Diapositiva 1 - Gruppo Astrofili Lomellini

La scala delle Magnitudini
Si tratta di una scala logaritmica perché il nostro occhio ha una risposta
logaritmica all’intensità luminosa, è invertita per ragioni storiche, per cui più la
magnitudine è piccola più la stella è luminosa. Ogni 5 gradini c’è un fattore 100,
per cui si ha:
1
2,5120
1
2
2,5121
2,512
3
2,5122
6,310
4
2,5123
15,851
5
2,5124
39,817
6
2,5125
100
7
2,5126
251,256
8
2,5127
631,157
9
2,5128
1585,466
10
2,5129
3982,691
11
2,51210
10000
12
2,51211
25131,159
Da magnitudine apparente a magnitudine assoluta
M  m  5  5  logaritmo distanza

È una formulaccia incomprensibile che usano gli astronomi ma vediamo a cosa serve
Così il sole ha m=-26,8
diventa una debolissima
stellina di M=+4,8 a 10
parsec
Ricordiamo che:
•Log 1=0
•Log 10= 1
•Log 100= 2
•Log 1000 = 3
•Log 0,1 = -1
•Log 0,01 = -2
Una stella di m=3 posta a 1000
parsec, cioè 3260 anni luce si
ha:
M=3+5-53=3+5-15=-7