Basso_Francesca_arte_3ABD_finestra_interculturale_1415

Modello G
FINESTRE INTERCULTURALI
Paolo Uccello
Scuola
Classe
Insegnante / materia
Data
Aprile
Durata
Terze A, D, B
Basso- Arte e immagine
TITOLO DELLA
FINESTRA
INTERCULTURALE
Gli artisti e il potere – la libertà di espressione, la distruzione
della bellezza.
ARGOMENTO
DISCIPLINARE
AFFRONTATO
L’idea è scaturita dagli episodi di intolleranza della satira e di
distruzione di opere d’arte da parte dell’estremismo islamico. Ho fatto
vedere qualche immagine in prima e seconda D, e dalla reazione mia e
dei ragazzi è nato il bisogno di ragionare sulla libertà di espressione.
Da qui ho preparato un PowerPoint dove ho messo insieme vari
aspetti dell’intolleranza e della reazione al potere e all’imposizione di
regole da parte del potere. Ho fatto vedere il documento in terza e ho
rilevato un forte interesse, anche se purtroppo, a causa della scarsità di
tempo, l’esperienza si è limitata alle due ore di lezione.
(specificare quale
argomento e se è stato
proposto oppure è scaturito
da una situazione
problematica, da una ricerca
degli stessi alunni… ecc.)
FONTI E MATERIALI
UTILIZZATI
(siti, libri, riviste, schede,
racconti degli alunni,
immagini, ecc.)
MODALITA’
ORGANIZZATIVE
DELLA CLASSE
OSSERVAZIONI IN
ITINERE
SIGNIFICATIVE
(brevi osservazioni su cosa
succede agli alunni, come
interagiscono, eventi
particolari, ecc.)
OSSERVAZIONI
CONCLUSIVE
DELL’ATTIVITÁ
(punti di forza e punti di
criticità, eventuali modifiche
da attuare per migliorare il
lavoro)
EVENTUALE
DOCUMENTAZIONE
DELL’ESPERIENZA
2 ore
Il materiale è stato preparato completamente da me. Lo considero un
inizio, per un possibile lavoro da sviluppare con i ragazzi nel prossimo
anno. Le fonti di immagini e le informazioni provengono quasi tutte
da internet. Alcune foto da quotidiani.
Proiezione e discussione.
I ragazzi sono colpiti da avvenimenti contemporanei che non
conoscono. Abbiamo guardato Timbuctu, la bellissima città costruita
di terra, con le sue guglie e minareti, abbiamo parlato della distruzione
di parte dei manoscritti millenari delle sue biblioteche ad opera degli
estremisti islamici. Abbiamo ascoltato una canzone dei Songhoy
blues, gruppo costretto a fuggire perché la pratica della musica veniva
punita con la frusta. Abbiamo guardato la distruzione delle sculture di
Ninive nel museo di Musul, in Irak. Tutto questo ha suscitato in quasi
tutti delle emozioni e domande del tipo: “ma non ci sono i poliziotti?”,
perché per loro è inconcepibile. Poi per risollevare gli animi, abbiamo
guardato immagini di Banksy nella striscia di Gaza: questo artista è
andato nella zona distrutta dai bombardamenti ed ha creato dei graffiti
con giostre, gatti giganti. Abbiamo visto altre immagini di Banksy,
anche in Inghilterra, dove comunque rimane forte l’impatto critico
contro il potere e la guerra. Banksy è piaciuto molto. Credo che i
ragazzi lo sentano più vicino a loro.
Come ho già detto, credo che l’esperienza sia stata un po’ troppo
limitata e forse varrebbe la pena di condurla in modo interdisciplinare
per poter lasciare più spazio alla riflessione e consentire una maggiore
partecipazione degli alunni.
Ho il documento preparato per la lezione che posso condividere.
Modello G
FINESTRE INTERCULTURALI
Paolo Uccello
Scuola
Classe
Insegnante / materia
Data
Aprile
Durata
Terze A, D, B
Basso- Arte e immagine
TITOLO DELLA
FINESTRA
INTERCULTURALE
Arte giapponese- contesto culturale- storia e religione
ARGOMENTO
DISCIPLINARE
AFFRONTATO
Questo PawerPoint in forma di lezione, l’ho preparato due anni fa e lo
ripropongo nelle terze perché l’argomento è attinente al programma,
date le influenze dell’arte giapponese sulla cultura europea di fine
ottocento. Anche quest’anno l’esperienza è stata accompagnata dalla
realizzazione di un disegno ispirato a una poesia in forma di Haiku, in
modo da rendere partecipi gli alunni.
(specificare quale
argomento e se è stato
proposto oppure è scaturito
da una situazione
problematica, da una ricerca
degli stessi alunni… ecc.)
FONTI E MATERIALI
UTILIZZATI
2 ore
Il materiale proviene in buona parte da libri che ho letto e da una
mostra su Maraini al museo di Antropologia di Firenze.
(siti, libri, riviste, schede,
racconti degli alunni,
immagini, ecc.)
MODALITA’
ORGANIZZATIVE
DELLA CLASSE
Proiezione e discussione. Realizzazione di elaborati.
OSSERVAZIONI IN
ITINERE
SIGNIFICATIVE
Quest’anno ho svolto la presentazione in una sola ora e questo ha
comportato un minore approfondimento. L’argomento non è così
coinvolgente da ottenere l’attenzione di tutti gli alunni.
(brevi osservazioni su cosa
succede agli alunni, come
interagiscono, eventi
particolari, ecc.)
OSSERVAZIONI
CONCLUSIVE
DELL’ATTIVITÁ
L’argomento potrebbe essere svolto insieme all’insegnante di
geografia, accompagnandolo con esperienze pratiche, come la
preparazione della cerimonia del tè o la preparazione di un ikebana.
(punti di forza e punti di
criticità, eventuali modifiche
da attuare per migliorare il
lavoro)
EVENTUALE
DOCUMENTAZIONE
DELL’ESPERIENZA
Ho il PowerPoint e il documento scritto in Word.