarlo graficamente. In seguito al rincaro del costo delle materie prime e della manodopera, il costo variabile unitario subisce un incremento di € 10,00. Calcolare il volume della produzione e quindi anche i ricavi delle vendite che consentono di mantenere inalterata la redditività. Esercizio n. 3 Il candidato illustri le motivazioni che giustificano l’introduzione di un sistema di activity based costing in azienda.