LE TECNICHE DI RILASSAMENTO Le tecniche di rilassamento permettono di riprendere contatto con il proprio corpo e raggiungere uno stato di distensione fisica e mentale. Questo avviene perché le componenti fisico-biologiche e psicologiche sono interdipendenti, perciò un cambiamento a livello fisico comporta una modificazione a livello psicologico, e viceversa. Le tecniche di rilassamento sono utili nella gestione dello stress, dell’ansia, della tensione emotiva, dell’insonnia e dei disturbi psicosomatici. Inoltre aiutano a ritrovare armonia, recuperare le energie psico-fisiche e così migliorare le prestazioni fisiche (p.es. nel lavoro, nello sport) e cognitive (p.es. attenzione, concentrazione, memoria). Il rilassamento si può ottenere sia attraverso modalità attive, come il Rilassamento Muscolare Progressivo, sia attraverso modalità passive, come il Training Autogeno. Imparare a rilassare il proprio corpo aiuta a rilassare la propria mente Il TRAINING AUTOGENO IL RILASSAMENTO MUSCOLARE PROGRESSIVO Si tratta di una tecnica di rilassamento sviluppata dal neurologo e psichiatra Si tratta di una tecnica di rilassamento sviluppata dal medico e berlinese Johannes Heinrich Schultz negli anni Trenta. Schultz ha elaborato psicofisiologo statunitense Edmund Jacobson negli anni Trenta. Jacobson “un metodo di Auto-distensione da concentrazione psichica” basandosi ha elaborato questa metodologia basandosi sulle ricerche relative alle sulle ricerche sul sonno e sullo studio delle tecniche ipnotiche. relazioni tra stati emotivi e risposte muscolari e partendo dal concetto che Il termine Training significa “allenamento” e Autogeno “che si genera da sé”, “Una mente ansiosa non può esistere in un corpo rilassato”. si tratta cioè di un apprendimento graduale di esercizi di concentrazione È definito ‘Rilassamento muscolare progressivo’ in quanto si focalizza mentale che portano progressivamente a spontanee modificazioni sull’apparato muscolare e viene eseguito seguendo una sequenza che psicofisiche per ristabilire uno stato di equilibrio fisico ed emotivo. gradualmente coinvolge tutto il corpo allo scopo di ottenere uno stato di Bisogna semplicemente lasciarsi andare e predisporsi alla contemplazione calma e distensione muscolare e di conseguenza anche mentale. di quanto avviene in modo naturale e spontaneo nel proprio corpo e nella È prevista una serie di esercizi di messa in tensione e rilascio dei muscoli propria mente. delle varie aree corporee (arti superiori, arti inferiori, tronco, collo, viso) Sono previsti sei esercizi pesantezza, calore, cuore, respiro, plesso solare, per imparare a discriminare la differenza tra uno stato di contrazione fronte fresca) che influiscono su tono muscolare, funzionalità vascolare, muscolare e uno di rilassamento. attività cardiaca, equilibrio neurovegetativo e sullo sviluppo di una migliore Attraverso armonia psicofisica. contrazione/decontrazione si apprende a diventare consapevoli del Attraverso la concentrazione passiva focalizzata sulle diverse zone proprio tono muscolare, a individuare i segnali di tensione inviati dal corpo corporee si ottiene così un generale stato di rilassamento sia a livello fisico in momenti di ansia e stress e a rilassare le zone in tensione fino a giungere che psichico. ad uno stadio di completa distensione e benessere fisico. l’osservazione della sensazione successiva alla “Nel volgere di poche settimane gli esercizi di Training Autogeno “Quando una persona non addestrata sta sdraiata sul divano quieta quanto può, determinano una distensione psichica e somatica rimane quella che chiamo 'tensione residua'. che consente di realizzare uno stato di calma, Eliminare la tensione residua di benessere completo e generalizzato” è la caratteristica essenziale del presente metodo." Johannes Heinrich Shultz Edmund Jacobson