LA VERITÀ TRA SCIENZA E FEDE
DESIDERIO DI VERITA’
1) Fa parte della natura
umana
2) L’uomo si interroga:
Sul perché della vita,
dell’uomo, delle cose
COSA DICE GIOVANNI PAOLO II?
“Non ha motivo di esistere
competitività tra ragione e
fede: l’una è nell’altra e
ciascuna ha un suo
spazio proprio di
realizzazione”
(Fides et ratio).
Possiamo affermare:
La
ragionevolezza della
FEDE
La fede che apre AMPI
ORIZZONTI ALLA
RAGIONE
… MA QUALI DOMANDE SI PONGONO?
FEDE:
Chi?
Perché?
SCIENZE:
Come? Quando?
IN REALTA’ C’E’ UN PROBLEMA O
DOMANDA COMUNE…
La
presenza di Dio
(abbiamo visto i
personaggi biblici e i
pensatori atei …)
L’origine della vita e del
mondo
COSA DISSE ALBERT EINSTEIN
Dio non gioca a dadi con
l'universo.
(da una lettera del 4 dicembre
1926 a Niels Bohr; riportato da
Bartolomeo, Magni, p. 174)
LE ORIGINI DELLA VITA SECONDO LA
BIBBIA, LA FILOSOFIA E LA SCIENZA
bibbia
CHI?
 Usa
un linguaggio simbolico (i racconti sono
racconti dichiaratamente inventati per darsi
una spiegazione …)
 Conoscenze scientifiche di 2.500 anni fa!
 Non ha pretese scientifiche ma solo due
affermazioni teologiche:
a) la creazione è un atto libero e potente di
Dio;
b) Dio è all’origine di tutto.
FILOSOFIA
PERCHE’?
TALETE (624 – 545 A.C.): Tutto ha inizio
dall’acqua!!!
PITAGORA (571 – 487 A.C.): è il numero
l’ordine la sostanza dell’universo!
PLATONE (427 -347 A.C.): la causa di tutto
è UN ESSERE SUPERIORE
ARISTOTELE (384 – 322 a.C.): esiste un
essere perfetto, intelligente, un
“motore immobile” che tutto crea e
ordina.
SCIENZA
COME? QUANDO?
IPOTESI (nessuna è confermata)
 Big bang: 16 miliardi di anni fa (una esplosione
di gas che si sparsero nel mondo e crearono le
galassie e i pianeti).
 Terra: 5 miliardi di anni fa (questa massa
incandescente si raffreddò e formò la attuale
crosta terrestre che è sempre in movimento)
 Vita: 3 miliardi di anni fa (tutto ha avuto inizio
con essere viventi formati da una sola cellula. Poi
nelle acque si sviluppò la vita animale che passò
sulla terra ferma).
DARWIN
Evoluzionismo (Darwin): passaggio dalle
forme semplici alle più complesse
(ma qui si negava indirettamente la realtà di
Dio e soprattutto ha molti punti oscuri).


Creazionismo (Chiesa del 1800 in reazione a
Darwin): l’uomo è stato creato così da sempre
(si propone una soluzione fondamentalista che
chiaramente è sbagliata)
… MA CONTINUIAMO CON …
il caso
GALILEO
FACCIAMO QUALCHE PASSO INDIETRO…


Talete: il mondo è piatto e galleggia sull’acqua.
Aristotele: credeva che la Terra fosse sferica e che
si trovasse al centro dell'Universo, mentre la
Luna, il Sole, i pianeti e le stelle le ruotassero
intorno.
 Aristarco
(II sec a. C.): fu uno dei
primi a credere in un Universo
eliocentrico, cioè� centrato sul
Sole.
Tolomeo (100 – 175 d.C):
Il primo a realizzare delle
mappe del cielo di tipo scientifico.
Come la maggior parte,
credeva che il Sole,
la Luna e i pianeti orbitassero
attorno alla Terra e
che ogni corpo celeste si muovesse lungo un piccolo
cerchio a sua volta in orbita attorno alla Terra.
Questa visione geocentrica dell'Universo (quella
cio� nella quale la Terra si trova al centro
dell'Universo) resta� largamente accettata fino
al XVI secolo. Ma….
LA CHIESA FA E LA CHIESA DISFA…
NICCOLO’ COPERNICO
(1543)
Egli, monaco polacco, suggerì che fosse il
sole al centro dell’universo. Poiché� la
Chiesa riteneva che il ruolo di centro
dell'Universo spettasse alla Terra, la
teoria di Copernico fu considerata
un'eresia, e forse fu per questo motivo
che egli non volle farla pubblicare fino a
dopo la propria morte. L'opera di
Copernico, "Sulla Rivoluzione delle
sfere celesti", una volta pubblicata,
incontrò� una grande ostilità� da
parte della Chiesa.
Una
notte del 1572, l'astronomo danese
Tycho Brahe vide una luce� che sembrava
una nuova stella molto brillante, nella
costellazione di Cassiopea. Nel 1604, una
seconda supernova apparve nel cielo.
Queste scoperte fecero mettere seriamente
in dubbio agli scienziati la teoria di
Tolomeo, secondo la quale tutte le stelle
sono contenute in una sfera immutabile
dell'Universo.
Nel 1609, lo scienziato italiano Galileo
Galilei, venuto a sapere dell'invenzione di un
cannocchiale, ne costruì� uno lui stesso per
osservare il cielo. Una delle sue prime scoperte
furono quattro lune in orbita attorno al pianeta
Giove. Il telescopio di Galileo rivelò� il pianeta
come una versione in miniatura del Sistema
Solare di Copernico, con i satelliti in orbita
attorno a Giove lungo orbite circolari semplici. Le
scoperte di Galileo cambiarono per sempre la
visione del cielo.

IL PROCESSO
Nel 1633 inizia il processo a Galileo per la sua
tesi eliocentrica.
 La Chiesa non accetta questa teoria, perché da
un lato in un passo della Bibbia è detto (Giosuè
10):”
Allora, quando il Signore mise gli Amorrei
nelle mani degli Israeliti, Giosuè disse al
Signore sotto gli occhi di Israele: «Sole,
fèrmati (= quindi si muoveva!!!) in Gàbaon e
tu, luna, sulla valle di Aialon».

Dall’altro
perché
la Chiesa
pensava che
l’universo
fosse così:
Galileo
dovette abiurare, si
ritirò nella sua villa di Arcetri
vicino Firenze e lì morì l’8
gennaio 1642
CONCLUSIONE
 Giovanni
paolo II: il 13 ottobre 1992
riesaminò il processo e affermò che :”fu frutto di una
tragica e reciproca incomprensione”
 ERRORE DELLA CHIESA: non aver saputo
separare la verità biblica (Dio all’origine di tutto)da
quella scientifica (le diverse teorie)
 Errore di galileo: presentò l’ipotesi di
Niccolò Copernico (UN MONACO!!! Un rappresentante
della Chiesa …) come verità scientifica anziché come
ipotesi da confermare.
LA Bibbia non ci dice COME VA IL CIELO,
ma COME SI VA IN CIELO.
(Galileo Galilei)
Scienza e fede colgono, ognuna a modo suo,
un aspetto della stessa verità; per questo
offrono la possibilità di comprendere il creato
nella sua GLOBALITA’: la scienza aiuta
a capire il COME e la fede risponde al
PERCHE’.
(Concilio dei Vescovi vaticano II)