Le capacità condizionali

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Le capacità condizionali
- Determinano la durata, la quantità e l’intensità della risposta motoria ed
incidono in modo determinante sulla prestazione motorio-sportiva;
- Sono direttamente influenzate dai processi metabolici che conducono
alla produzione di energia: aerobico (sforzo ad intensità medio- bassa
senza un limite di tempo definito), anaerobico lattacido (sforzo ad
intensità medio- elevata di durata fino ad 1 minuto) ed anaerobico
alattacido (sforzo ad intensità massima di durata fino a 20 secondi)
indispensabile per muoverci;
- Dipendono dal grado di sviluppo e di efficienza dei grandi apparati del
nostro corpo: cardiaco, circolatorio, respiratorio, muscolare);
- Gli effetti dell’allenamento delle capacità condizionali si traducono in un
miglioramento funzionale dei tre processi energetici precedentemente
elencati.
Le capacità condizionali sono:
FORZA
Definizione: capacità del sistema neuromuscolare di produrre tensioni in
opposizione a resistenze esterne.
Tipologia: vi sono tre modalità di produzione di tensione muscolare:
1. Forza concentrica (quando le contrazioni muscolari vincono la
resistenza esterna e le fibre muscolari lavorano in accorciamento);
2. Forza eccentrica (quando le contrazioni muscolari cedono alla
resistenza esterna e le fibre muscolari lavorano in allungamento);
3. Forza statica o isometrica (quando la resistenza esterna viene
pareggiata e non si ha quindi variazione di lunghezza nelle fibre e
nel muscolo in toto).
Classificazione:
-
Forza massimale;
-
Forza resistente;
-
Forza esplosiva;
-
Forza elastica;
-
Forza veloce.
Modalità di miglioramento:
-
Metodiche a carico naturale;
-
Metodiche a carico artificiale con resistenza fissa;
-
Metodiche a carico artificiale con resistenza variabile o
adattabile;
-
Metodo pliometrico.
Fattori che influenzano la capacità tensiva del sistema
neuromuscolare:
-
Quantità e tipologia delle fibre muscolari;
-
Sezione trasversale del muscolo;
-
Velocità angolare del movimento;
-
ROM o arco di movimento;
-
Grado di sviluppo delle capacità coordinative.
Interdipendenza significativa con altre capacità:
-
Capacità di differenziazione cinestetica;
-
Capacità di combinazione.
RESISTENZA
Definizione: capacità di saper protrarre nel tempo un’attività motoria
attraverso un utilizzo prevalente di fonti energetiche aerobiche.
Tipologia e classificazione:
1. Resistenza di lunga durata;
2. Resistenza di media durata;
3. Resistenza alla velocità;
4. Resistenza alla forza;
5. Resistenza organica;
6. Resistenza localizzata;
7. Resistenza aerobica;
8. Resistenza anaerobica.
Classificazione:
-
Forza massimale;
-
Forza resistente;
-
Forza esplosiva;
-
Forza elastica;
-
Forza veloce.
Modalità di miglioramento:
-
Allenamento di durata a ritmo uniforme;
-
Fartlek;
-
Interval Training;
-
Prove ripetute su prestazioni massimali.
Fattori che influenzano la capacità:
-
Fisiologici;
-
Psicologici;
-
Coordinativi.
Interdipendenza significativa con altre capacità: tutte le capacità
condizionali, coordinative e strutturali.
VELOCITA’
Definizione generale: capacità di compiere azioni motorie nel minor
tempo possibile.
Nello specifico:
1. RAPIDITA’: indica la capacità di muovere nel più breve tempo
possibile una parte del corpo;
2. VELOCITA’: indica lo spostamento dell’intero corpo.
Tipologia e classificazione:
-
Velocità di esecuzione;
-
Velocità di reazione;
-
Velocità di traslocazione;
-
Velocità ciclica;
-
Velocità aciclica;
-
Rapidità di base;
-
Rapidità complessa;
-
Velocità di accelerazione;
-
Velocità massimale;
-
Velocità resistente.
Modalità di miglioramento: si può migliorare la velocità con modalità di
allenamento indirette e dirette.
Modalità indirette.
-
Esercitazioni di forza veloce;
-
Stretching e mobilità articolare.
Modalità dirette.
-
Esercitazioni su stimoli reattivi semplici;
-
Esercitazioni su stimoli reattivi complessi;
-
Esercitazioni di situazione;
-
Ripetizioni del singolo gesto a velocità massimale con
recupero completo;
-
Ripetizioni massimali su distanze prefissate;
-
Accelerazioni;
-
Ripetizioni massimali di esecuzioni “lanciate”.
Fattori che influenzano la capacità:
-
TLRM (tempo latente di reazioni motoria);
-
TM (tempo di movimento) / velocità del singolo gesto;
-
Frequenza dei gesti.
Interdipendenza significativa con altre capacità:
-
Capacità di forza;
-
Elasticità muscolare e mobilità articolare;
-
Tutte le capacità coordinative.
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