La Russia dalla guerra civile all`avvento di Stalin al

AVVENTO DELLO STALINISMO (1918-1924)
CRONOLOGIA. Gennaio 1918: colpo di stato del Partito bolscevico (scioglimento dell’Assemblea costituente); Costituzione; 1918-1921: guerra civile; comunismo
di guerra; 1919: costituzione del Komintern (Terza Internazionale); 1921: varo della Nep; 1922: istituzione dell’Unione Repubbliche socialiste sovietiche (nuova
costituzione 1923: federazione con forte potere centrale; democrazia sociale); 1924: morte di Lenin; avvento di Stalin al potere.
CONCETTI RILEVANTI: dirigismo economico; dittatura; controllo ideologico.
Scioglimento
Assemblea
costituente
Creazione
dell’Armata Rossa
Colpo di stato
bolscevico
Pace di Brest-Litovsk
Soviet dei Commissari
del popolo (Lenin,
Trotzki, Stalin Bucharin)
Controllo sui
soviet
Epurazione dei
Soviet; messa
fuori legge delle
opposizioni
Controllo statale della produzione
e del commercio e della
distribuzione
Guerra civile
(opposizione interna)
Comunismo
di guerra
Opposizione militare
occidentale
Svolta autoritaria e
dittatoriale
Istituzione del Komintern per il
trionfo della rivoluzione mondiale
Soffocando la vita politica in tutto il paese, anche la vita dei Soviet non
potrà sfuggire ad una paralisi sempre più estesa. Senza elezioni generali
senza libertà di stampa e di riunione illimitata, senza libero confronto di
idee la vita si spegne in ogni organismo pubblico, […] e in essa l’unico
elemento attivo rimane la burocrazia. La vita pubblica si addormenterà a
poco a poco, alcuni dozzine di capipartito […] dirigono e governano; fra
questi la guida effettiva è nelle mani di una mezza dozzina di teste
superiori, e una élite di operai viene di tempo in tempo convocata per
battere le mani ai discorsi dei capi.
R. Luxemburg
Crisi economica /
tensione sociale
Repressione delle
opposizioni
“Per i soviet senza i
comunisti” (Kronstadt)
Nep
Economia
mista
Divergenze politiche all'interno del
PCUS (Trockij/Stalin)
NEP/economia di piano;
“rivoluzione permanente”/
“socialismo in un paese solo”
Ascesa al potere Stalin
Repressione del dissenso
politico interno al partito