CALCOLO DELLE DERIVATE 1) Calcolare, in base alla definizione, la derivata della seguente funzione e verificare il risultato utilizzando le regole del calcolo delle derivate: y = ln 2 x Si ha: f ( x + h) − f ( x ) h f '( x) = lim h →0 y ' = lim ln 2 ( x + h ) − ln 2 x h →0 h 1 1 2 ( x + h) ⎛ h ⎞h = lim ln ⎜1 + ⎟ = lim ln h →0 h →0 h x⎠ 2x ⎝ Poniamo: 1 h 1 t = → = t x h x lim → lim h →0 t →∞ Pertanto il limite diventa: 1 t t 1 ⎛ 1⎞ 1 1 ⎛ h ⎞h ⎛ 1⎞x lim ln ⎜ 1 + ⎟ = lim ln ⎜1 + ⎟ = lim ln ⎜1 + ⎟ = ln e = h →0 t →∞ t →∞ x x x⎠ x ⎝ ⎝ t⎠ ⎝ t⎠ Utilizzando le regole di derivazione si ha subito: 1 1 ⋅2 = 2x x 2) Calcolare, in base alla definizione, la derivata della seguente funzione e verificare il 1 risultato utilizzando le regole del calcolo delle derivate: y = x +1 D [ ln 2 x ] = In base alla definizione di derivata si ha: f ' ( x ) = lim f ( x + h) − f ( x) h →0 h 1 1 − x +1− x − h −1 −h y ' = lim x + h + 1 x + 1 = lim = lim h →0 h → 0 h ( x + h + 1)( x + 1) h →0 h x + h + 1 x + 1 h ( )( ) = lim h →0 −1 1 =− ( x + h + 1)( x + 1) ( x + 1)2 In base alle regole del calcolo delle derivate si ha subito: y' = − 1 ( x + 1) 2 3) Calcolare la seguente derivata: y = log 2 sin 3 x Applicando le regole di derivazione si ottiene: [ ] y ' = 2 ⋅ log sin 3 x ⋅ D log sin 3 x 1 = 2 ⋅ log sin 3 x ⋅ 3 ⋅ D sin 3 x sin x 1 = 2 ⋅ log sin 3 x ⋅ 3 ⋅ 3 ⋅ sin 2 x ⋅ D[sin x ] sin x 1 = 2 ⋅ log sin 3 x ⋅ 3 ⋅ 3 ⋅ sin 2 x ⋅ cos x sin x [ ] 4) Calcolare la seguente derivata: y = (log x ) log x Occorre per prima cosa riscrivere la funzione in forma esponenziale, ossia: y = e log(log x ) log x → y = e log x⋅log(log x ) Passiamo ora al calcolo della derivata, applicando le note regole di derivazione: y ' = elog x⋅log(log x ) ⋅ D[log x ⋅ log(log x )] = ⎧1 ⎫ = elog x⋅log(log x ) ⋅ ⎨ ⋅ log(log x ) + log x ⋅ D[log(log x )]⎬ ⎩x ⎭ ⎧1 ⎫ 1 = elog x⋅log(log x ) ⋅ ⎨ ⋅ log(log x ) + log x ⋅ ⋅ D[log x]⎬ log x ⎩x ⎭ ⎧1 1 1⎫ = elog x⋅log(log x ) ⋅ ⎨ ⋅ log(log x ) + log x ⋅ ⋅ ⎬ log x x x⎭ ⎩ Volendo si può riscrivere il risultato nella forma più compatta: y ' = (log x ) log x 1 ⋅ ⋅ [log(log x ) + 1] x ⎛ sin x ⎞ 5) Calcolare la seguente derivata: y = arctan⎜ ⎟ 2 ⎝ cos x ⎠ Applicando le note regole di derivazione si ottiene: ⎡ sin x ⎤ ⋅ D⎢ 2 ⎥ ⎣ cos x ⎦ ⎛ sin x ⎞ 1+ ⎜ ⎟ 2 ⎝ cos x ⎠ 1 cos x ⋅ cos 2 x − sin x ⋅ D cos 2 x = ⋅ 2 2 cos 2 x ⎛ sin x ⎞ 1+ ⎜ ⎟ 2 ⎝ cos x ⎠ 1 cos x ⋅ cos 2 x − sin x ⋅ 2 cos x ⋅ D[cos x ] = ⋅ 2 2 cos 2 x ⎛ sin x ⎞ 1+ ⎜ ⎟ 2 ⎝ cos x ⎠ 1 cos x ⋅ cos 2 x − sin x ⋅ 2 cos x ⋅ (− sin x ) = ⋅ 2 2 cos 2 x ⎛ sin x ⎞ 1+ ⎜ ⎟ 2 ⎝ cos x ⎠ 1 y' = 2 ( [ ) ( ) ( ) ] 6) Calcolare la derivata della seguente funzione: y = x + ex 1 + log x Dobbiamo applicare la regola di derivazione del quoziente di 2 funzioni: ⎛ f ( x) ⎞ f ' ( x) ⋅ g ( x) − f ( x) ⋅ g ' ( x) ⎟⎟ = D⎜⎜ g ( x ) [g ( x)]2 ⎝ ⎠ Si ha quindi: (1 + e )(1 + log x ) − (x + e )⋅ 1x x y' = x (1 + log x )2 1) Calcolare la derivata della seguente funzione: y = 2arctg 1 − cos x sin x Dobbiamo applicare la regola di derivazione delle funzioni composte: D( f (g ( x )) = f ' ( g ( x) ) ⋅ g ' ( x) si ha quindi: 2 sin x ⋅ sin x − (1 − cos x ) cos x sin 2 x → ⎛ 1 − cos x ⎞ 1+ ⎜ ⎟ ⎝ sin x ⎠ 2 sin 2 x − cos x + cos 2 x ⋅ y' = sin 2 x + 1 − 2 cos x + cos 2 x sin 2 x sin 2 x 2 sin 2 x 1 − cos x ⋅ → y' = 2 − 2 cos x sin 2 x 2 ⋅ (1 − cos x) = 1 y' = 2(1 − cos x) y' = 2 ⋅ → y = log 3 sin(2 − x) 2) Calcolare la derivata della seguente funzione: Ancora una volta dobbiamo applicare la regola di derivazione delle funzioni composte. Si ha: y ' = 3 ⋅ log 2 sin( 2 − x) ⋅ 1 ⋅ cos(2 − x) ⋅ (−1) sin( 2 − x) → y ' = −3 ⋅ log 2 sin( 2 − x) ⋅ cot g (2 − x) 3) Calcolare la derivata della seguente funzione: y = arctg 2x 1− x2 Si ha: y' = = 1 ⎛ 2x ⎞ 1+ ⎜ 2 ⎟ ⎝1− x ⎠ 2x 2 + 2 (1 + x ) 2 2 = 2 ⋅ ( ( ) 2 ⋅ 1 − x 2 − 2 x ⋅ (− 2 x ) (1 − x ) 2 2 2 1+ x2 (1 + x ) )= 2 2 = 2 − 2x 2 + 4x 2 1 ⋅ 2 1 − 2x 2 + x 4 + 4x 2 1− x2 2 1− x2 ( ) ( ) 2 1+ x2 4) Calcolare la derivata della seguente funzione: y = (cos x ) x 2 +1 Osserviamo che è necessario prima riscrivere la funzione in forma esponenziale, cioè: y = (cos x ) x 2 +1 = e log (cos x ) x 2 +1 2 = e (x +1)⋅log cos x A questo punto possiamo procedere con la derivazione: ( ) 2 1 ⎡ ⎤ ⋅ (− sin x )⎥ y ' = e (x +1)log cos x ⋅ ⎢2 x ⋅ log cos x + x 2 + 1 ⋅ cos x ⎣ ⎦ 5) Calcolare la derivata della seguente funzione: y = 5 sin x 3 Si ha: 1 y' = 5⋅ 5 (sin x ) 3 4 ⋅ cos x 3 ⋅ 3 x 2 12) Calcolare la derivata della seguente funzione: y = sin( x x 2 +1 ) Applicando la regola di derivazione delle funzioni composte si ha: ( )⋅ x y ' = cos x x 2 +1 x 2 +1 ⎛ x2 +1⎞ ⎟ ⋅ ⎜⎜ 2 x log x + x ⎟⎠ ⎝ 13) Calcolare la derivata della funzione: y = log cos x Applicando la regola di derivazione delle funzioni composte possiamo scrivere: y' = 1 cos x ( ) 2 1 x = − tan2 xx ⋅ − sin x ⋅ 14) Calcolare la derivata della seguente funzione: ( y = sin e arctgx ) Applicando la regola di derivazione delle funzioni composte possiamo scrivere: ( ) y ' = cos e arctgx ⋅ e arctgx ⋅ 1 1+ x2 15) Scrivere l’equazione della tangente al grafico della funzione y = log x nel punto di ascissa x=e Data una funzione f(x), la retta tangente in un suo punto (x0 ; y0) in cui essa sia derivabile è data dalla relazione: y = f ' ( x0 ) ⋅ (x − x0 ) + f ( x0 ) Nel nostro caso si ha: f (e) = log e = 1 1 f ' ( x) = → x f ' (e ) = 1 e quindi l’equazione della retta è: 1 ⋅ (x − e) + 1 e y= → y= x e TEOREMI SULLE DERIVATE 2) Determinare il punto o i punti che verificano il teorema di Rolle per la seguente funzione, dopo aver verificato se sono soddisfatte tutte le condizioni richieste dal teorema: y= x+2 x + x +1 ⎡ 1 ⎤ nell' intervallo ⎢− ;0⎥ ⎣ 2 ⎦ 2 Osserviamo per prima cosa che la funzione è continua e derivabile su tutto R in quanto il polinomio al denominatore non si annulla mai. Passiamo al calcolo della derivata: y' = (x 2 ) + x + 1 − ( x + 2 )(2 x + 1) (x 2 ) + x +1 2 =− x 2 + 4x + 1 (x 2 ) + x +1 2 Osserviamo che anch’essa è definita su tutto R Si verifica poi che: ⎛ 1⎞ f ⎜− ⎟ = 2 ⎝ 2⎠ f (0) = 2 Pertanto sono verificate le condizioni del teorema di Rolle. Deve quindi esistere almeno un punto ⎡ 1 ⎤ c ∈ ⎢− ;0⎥ per cui risulti f ' (c) = 0 ⎣ 2 ⎦ f ' (c ) = − c 2 + 4c + 1 (c 2 ) + c +1 2 =0 → c 2 + 4c + 1 = 0 → c1 = −2 − 3 c 2 = −2 + 3 Notiamo che delle due soluzioni trovate, solo c2 appartiene all’intervallo indicato. 3) Determinare gli intervalli in cui la seguente funzione è crescente o decrescente. log x x2 Osserviamo per prima cosa che, per le condizioni di esistenza, deve essere x > 0. Passiamo quindi allo studio del segno della derivata prima: y= 1 2 ⋅ x − log x ⋅ 2 x >0 y' = x x4 → x(1 − 2 log x ) >0 x4 → 1 − 2 log x >0 x3 Notiamo che, date le condizioni di esistenza, il denominatore della funzione è sempre positivo; possiamo quindi scrivere: 1 − 2 log x > 0 → log x < 1 2 1 → log x < log e 2 → x< e Tenuto conto delle condizioni di esistenza, risulta quindi che la funzione è: crescente per 0 < x < e decrescente per x > e presenta un massimo relativo per x = e 4) Determinare il punto o i punti che verificano il teorema di Lagrange per la seguente funzione, dopo aver verificato se sono soddisfatte tutte le condizioni richieste dal teorema: y = x3 − 2x nell'intervallo [− 1 ;3] Osserviamo preliminarmente che sussistono le condizioni del teorema di Lagrange; infatti la funzione, essendo un polinomio, è continua e derivabile su tutto R e quindi anche nell’intervallo [-1;3]. Per il teorema di Lagrange deve allora esistere almeno un valore c ∈ (-1 ; 3) per il quale risulti: f (b ) − f (a ) = f ' (c ) b−a Si ha poi: f (a) = f (−1) = 1 f (b) = f (3) = 21 f ' ( x) = 3x 2 − 2 e quindi: 21 − 1 = 3c 2 − 2 3 − (−1) → 3c 2 = 7 → c=± 7 3 dei due valori trovati, cade nell’intervallo richiesto solo c = 7 3 5) Determinare gli eventuali massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale della seguente funzione: y = x 3e − x Osserviamo preliminarmente che la funzione è continua e derivabile su tutto R. Passiamo quindi al calcolo della derivata prima. Si ha: y' = 3x 2 e − x − x 3 e − x → y ' = x 2 e − x (3 − x ) I punti stazionari sono quelli in cui la derivata prima si annulla: x 2 e − x (3 − x ) = 0 → x=0 e x=3 Per determinare la natura dei punti stazionari studiamo il segno della derivata: x 2 e − x (3 − x ) > 0 Osserviamo che i primi due fattori sono sempre non negativi, pertanto si ha: 3− x > 0 → x<3 Possiamo quindi costruire il seguente schema: Deduciamo quindi che per x = 3 si ha un massimo relativo, in quanto la funzione è crescente a sinistra e decrescente a destra; in x = 0 si ha invece un flesso a tangente orizzontale, dal momento che la funzione è crescente sia a destra che a sinistra. REGOLA DE L’HOPITAL 4) Calcolare il seguente limite: lim x →∞ 1 ⎛ ⎞ ⎜1 − e x ⎟ ⋅ x ⎜ ⎟ ⎝ ⎠ Si ha: lim x →∞ 1 1 ⎛ ⎞ ⎞ ⎛ ⎜ 1 − e x ⎟ ⋅ x = ⎜1 − e ∞ ⎟ ⋅ ∞ = 1 − e 0 ⋅ ∞ = 0 ⋅ ∞ ⎟ ⎜ ⎜ ⎟ ⎠ ⎝ ⎝ ⎠ ( ) Notiamo che si tratta di una forma indeterminata, per cui possiamo ricorrere alla formula de l’Hopital. Non è però possibile applicare la formula direttamente, in quanto il limite deve essere 0 ∞ nella forma oppure 0 ∞ Riscriviamo dunque il limite nella forma: e2x 4) Calcolare il seguente limite: lim 2 x → +∞ 2 x − 1 Osserviamo che risulta: lim x → +∞ e2x ∞ = 2 2x − 1 ∞ quindi possiamo direttamente utilizzare la regola de L’Hôpital: lim x → +∞ e2x 2e 2 x 4e 2 x = = =∞ lim 4x 4 2 x 2 − 1 lim x → +∞ x → +∞ 6) Determinare il seguente limite: ⎛1⎞ lim ⎜ ⎟ x →0 + ⎝ x ⎠ sin x [ ] Il limite si presenta nella forma indeterminata 0 0 motivo per cui non è direttamente applicabile la regola de L’Hôpital. Il limite però può essere riscritto in forma esponenziale: ⎛1⎞ lim+ ⎜ ⎟ x →0 ⎝ x ⎠ sin x = lim+ e sin x⋅log 1 x = lim+ e −sin x⋅log x x →0 x →0 essendo la funzione esponenziale continua ovunque, possiamo applicare la regola del limite delle funzioni composte: ( ) lim f ( g ( x )) = f lim g ( x ) x →c x →c Pertanto è sufficiente studiare il seguente limite: lim sin x ⋅ log x x →0 + Esso si presenta nella forma indeterminata 0 ⋅ ∞ quindi occorre riscriverlo opportunamente per poter utilizzare la regola de L’Hôpital: lim+ x →0 log x 1 sin x Poiché esso si presenta nella forma ∞ possiamo finalmente applicare la regola de L’Hôpital: ∞ 1 x log x sin 2 x 0 ⎛ sin x ⎞ ⎛ sin x ⎞ lim+ = lim+ = lim+ − = lim+ ⎜ ⎟ ⋅ lim+ ⎜ − ⎟ = 1⋅ = 0 x →0 x →0 1 1 1 (− cos x ) x→0 x cos x x→0 ⎝ x ⎠ x→0 ⎝ cos x ⎠ 2 sin x sin x H Sostituendo nella funzione precedente risulta: ⎛1⎞ lim+ ⎜ ⎟ x →0 ⎝ x ⎠ sin x = lim+ e x →0 sin x⋅log 1 x = lim+ e −sin x⋅log x = e −0 = 1 x →0