1905 rivoluzione russa
• Nascono i
SOVIET:
consigli dei delegati dei lavoratori, eletti a
suffragio universale
1917
Rivoluzione
di febbraio
Rivoluzione
di ottobre
LENIN: TESI
DI APRILE
DICEMBRE
Russia esce
dalla guerra
1917: RIVOLUZIONE DI FEBBRAIO
• PIETROGRADO:
• MANIFESTAZIONI E SCIOPERI DI OPERAI
• SACCHEGGIO DELL’ARSENALE
• IL PARLAMENTO:
• FA ABDICARE LO ZAR
• ELEGGE UN GOVERNO PROVVISORIO
• IL PARLAMENTO:
• ABOLISCE PENA DI MORTE E CENSURA
• PROCLAMA FINE PRIVILEGI ARISTOCRATICI E L’UGUAGLIANZA DI TUTTE LE RELIGIONI
• STABILISCE L’ELEZIONE DI UNA ASSEMBLEA COSTITUENTE (COST. LIBERALE)
• RINASCONO SOVIET, CONSIGLI OPERAI, DI QUARTIERE
• OPERAI (8 ORE/PREVIDENZA/SICUREZZA)
• SOLDATI: CARTA DEI DIRITTI DEL SOLDATO
• CONTADINI: DISTRIBUZIONE TERRE INCOLTE LATIFONDI (RIFORMA AGRARIA)
TESI D’APRILE
• LENIN TORNA A PIETROGRADO DALL’ESILIO IN SVIZZERA E PUBBLICA
IL SUO PROGRAMMA:
•
•
•
•
ROVESCIARE GOVERNO PARLAMENTARE
INSTAURARE LA DITTATURA DEL PROLETARIATO
PACE CON LA GERMANIA
RIVOLUZIONE PROLETARIA IN TUTTA EUROPA
• DISORDINI E LOTTA TRA
• MENSCEVICHI (AL GOVERNO)
• BOLSCEVICHI (TROTZKI E LENIN)
1917: RIVOLUZIONE DI OTTOBRE
• PIETROGRADO:
• TROTZKI CON LE GUARDIE ROSSE OCCUPA PONTI, POSTA, STAZIONI, TELEGRAFO,
BANCHE E PRENDE IL POTERE CON UN COLPO DI STATO
• GOVERNO IN FUGA
• LA RUSSIA ESCE DALLA GUERRA: PACE DI BREST-LITOVSK
1918-1921: GUERRA CIVILE
• ARMATA BIANCA E ARMATA ROSSA SCATENANO IL TERRORE
• REQUISIZIONI, RAPPRESAGLIE, FUCILAZIONI, ORRORI
• 1921: VITTORIA BOLSCEVICHI BILANCIO DELLA GUERRA CIVILE:
• ARMATA ROSSA: 700.000
• ARMATA BIANCA: 500.000
• CIVILI: 5.800.000-10.000.000
DALLA DITTATURA DEL PROLETARIATO ALLA
DITTATURA DEL PARTITO COMUNISTA SOVIETICO
• CANCELLATO IL CARATTERE DEMOCRATICO DELLA STATO SOVIETICO
•
•
•
•
•
TUTTO IL POTERE AL COMITATO CENTRALE
FONDAZIONE DELLA CEKA (POLIZIA POLITICA)
PERSECUZION CHIESA ORTODOSSA
“SOVIET” SVUOTATI DI POTERE
SMANTELLA ORGANI RIVOLUZIONARI (CONSIGLI DI FABBRICA, SINDACATI,
PARTITI, COMITATI DI QUARTIERE, GUARDIE ROSSE)
NEP
NUOVA POLITICA ECONOMICA
• CAMPAGNE:
• FINE DELLE REQUISIZIONI E VENDITA ECCEDENZE
• CITTA’:
• GESTIONE LIBERA DI IMPRESA (INDUSTRIE ELETTRICHE E DI ENERGIA,
SIDERURGICHE ECC.)
• FINE DELLA CARESTIA
1922
1924
1922
URSS
1928
1924
1928-1953
MUORE LENIN
DITTATURA
DI STALIN
LOTTA TROTZKI/STALIN
URSS
• 1922 NASCE
• FINISCE 1991, l'Unione Sovietica venne ufficialmente sciolta. Il primo
gennaio 1992, "nacquero" le prime nazioni indipendenti di Russia,
Ucraina e Bielorussia.
• VEDI PP “URSS”
STALIN: LA RUSSIA DA PAESE AGRICOLO A
PAESE INDUSTRIALIZZATO
• SPOSTARE MASSE CONTADINE NELLE CITTA’ (OPERAI)
• AGRICOLTURA FINALIZZATA AL RIFORNIMENTO DELLE CITTA’ OPERAIE
IN AGRICOLTURA
• PERCIO’:
• ABOLISCE LA NEP E LA PROPRIETA’ PRIVATA
• CONTADINI NEI KOLKHOZ (PROPRIETA’ PUBBLICA DI TERRA,
BESTIAME, ATTREZZATURE
• PROTESTA DEI KULAKI E DEPORTAZIONE NEI GULAG (CAMPI DI
LAVORO FORZATO IN SIBERIA)
• MA CIO’ NON PRODUSSE I RISULTATI ATTESI….....
INDUSTRIA
• ABOLITA PROPRIETA’ PRIVATA
• PIANO DI PRODUZIONE QUINQUENNALE PER L’INDUSTRIA PESANTE
(IMPIANTI SIDERURGICI, INDUSTRIE ELETTRICHE, FABBRICHE DI ARMI)
• CIO’ PROVOCO’ UN TOTALE DISINTERESSE PER L’INDUSTRIA LEGGERA
A TUTTO DISCAPITO DELLA POPOLAZIONE
• LA RIVOLUZIONE CHE AVREBBE CREATO, SECONDO MARX, L’UOMO
NUOVO, CREO’ IN REALTA’ L’UOMO BIANCO PIU’ POVERO E
OPPRESSO DEL XX SECOLO….ANCHE SE VI FURONO PROGRESSI
SOCIALI:
• SCUOLA
• UNIVERSITA’ AI FIGLI DEGLI OPERAI
• SISTEMA SANITARIO GRATUITO PER TUTTI
Dal 1934
• LA CEKA DIVENTA KGB
• LE PURGHE (1936-1939)
• PROCESSI PUBBLICI
• OPERAZIONE DI PROPAGANDA: IL MITO DI STALIN
• IL TERRORE DIVENTA SISTEMA DI GOVERNO: PENA DI MORTE E
DELATORI: IL NUMERO IMPRESSIONANTE DELLE VITTIME:
•
•
•
•
1 MILIONE GIUSTIZIATI PER MOTIVI POLITICI
15 MILIONI DEPORTATI NEI GULAG (1,5 MILIONE MORTI)
11,5 MILIONI MORTI DI FAME
PERSECUZIONE MINORANZE ETNICHE
LO STATO TOTALITARIO
• RAGIONE DI VITA: IDENTIFICAZIONE CON IL CAPO, IL “PICCOLO
PADRE”
• “ATOMIZZAZIONE “ DELL’INDIVIDUO
• CONTROLLO CAPILLARE DI TUTTE LE ATTIVITA’
• IMPOSIZIONE LINGUA RUSSA
• PROIBIZIONE PRATICHE RELIGIOSE E FESTE LOCALI
• NOMENKLATURA
• ATTRAVERSO LA PROPAGANDA LA VOLONTA’ DEL CAPO E’ SIMILE A
QUELLA DI DIO
• STALIN MUORE NEL 1953
• Viene condannato a morte il capo della polizia segreta Lavrentij
Pavlovič Bérija
• Al XX Congresso del Partito, Nikita Krusciòv condanna l’operato e i
crimini di Stalin, “dalla personalità malata”