Deborah Taddio Dietista ASL CN1 Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione MALNUTRIZIONE MALNUTRIZIONE non significa mangiare poco, bensì rappresenta uno stato patologico che si stabilisce quando non vengono soddisfatte le esigenze nutritive, qualitative e quantitative di un organismo nel tempo. 1 CLASSIFICAZIONE DELLA MALNUTRIZIONE MALNUTRIZIONE PRIMARIA: disponibilità ambientale, il potere d'acquisto, i pregiudizi alimentari, l'uso nell'alimentazione quotidiana di cibi raffinati o conservati e/o cucinati male, ma soprattutto le cattive abitudini alimentari caratterizzate dall'esclusione dalla dieta di elementi essenziali all'organismo o dalla loro riduzione a quantità inferiori ai LARN causati da una restrizione del regime dietetico a pochi alimenti preferiti. COSA PUO' ACCADERE? RITARDO DELLA CRESCITA PERDITA DI PESO AUMENTATA SUSCETTIBILITA' ALLE INFEZIONI DISFAGIA ANORESSIA NAUSEA VOMITO OSTRUZIONE GASTRO – INTESTINALE ANEMIE DEPRESSIONI MINORE CAPACITA' DI APPRENDIMENTO ED UNA AUMENTATA FREQUENZA E DURATA DELLE MALATTIE 2 CLASSIFICAZIONE DELLA MALNUTRIZIONE MALNUTRIZIONE SECONDARIA si accompagna a patologie diverse e rappresenta sicuramente l'evenienza più frequente nei paesi occidentali come il nostro, in cui la vera malnutrizione primaria, quella dovuta ad una reale carenza di alimenti, è praticamente scomparsa. ASPETTI DELLA MALNUTRIZIONE Predispone il corpo alle infezioni e le infezioni creano le condizioni di un cattivo stato nutrizionale deprimendo l'appetito, ed interferendo con l'assorbimento dei principi nutritivi. 3 CAUSE E CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE RIDUZIONE DELL'APPORTO ORALE DI NUTRIENTI Anoressia Nausea Disfagia Dolore Ostruzione gastrointestinale Vomito Alterati livelli di coscienza Alcoolismo Depressione CAUSE E CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE ALTERATA DIGESTIONE Stasi batterica intestinale Insufficienza pancreatica Enterite da raggi Sindrome dell'intestino corto 4 CAUSE E CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE MALASSORBIMENTO Malattia celiaca Linfoma intestinale Enterite da raggi Sindrome dell'intestino corto CAUSE E CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE ALTERATA UTILIZZAZIONE DEI NUTRIENTI Insufficienza epatica Insufficienza renale Neoplasie Sepsi AIDS Ipertiroidismo 5 CAUSE E CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE PERDITA DI NUTRIENTI Diarrea Emorragie Sindrome nefrosica Dialisi Drenaggio fistole digestive CAUSE E CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE AUMENTATI FABBISOGNI Sepsi Traumi Ustioni Neoplasie Interventi chirurgici Malattie infiammatorie croniche 6 OBESITA' SARCOPENICA I pazienti obesi anziani con ridotta massa o forza muscolare sono a rischio di eventi avversi. L'eccessiva assunzione energetica, l'inattività fisica, l'infiammazione di basso grado, l'insulino - resistenza ed i cambiamenti nell'assetto ormonale possono contribuire allo sviluppo della cosiddetta OBESITA' SARCOPENICA METODI PER LA VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE QUALI METODI? ANAMNESI VALUTAZIONE SOGGETTIVA APPORTI DI ENERGIA E NUTRIENTI ANTROPOMETRIA E COMPOSIZIONE CORPOREA TEST DI LABORATORIO CAPACITA’ FUNZIONALE 7 VALUTAZIONE SOGGETTIVA In linea generale, l’esame obiettivo si concentra su massa muscolare e massa adiposa, sul tono muscolare, e anche sulla presenza di segni di disidratazione, subedema o edema conclamato, sulle alterazioni della cute, delle mucose e degli annessi cutanei etc. ANTROPOMETRIA = MISURAZIONE DELL’UOMO INDICE DI MASSA CORPOREA ( peso (Kg)/altezza2 (m2)) CLASSIFICAZIONE IMC Sottopeso < 18.5 Normopeso 18.5 – 24.9 Sovrappeso 25.0 – 29.9 Obesità di I grado 30.0 – 34.9 Obesità di II grado 35.0 – 39.9 Obesità grave > 40 8 CIRCONFERENZA DELLA VITA Distribuzione viscerale della massa adiposa. Rischio complicanze legate all’obesità: valore > 102 cm uomini valore > 88 cm donne L’operatore sistema il metro anelastico sulla cute a livello della vita, e cioè della parte più stretta dell’addome. La misura va effettuata alla fine di una espirazione normale, senza che il metro comprima i tessuti, e viene approssimata al più vicino 0.1 cm. CAPACITA’ FUNZIONALE DINAMOMETRIA DELLA MANO: determinazione della forza dei muscoli flessori delle dita effettuata con l’uso di uno strumento specifico detto DINAMOMETRO. 9 INDICI NUTRIZIONALI INTEGRATI La EUROPEAN SOCIETY FOR CLINICAL NUTRITION AND METABOLISM (ESPEN) ha prodotto un documento di consenso sull’utilizzo degli indici nutrizionali integrati e raccomanda l’utilizzo di alcuni di essi, in particolare: MNA specifico per l’età geriatrica MUST applicabile nelle comunità ed in ambito ospedaliero NRS-2002 sviluppato per il paziente ricoverato 10 ORA TOCCA A VOI Di belle parole se ne dicono tante, sembra tutto facile, ma ora questo bagaglio di parole ve le concedo come se fosse pane da masticare … Per imparare a masticare bisogna seguire alcuni piccoli, ma fondamentali dettagli: GUARDARE CON OCCHI SEMPLICI E PULITI LE PERSONE, LE COSE, LE SITUAZIONI, GLI AVVENIMENTI. ORA TOCCA A VOI Ciascun gruppo elabori un modello di valutazione dello stato nutrizionale SEMPLICE, EFFICACE, IMMEDIATO, UTILIZZABILE DA TUTTI, in modo che possa VESTIRE a pennello la propria realtà lavorativa, partendo dall'uomo che sta dietro quel pigiama azzurro. 11 BIBLIOGRAFIA - Linee Guida SINPE (Società Italiana di Nutrizione Parenterale Enterale) - ADI MAGAZINE Giugno 2011 Obesità sarcopenica: definizione, eziologia e conseguenze pagg. 83 – 91 - ADI MAGAZINE Marzo 2012 La malnutrizione pagg. 30 – 36 - P. Binetti, M. Marcelli, R. Baisi Manuale di nutrizione clinica e scienze dietetiche applicate Grazie per l'attenzione 12