Diapositiva 1 - Pagine di filosofia e storia

LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA
E LA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA
Quando Cristoforo Colombo, Magellano, i
Portoghesi raccontano come persero la strada nei
loro viaggi, noi non solo perdoniamo loro, ma
saremmo dispiaciuti di non disporre della loro
narrazione, senza la quale tutto il divertimento
andrebbe perduto.
Pertanto non sarò oggetto di biasimo, se, spinto da
uno stesso affetto per i miei lettori, seguirò lo
stesso metodo.
Johannes Kepler, Astronomia nova (1609)
LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA [1543-1687]
La nascita della scienza come problema storiografico
Quali sono i fattori che hanno prodotto la scienza?
Quali circostanze, gli eventi o le figure che ne hanno favorito l'avvento?
LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA [1543-1687]
Che rapporti esistono fra il nuovo sapere e la vecchia cultura?
Perché la scienza è nata solo nell'età moderna e non prima?
Quali i motivi che ne hanno ostacolato per tanto tempo la nascita?
Quali le ragioni del suo trionfo finale?
LA COSTELLAZIONE TEORICA CHE STA ALLA BASE DELLA SCIENZA MODERNA:
1) Sapere rivolto agli aspetti quantitativi dei fenomeni
2) Basato su un metodo condiviso
3) Pubblico e controllabile
4) Teso a individuare le leggi
5) Fecondo di possibili applicazioni tecnico-pratiche
L’universo degli antichi e dei medievali
Unico
Chiuso
Finito
Fatto di sfere concentriche,
Geocentrico
Diviso in due parti qualitativamente distinte
LA RIVOLUZIONE COPERNICANA
TERZA LEGGE DI KEPLERO
Il quadrato del periodo di rivoluzione di un pianeta intorno al sole è
proporzionale al cubo della sua distanza media dal sole [T2 = K a3]
L’imprevisto nel cielo
Resti della Supernova del 1572
Oservata da Ticho Brahe e da lui
chiamata stella nova.
Lontana 7500 anni luce apparve nella
costellazione di Cassiopea e rimase
visibile anche di giorno per 16 mesi
Telescopio Chandra X-Ray Observatory
L’imprevisto nel cielo
Supernova del 1604
Telescopio X –Ray Observatory
Dal mondo chiuso di Copernico
all’universo aperto di Bruno
L’idea della pluralità dei mondi e dell’infinità del tutto era stata
propugnata da Democrito e da Lucrezio
LE TESI COSMOLOGICHE RIVOLUZIONARIE
1)
Abbattimento delle "mura esterne" dell'universo
2)
Pluralità dei mondi e loro abitabilità
3)
Identità di struttura fra cielo e terra
4)
Geometrizzazione dello spazio cosmico
5)
Infinità dell'universo
LA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA E LA NUOVA FILOSOFIA DELL'INFINITO
• La nuova visione dell'universo come frutto di un complesso intreccio fra
scienza e filosofia
• I caratteri dell'universo aristotelico-tolemaico
• Le caratteristiche dell'universo copernicano
• Le obiezioni anti-copernicane
La teoria bruniana come frutto di un’intuizione
preesistente alimentata dal copernicanesimo
“sono dunque soli innumerabili, sono terre infinite, che similmente
circuiscono quei soli, come veggiamo questi sette circuire questo
sole a noi vicino”
IL METODO DELLA SCIENZA
Sensate esperienze
Necessarie dimostrazioni
Vita di Galileo Galilei
Da un maestro la passione per la matematica
Ostilio Ricci (1540-1603) matematico
dell’Accademia di Firenze e amico del
padre di Galileo.
A Padova “anni felici”
Nel 1592 ottiene la cattedra di matematica
all’Università di Padova
Progettista di macchine e strumenti
Si possono fare le operazioni aritmetiche,
radici quadrate e cubiche, calcolare il
cambio di monete, gli interessi composti…
LA CADUTA DEI GRAVI
IL MOTO DEL PENDOLO
SENSATE ESPERIENZE
Momento osservativo-induttivo
Matematizzazione della fisica
Controllabile
Intersoggetivamente vero
NECESSARIE DIMOSTRAZIONI
Momento raziocinativo o ipoteticodedutivo
Sono i ragionamenti logici, condotti su
base matematica
Formula in teoria le sue ipotesi
riservandosi di verificarla nella pratica
Acquerelli Di Galileo raffiguranti la Luna
7/1/1610 “mentre guardavo i corpi
celesti si fece incontro Giove e
riconobbi che c’erano tre stelline
accanto
a
esso,
piccole,
ma
luminosissime…fu da me decretato
che nel cielo c’erano 3 stelle in moto
intorno a Giove, alla guisa di Venere
e Mercurio intorno al Sole (Sidereus
Nuncius)