Disequazioni di 1° grado,di 2° grado e superiore al secondo Una disequazione è una disuguaglianza in cui compaiono espressioni letterali per le quali cerchiamo i valori di una o più lettere che rendono la disuguaglianza vera. Esempi: 1° grado: 6x+5>0 2° grado: 6x2+5>0 4 2 Superiore al secondo: x +13x +36>0 Disequazione di 1° grado Le disequazioni di primo grado sono così chiamate poiché hanno almeno un’incognita elevata ad uno: 5(x+2x-5) 5x+10x-25>0 5x+10x>+25 15x>+25 5 15 x > 253 x > 5 3 15 15 In questa disequazione di primo grado, inizialmente abbiamo eliminato la parentesi svolgendo i vari calcoli; successivamente abbiamo portato il termine noto a secondo membro e addizionato le incognite a primo membro e in questo modo abbiamo trovato la disuguaglianza per la quale x è maggiore di 5 3 Esercitazioni (disequazioni di 1° grado) 1) 5x-8 > 3x-6 (x>1) 2) 8x-4+x+7 > -15 3) 5x (x+5) > 5x2+24x 4) (x+4) < x +10x-16 5) (x+1)(x2-x+1)+(x+1) -5x > 5(1-x)+x (1+x)+2 2 (x>-2) (x>0) (x>16) 2 2 2 (x>5) 2 Disequazione di 2° grado Le disequazioni di secondo grado sono così chiamate poiché hanno almeno un’incognita elevata a due: 15x 2 +2x -1>0 22 -4 (15) (-1) 64 X X1=-2+8 = 1 = -2 +8 30 5 ______ 15x2 X2=-2-8 = -10 = -1 30 30 Per prima cosa abbiamo trovato il delta attraverso la formula b 2 - 4ac ed infine con il delta siamo riusciti a trovare i risultati x1 e x2 con la formula________ -b+ Nel caso in cui, nella disequazione la a > 0 si distinguono tre casi: a) b) c) >0 <0 =0 f(x)>0 x<x1 U x>x2 (risultati interni) f(x)<0 x1< x <x2 (risultati f(x)>0 S= R-x1=x2 f(x)<0 S= O (non ci sono soluzioni) f(x)>0 S= R (x1 e x2 =numeri reali) f(x)<0 / S= O (non ci sono soluzioni) esterni) (x=numeri reali) Esercitazioni disequazioni di 2°grado 1) 3x2 -12>0 2) 4x2 +8x <12 2 3) 9x -12x+4<0 4) 7x (7x-2) > -1 5) 4x 2 +11x-3<0 (x<-2 U x>2) (-3<x<1) (x= R) (x= R) (-3<x< 1) 4 Disequazioni di grado superiore al 2° Le disequazioni di grado superiore al 2° sono così chiamate poiché hanno almeno un’incognita elevata a 3 o ad un numero maggiore. Per risolvere questo tipo di disequazioni bisogna utilizzare metodi specifici in base alla disequazione che stiamo risolvendo. Noi abbiamo studiato 4 tipi di disequazioni diverse: 1.Disequazione normale x3-2x2-5x +6 > 0 2.Disequazione biquadratica x4 -13x2 +36>0 3.Disequazione binomia 4.Disequazione trinomia x3-8<0 6 3 x -3x +2>0 Nel caso in cui la disequazione è normale si risolve utilizzando il teorema di ruffini. x 3-2x 2-5x +6 > 0 1 1 -2 -5 6 1 1 -1 -1 -6 -6 0 x= +1+(-2 x +1)+(-5 x +1)+6 = 1 x-1 > 0 → x > 1 x 2-x -6 > 0 → x < -2 V x > 3 1 -2 x>1 x < -2 V x > 3 3 - - + + + - - + + + -2< x <1 U x > 3 Per prima cosa abbiamo trovato il divisore del termine noto che sostituito alla x da come risultato 0. La seconda operazione è stata quella di applicare la regola di ruffini. Per terza e ultima operazione si prendono le soluzioni trovate e se ne studiano i segni Nel caso in cui la disequazione è biquadratica si risolve nel seguente modo x4 -13x2+36 > 0 z2 -13z +36 > 0 2 x4 -13x +36 > 0 4 2 Equazione associata x -13x +36 = 0 Per x2 = z z 2 -13z +36 = 0 z1 = 4, z2 = 9 z<4Vz>9 x2 < 4 V x2 > 9 -2 < x < 2 V ( x < -3 V x > 3 ) Risolviamo l'equazione biquadratica associata introducendo l'incognita z ponendo x2 = z. Otteniamo quindi la disequazione di 2° grado nell'incognita ausiliaria z equivalente alla disequazione di 4° grado nell'incognita x. 2 La disequazione di 2° grado ci darà dei valori di z che saranno equivalenti per sostituzione ai valori di x della disequazione di 4° grado Nel caso in cui la disequazione è binomia si risolve nel seguente modo 3 x -8 < 0 3 equazione associata x -8 = 0 3 3 x=8 x<2 ]- x= 8 =2 ;2] Risolvendo l'equazione binomia associata otteniamo i valori della x per i quali risulta verificata la disequazione Nel caso in cui la disequazione è trinomia si risolve nel seguente modo x6 - 3x3+2 > 0 6 z2 -3z +2 > 0 z1 = 1, z2 = 2 z<1Vz>2 3 x3 < 1 V x3 > 2 x6 -3x +2 > 0 x<1 V x> 3 Equazione associata x - 3x +2 = 0 Per x3= z z 2 -3z +2 = 0 3 2 3 Risolviamo l'equazione trinomia associata introducendo l'incognita z ponendo x = z. Otteniamo quindi la disequazione di 2° grado nell'incognita ausiliaria z equivalente alla disequazione di 6° grado nell'incognita x. La disequazione di 2° grado ci darà dei valori di z che saranno equivalenti per sostituzione ai valori di x della disequazione di 6° grado