Cosa è la società? - credenze e rappresentazioni legate all’esperienza pratica - che svolgono un ruolo costitutivo nella costruzione della realtà sociale 1 la società non esiste se non nelle menti degli individui che la compongono questo non vuol dire che la società non sia anche qualcosa di concreto (edifici, uomini e donne in carne ed ossa, tecnologie) ma la sua essenza sta nell’insieme di rappresentazioni che permettono a questi elementi concreti di essere vissuti e stare in relazione 2 Esempio: la lezione Il dato esteriore: un certo numero di persone riunite in una stanza e disposte in modo particolare: una sta di fronte alle altre e parla mentre sulla parete scorrono immagini misteriose; le altre ascoltano in silenzio, parlano più raramente, stanno sedute e tracciano segni su pezzi di tessuto bianco con bastoncini appuntiti. Interpretazione 1 (chiunque di noi entrasse nella stanza direbbe): Si tratta di una lezione universitaria. Un gruppo di studenti prende appunti durante la lezione. 3 Esempio: la lezione Il dato esteriore: un certo numero di persone riunite in una stanza e disposte in modo particolare: una sta di fronte alle altre e parla mentre sulla parete scorrono immagini misteriose; le altre ascoltano in silenzio, parlano più raramente, stanno sedute e tracciano segni su pezzi di tessuto bianco con bastoncini appuntiti. Interpretazione 2 (cosa direbbe un indio dell’amazzonia) rito magico L’insegnante verrebbe interpretato come uno stregone, l’aula così grande e maestosa come una sorta di tempio, la lavagna luminosa come uno strumento magico. 4 Attraverso quali condizioni e processi si costruisce la società? Alla base troviamo: Autocoscienza consapevolezza di esserci Riflessività capacità di distanza dall’immediatezza dell’esperienza mediazione della cultura è attraverso la cultura, appresa nel corso di un lungo processo di socializzazione che è possibile ad ognuno di noi rispondere alle diverse situazioni 5 Avere fame • Sono le 13.00….lo stomaco brontola • Gli animali rispondono allo stimolo della fame mettendo in atto dei comportamenti istintivi…..che possono anche variare per adattarsi alle circostanze ma hanno la sola finalità di riempire lo stomaco Nelle società umane varia: - cosa si mangia - con chi si mangia - quando si mangia - come si mangia La commensalità ha un valore simbolico molto forte rafforza i legami pratiche di distinzione La presa di distanza dall’istinto della fame può essere tale da scavalcare anche l’istinto di sopravvivenza (digiuno) 6 Quindi la conoscenza della società è un elemento costitutivo della società stessa in questo senso il termine di conoscenza non ha un carattere soltanto razionale ma comprende atteggiamenti di tipo emotivo e valutativo che, in rapporto all’agire pratico, contribuiscono alle rappresentazioni collettive 7 Teorema di Thomas gli uomini non rispondono agli elementi oggettivi della situazione ma anche (soprattutto) al significato che questa situazione ha per loro, sulla base, cioè della DEFINIZIONE DELLA SITUAZIONE Quindi se gli uomini definiscono certe situazioni come reali esse sono reali nelle loro conseguenze 8 L’importanza dell’interpretazione atto schiaffo in faccia situazione due persone che litigano attori che recitano Padre che picchia il figlio che mente neonato che "picchia" il padre definizione insulto recitazione in teatro punizione buonumore collera e risentimento Nessuna o simulata vergogna divertimento emozione 9 La profezia che si autoadempie (Robert Merton) è possibile che le previsioni degli attori sociali, riferite ad una certa situazione si trasformino a loro volta in un fatto sociale che influenza l’agire collettivo Circola la voce che una Tutti ritirano i banca sta per propri fallire…. risparmi La banca fallisce 10 La profezia che si autoadempie (Robert Merton) è possibile che le previsioni degli attori sociali, riferite ad una certa situazione si trasformino a loro volta in un fatto sociale che influenza l’agire collettivo I sindacati bianchi negli I neri sono USA non impossibilitati fanno entrare a entrare nel i neri perché mercato crumiri lavoro tutelato Sono costretti ad accettare qualunque lavoro per sopravvivere 11 Ancora sull’interpretazione • Accountability ciò che ci circonda deve poter essere interpretato dal senso comune • Indexicality la comunicazione verbale fa continuo riferimento implicitamente alle caratteristiche del contesto in cui si svolge e al di fuori di questo non è comprensibile 12 Esempio 1 • Entro e dico: “speriamo che oggi vada bene” significato: Che il collegamento con il computer funzioni, ci sia il microfono….. 13 Esempio 2 14 cultura • Le scienze sociali intendono con questo termine l’insieme oggettivo costituito dal senso comune, le rappresentazioni, le forme di sapere, in quanto patrimonio, insieme di risorse cui è possibile attingere. • conoscenze, credenze, arte, morale, leggi, usi e costumi…. 15 caratteri della cultura - oggettivo (la “cristallizzazione” di questi elementi attraverso il linguaggio ed anche attraverso gli artefatti. - soggettivo (orientamenti valori modelli di comportamento prodotti dagli individui) 16 Funzioni della cultura • cognitiva-descrittiva: ci fornisce le credenze e le rappresentazioni che ci permettono di “dare forma” al mondo che ci circonda • prescrittiva: fornisce valori (mete ideali da perseguire) e norme (regole di comportamento) 17 funzione di mediazione simbolica cioè arte e religione, scienza, norme sociali…sono modi attraverso i quali gli individui mediano il rapporto con se stessi, con gli altri e con le cose La cultura è a fondamento della prevedibilità sociale 18 ambivalenza della cultura vincolano il nostro comportamento facilitano le relazioni con gli altri funzione di riduzione della complessità NORME Per svolgere meglio la loro funzione devono assolutizzarsi in quanto forme di riduzione della complessità non possono che essere 19 parziali Come si “formano” gli individui? • l’elemento fondamentale è il rapporto con l’altro, l’intersoggettività, cioè il fatto che nessun individuo umano può esistere isolatamente. • Gli individui sono il prodotto del processo di socializzazione, cioè assimilazione e interiorizzazione di valori, rappresentazioni, norme codificate 20 I ragazzi selvaggi • Verso la fine del XVIII secolo, nell’Aveyron in Francia, venne trovato un ragazzo che girovagava nel bosco cercando radici e ghiande….. • Dopo un impegno durato svariati anni era riuscito a pronunciare solo due parole ma senza che ne conoscesse davvero il significato Per il resto farfugliava ed emetteva i soliti grugniti. Neanche il tentativo di fargli distinguere i suoni ebbe successo…………. • Abbiamo bisogno di apprendere attraverso il processo di socializzazione non solo norme e valori delle società in cui viviamo ma anche le competenze di base che fanno di noi degli esseri umani (stazione eretta, linguaggio) 21 L’individuo è solo in parte prodotto della società la dimensione della riflessività implica la capacità di distinguere il sé da tutte le forme di oggettivazione L’identità è legata ai ruoli che la società attribuisce ma tale identità non esaurisce il mio sé Identificazione distanziazione 22 Individuo/società Un dilemma ricorrente 1 l’individuo dipende dalla società S o 2 la società dipende dagli individui S 23 La società come una prigione • Età • Genere • Classe sociale • Linguaggio • • • • Famiglia Economia Politica Religione • Gruppi e interazione • socializzazione 24 Teorie olistiche S La società è dotata di vita propria Si impone agli individui Sistema sociale Durkheim Parsons Luhmann funzionalismo 25 Individualismo metodologico S La società è il risultato delle azioni intenzionali (ed effetti non intenzionali) Azione sociale Weber Simmel Boudon Teoria scelta razionale 26 Sono approcci complementari • L’olismo mostra l’impatto che strutture sociali e modelli culturali hanno sugli individui • L’individualismo mostra che agire e rappresentazioni degli individui sono gli elementi che costituiscono la realtà sociale 27 Esempio la lezione • La lezione è definità • Nello stesso tempo la collaborazione attiva da una serie di degli attori è necessaelementi strutturali ria. Ogni lezione è che hanno il carattere diversa dall’altra ed è dell’oggettività (la attraverso definizione culturale l’interazione concreta di docente e studente, tra gli attori di questa le cornici spaziosituazione che gli temporali, le regole elementi strutturali che la definiscono vengono istituzionali) riprodotti o trasformati) 28 La scelta della facoltà 29 Il problema dell’uovo e della gallina uno schema circolare condizion ano l’agire l’agire produce effetti di trasforma zione intenzioni effetti perversi Questi effetti si cristallizzano 30 Scegliere gli amici: dal personale al sociale Queste definizioni diventano Condizion amenti sociali scelgliam o un nuovo amico Si cristallizz ano le definizioni sociali dell’amici zia 31 Il percorso che abbiamo seguito • La sociologia nasce quando la società diventa consapevole di se stessa attraverso il rapporto con l’alterità ed il mutamento • La “consapevolezza sociologica” deve fare i conti con la riflessività degli attori sociali • (la sociologia interpreta una realtà già interpretata) 32 Questa riflessività deve entrare nella definizione del sociale • Per questo abbiamo definito la società come insieme di credenze e rappresentazioni legate all’esperienza pratica • Per questo il grande problema della sociologia è il rapporto tra riflessività individuale e il prodotto cristallizzato di questa riflessività 33 Il percorso che seguiremo • Azione • Attori sociali • identità • Strutture • Condizioni Il rapporto azione/struttura il problema del potere 34