ALDEIDI E CHETONI Aldeide Sostanza caratterizzata dalla presenza di un gruppo carbonilico (C=O) legato ad un atomo di idrogeno ed in gruppo alchilico od arilico Chetone Sostanza caratterizzata dalla presenza di un gruppo carbonilico (C=O) legato a due gruppi alchilici od arilici Il gruppo carbonilico 120° R 120° s R C s p R O s R sp2 C O s sp2 120° R R C p s O Nomenclatura delle Aldeidi Il nome dell’aldeide si ricava cambiando il suffisso –o dell’alcano in -ale metanale (formaldeide) 2-propenale etanale (acetaldeide) 3-metilbutanale ciclopentancarbaldeide benzaldeide Nomenclatura dei Chetoni Il nome del chetone si ricava cambiando il suffisso –o dell’alcano in -one Propanone (acetone) Acetofenone 5-metil-3-esanone 2-metilcicloesanone Benzofenone (difenilchetone) Proprietà fisiche Il gruppo carbonilico è polarizzato. Ciò rende aldeidi e chetoni molecole polari con dei punti di ebollizione maggiori dei composti non polari di pari peso molecolare. Il gruppo carbonilico è polarizzato a causa della differenza di elettronegatività tra Carbonio ed Ossigeno. La polarizzazione del gruppo carbonilico è anche evidente dalle due strutture limite di risonanza che ne descrivono la struttura. Reazioni Il carbonio carbonilico, avente una parziale carica positiva (d+) è elettrofilo. Potrà quindi reagire con i nucleofili. d+ d- planare, sp2 tetraedrico, sp3 Questa reazione prende il nome di ADDIZIONE NUCLEOFILA AL CARBONILE Addizione di alcoli (nucleofili per l’ossigeno) EMIACETALI EMIACETALE Il gruppo funzionale di un emiacetale da una aldeide da un chetone Meccanismo della formazione di emiacetali 1° stadio: protonazione del carbonile H + + H3O+ 2° stadio: addizione dell’alcool H + + H2O H + 3° stadio: deprotonazione H + + H2O + H3O + emiacetale Gli emiacetali possono ulteriormente reagire con una molecola di alcol per dare gli ACETALI ed una molecola di acqua. E’ necessaria la catalisi acida ! ACETALE Il gruppo funzionale di un acetale da una aldeide da un chetone Meccanismo della formazione di acetali Stadio 1: protonazione dell’emiacetale Stadio 2: Eliminazione di una molecola d’acqua e formazione di un carbocatione stabilizzato per risonanza Meccanismo della formazione di acetali (continuazione) Stadio 3: addizione nucleofila al carbocatione Stadio 4: deprotonazione (eq. Acido-base) La reazione globale di formazione di acetali Poiché si tratta di una reazione di equilibrio, si ha che: un eccesso di alcol spinge l’equilibrio verso la formazione dell’acetale la rimozione dell’acqua favorisce la formazione dell’acetale Addizione di ammoniaca e ammine (nucleofili per l’azoto) Immina Immina Meccanismo della formazione di una immina Stadio 1 Stadio 2 Composti organomagnesiaci (reattivi di Grignard) 1-clorobutano Cloruro di butilmagnesio La differenza di elettronegatività tra il C e il Mg è 1.3; il legame è fortemente polarizzato. Carattere di CARBANIONE (un C nucleofilo) I reattivi di Grignard sono anche basi molto forti (l’atomo basico è il carbonio) Base più forte Acido più forte Acido più debole Base più debole Riescono a cedere un protone al reattivo di Grignard I reattivi di Grignard si addizionano ai composti carbonilici Addizione alla formaldeide Alcol primario Alcol primario Addizione ad una aldeide Alcol secondario Alcol secondario Addizione ad un chetone Alcol terziario Alcol terziario Addizione ad anidride carbonica Acido carbossilico Acido carbossilico Addizione all’ossido di etilene Alcol primario Forma chetonica ed enolica dei composti carbonilici Questo è un equilibrio cheto-enolico forma chetonica Più stabile forma enolica (-en -olo) tautomeri L’equilibrio è detto anche TAUTOMERIA CHETO-ENOLICA La posizione dell’equilibrio per quattro composti carbonilici: Forma chetonica Forma enolica % di forma enolica La tautomeria cheto-enolica è catalizzata dagli acidi: Stadio 1: protonazione Stadio 2: eliminazione del protone sul carbonio a Idrogeni in a Carboni in a Racemizzazione al carbonio a Conversione di un enantiomero puro in una miscela racemica Racemizzazione a (R)-3-fenil-2-butanone acido acido Enolo achirale (S)-3-fenil-2-butanone Questo meccanismo di racemizzazione avviene solo per gli stereocentri in a che hanno posseggono un idrogeno Ossidazione delle aldeidi Acidi carbossilici Acido esanoico esanale Ricorda! Alcol 1° aldeide acido carbossilico I chetoni non sono ossidati facilmente. Il reattivo di Tollens come ossidante + Precipitato come specchio di argento Riduzione di aldeidi e chetoni Riduzione delle aldeidi Alcol primari riducente Riduzione dei chetoni Alcol secondari Riduzione con idruri metallici Sodio boroidruro metanolo Litio alluminio idruro ione idruro Sali ac. borico Meccanismo della riduzione con idruri Altre tre volte 1) H che proviene dall’acqua Sali dell’ac. borico 2) tetralchilborato H che proviene dal riducente LiAlH4 è un riducente molto più forte di NaBH4 Amminazione riduttiva di aldeidi e chetoni Formazione di una immina seguita dalla sua riduzione ad ammina Chetone immina ammina