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Università Degli Studi Di Sassari
CLINICA PSICHIATRICA
Dir. Prof. GianCarlo Nivoli
I DISTURBI D’ATTACCO DI
PANICO
“
Prof.ssa Lorettu
Epidemiologia.
Il disturbo di panico è comune: ha una
prevalenza compresa tra 1,6% e 2,2%. Si
manifesta più frequentemente nelle donne,
con un rapporto M:F di 1:2.
Impatto.
Il disturbo di panico compromette
globalmente la qualità di vita, interferendo
con le sfere affettiva, sociale e lavorativa.
Inoltre l'ansia, alterando il controllo
neurovegetativo sul cuore, si associa ad un
Tipi di esordio
In situazioni inaspettate:
• Alla guida dell’auto
• Durante il pranzo
• Etc…
Dopo eventi scatenanti:
• Perdita di una persona cara
• Incidenti o malattie
• Trasferimento abitativo
• Partenza per il servizio militare
• Gravidanza
Disturbo di attacchi di panico e
agorafobia
Attacco di panico
Un periodo definito di intensa paura o disagio,
durante il quale quattro o pi dei seguenti sintomi
si sono sviluppati improvvisamente ed hanno
raggiunto il picco nell’arco di dieci minuti:
2. Palpitazioni, cardiopalmo, tachicardia,
3. Sudorazione,
4. Tremori o scosse,
5. Dispnea o sensazione di oppressione,
6. Sensazione di soffocamento,
7. Dolore o fastidio al petto,
8. Nausea o disturbi addominali
9. Sensazione di sbandamento, instabilità,
stordimento o svenimento,
10.Derealizzazione, depersonalizzazione,
11.Paura di perdere il controllo o di impazzire,
12.Paura di morire,
13.Parestesie,
É caratterizzato da attacchi di panico
ricorrenti, episodi di intensa paura o ansia,
associate ad un'attivazione neurovegetativa
che raggiunge il culmine nel giro di pochi
minuti.
Un sintomo centrale è l'ansia anticipatoria,
che si estrinseca nella preoccupazione di un
attacco e nell'apprensione per le sue
conseguenze.
Tra le complicanze più comuni si trovano le
fobie e, in modo specifico, l'agorafobia
(timore di situazioni sociali nelle quali, in
Disturbo di attacchi di panico e
agorafobia
Agorafobi
a
Ansia relativa all’essere in luoghi o situazioni dai
quali può essere difficile od imbarazzante
allontanarsi, o nei quali potrebbe non essere
disponibile aiuto nel caso di un attacco di panico
(….)
I timori agorafobici riguardano tipicamente gruppi
carattersitici di situazioni che includono l’essere
fuori casa da soli, in una folla o in coda, su un
ponte, ed il viaggiare in autobus, treno o
automobile.
Le situazioni vengono evitate oppure sono sopportate
con notevole disagio, o con l’ansia di avere un
attacco di panico (…) oppure viene richiesta la
Correlati cognitivi
•Paura di morire
•Paura d’impazzire
•Paura di perdere il controllo
Manifestazioni percettive
• Derealizzazione
• Depersonalizzazione
Attacco di panico
Correlati neurovegetativi e neuromuscolari
• Cardiopalmo, tachicardia
• Tachipnea, senso di soffocamento
• Ipersudorazione
• Vampate di calore
• Brividi
• Tremore
• Parestesie
• Nausea
La sintomatologia dell'attacco di panico
include:
Sudorazione
Tremori fini o a grandi scosse
Sensazione di dispnea o di soffocamento
Sensazione di asfissia
Dolore o fastidio al petto
Nausea o disturbi addominali
Vertigini o sensazione di testa leggera
Derealizzazione o depersonalizzazione
Paura di perdere il controllo o di
"impazzire"
 Paura di morire
 Parestesie e brividi o vampate di calore

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
Comorbidità
Circa un terzo dei pazienti soffre
contemporaneamente di depressione, ed
in oltre il 40% dei casi è presente una
storia di abuso d'alcool o stupefacenti. É
comunque presente un maggiore ricorso a
servizi di tipo medico (per sintomatologia
anginosa, colon irritabile, etc.) con un
aumento dei costi diretti ed indiretti.
Correlati
biologici
• Induzione dell’attacco
• Risposta al trattamento
• Predisposizionefamiliare
Trattamento
• Terapia cognitivocomportamentale.
• Farmacoterapia
(antidepressivi triciclici,
SSRI, iMAO,
benzodiazepine).
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