Alcheni legame C C Suffisso: -ene legame Trovare la catena carboniosa più lunga che contenga anche il doppio legame e denominare il composto servendosi della desinenza –ene. H3CH2C H C H3CH2CH2C H3CH2C C H C H pentene H3CH2CH2C C H NO esene Numerare gli atomi di carbonio della catena incominciando dall’estremità più prossima al doppio legame. Se quest’ultimo è equidistante dalle due estremità, si incominci dall’estremità più prossima al primo punto di ramificazione. 5 6 4 2 3 CH 3 1 CH3CH2CH2CH CHCH 3 CH 3CH 2CH CHCH 2CH 3 1 4 2 3 5 6 Indicare la posizione del doppio legame mediante il numero del primo carbonio alchenico. 6 5 4 3 2 1 CH3CH2CH2CH CHCH 3 2-esene H3CH2C CH 3 CH 3CH 2CH CHCH 2CH 3 1 4 2 3 5 2-metil-3-esene 6 H C H3CH2CH2C C H 2-etil-1-pentene In maniera simile si denominano i cicloalcheni, non esistendo però in essi il punto di inizio di una catena, si denominano in modo che il doppio legame si trovi tra C1 e C2 e che il primo sostituente abbia il più piccolo numero possibile. CH 3 H3C H 3C 1-metilcicloesene CH2= metilene 1,5-dimetilciclopentene CH2=CHvinile CH2=CH-CH2allile Assegnare il nome IUPAC alle seguenti molecole: a) b) 4-isopropil-1-metilcicloes-1-ene Cl Cl 5,5-dicloro-2-vinilcicloocta-1,3,6-triene OH c) (5E)-3-vinilept-5-en-2-olo o (5E)-3-(1-idrossieetil)-ept-1,5-diene Isomeria cis-trans negli alcheni Dal momento che i due orbitali p che formano il legame π devono essere paralleli per avere il massimo grado di sovrapposizione, la rotazione attorno al doppio legame non avviene facilmente. La barriera energetica che si oppone alla rotazione intorno ad un doppio legame è di 63 kcal/mol. H3C CH3 H H3C H H trans-2-butene cis-2-butene H CH3 Proprio a causa di questa barriera energetica, un alchene come il 2-butene può esistere in due forme diastereoisomeriche distinte: gli idrogeni legati ai carboni sp2 possono trovarsi dalla stessa parte rispetto al doppio legame (cis) o da parti opposte (trans). L'isomeria cis-trans può verificarsi ogni qual volta entrambi gli atomi di carbonio del doppio legame siano congiunti con due gruppi differenti. Cl H H H H Cl Cl Cl trans-1,2-dicloroetene Cl H H3C H cis-1,2-dicloroetene Se, però, uno di tali atomi di carbonio è legato a due gruppi identici, l'isomeria cis-trans non è possibile. Per questo composto non esiste isomeria cis/trans Regole di successione: notazione E, Z ATLA ALTA ASSAB ATLA BASSA BASSA ASSAB Z ALTA E Il sistema di nomenclatura E, Z si basa su regole di successione che assegnano la priorità ai gruppi sostituenti congiunti con un doppio legame. Se i gruppi a priorità più alta presenti sull'uno e sull'altro carbonio si trovano dalla stessa parte del doppio legame, l'alchene si designa Z ( = insieme). Se i gruppi a priorità più alta si trovano da parti opposte l'alchene si designa E (= opposto). H alta H3C CH3 Cl (Z)-2-cloro-butene H alta alta H3C Cl alta CH3 (E)-2-cloro-butene Assegnate la configurazione E, Z ai seguenti alcheni: H3C CH2OH H3CH2C Cl CH2CH3 H3CO Cl CH2CH2CH3 Z E H3C COOH CH2OH Z H CN H3C CH2NH2 E Gli alcheni si comportano da nucleofili. Il doppio legame carbonio-carbonio è ricco di elettroni e può donarne una coppia ad un elettrofilo nel corso di una reazione di addizione elettrofila. Addizione di HX (acidi alogenidrici) agli alcheni H H 3C H + H 3C H 2-metilpropene H Br Br H3C H H3C H carbocatione intermedio l'elettrofilo H+ è attaccato dagli elettroni del doppio legame e si forma un nuovo legame semplice C-H. Ciò lascia sull'altro atomo di carbonio una carica + (carbocatione) e un orbitale p vuoto. - Br H3C H3 C H H H il carbocatione intermedio è esso stesso un elettrofilo in grado di accettare una coppia di elettroni dal nucleofilo ione bromuro, formando così un legame C-Br e, di conseguenza un prodotto di addizione neutro. Regola di Markovnikov: nell’addizionarsi di HX ad un alchene H si lega al carbonio che reca il minor numero di sostituenti ed X al carbonio che reca il maggior numero di sostituenti. Quale prodotto vi attendereste dalla reazione fra l’HCl e l’1-metilcicloesene? Due alchili sul carbonio 1 1 2 un alchile sul carbonio 2 H 3C H 1-metilcicloesene Secondo la regola di Markovnikov l’idrogeno dovrebbe addizionarsi al carbonio del doppio legame che reca un alchile e il cloro a quello che ne reca due. + H3C H 1-metilcicloesene H Cl - Cl H H3C H carbocatione intermedio Cl H3C H H 1-cloro-1-metilcicloesano Quale prodotto vi attendereste dalla reazione fra l’HBr e il 2-pentene? H3CH2C CH3 un alchile sulcarbonio 2 un alchile sul carbonio 3 H H Essendo le estremità del doppio legame caratterizzate da una sostituzione della stessa entità, il prodotto è una miscela. H Br H3CH2C H3CH2C H CH3 + H CH3 H Br H H H3CH2C CH3 H H carbocatione 2° H H H CH3 H3CH2C H H carbocatione 2° Br CH3 H3CH2C H H Dato che nelle reazioni di addizione elettrofila si invocano come intermedi i carbocationi, una versione alternativa della regola di Markovnikov è che, nell’addizione di HX all’alchene, tende a formarsi di preferenza come intermedio il carbocatione maggiormente sostituito. H R R R C più stabile C R R R terziario H > secondario H C H H > primario C H > metile meno stabile La stabilità dei carbocationi aumenta con l’aumentare del numero dei sostituenti: i carbocationi maggiormente sostituiti sono più stabili. Durante la reazione di HX con un alchene possono aver luogo trasposizioni strutturali. H CH3 H CH3 + H H CH3 H CH3 H H Cl H H H trasposizione H di idruro H CH3 H 3-metil-1-butene CH3 H carbocatione 2° carbocatione 3° Cl Il carbocatione intermedio secondario formatosi per protonazione del 3-metil-1butene si riordina (traspone) nel più stabile carbocatione terziario mediante uno spostamento di idruro. H Cl CH3 H CH3 H H Cl H H 2-cloro-3-metilbutano H CH3 H CH3 H Cl H H 2-cloro-2-metilbutano N.B. la trasposizione del carbocatione può anche avvenire mediante spostamento di un gruppo alchilico insieme con la sua coppia di elettroni. Vedi esempio successivo Quali prodotti sono sintetizzati dalla reazione fra l’HBr e il 3,3-dimetilbutene? Quale avrà maggiore stabilità? H CH3 H CH3 + H CH3 H CH3 H CH3 H CH3 Br H H trasposizione CH3 H di metiluro H H 3,3-dimetil-1-butene CH3 H carbocatione 2° carbocatione 3° Br H Br CH3 H CH3 H CH3 Br CH3 H 2-bromo-3,3-dimetilbutano H CH3 H CH3 H Br H CH3 2-bromo-2,3-dimetilbutano + Stabile Quali prodotti sono sintetizzati dalla reazione fra l’HBr e l’1-metil-1-vinilciclobutano? Quale avrà maggiore stabilità? CH3 CH3 + H H C CH2 CH3 Br H C Br - CH CH3 CH3 i carbocationi possono riarrangiarsi anche attraverso un'espansione d'anello, un altro shift-1,2. CH3 CH3 BrCH3 Br CH3 l'espansione ad anello porta ad un carbocatione più stabile e alla formazione di un anello a cinque termini con minore tensione angolare dell'anello a quattro termini. Stereochimica delle reazioni di addizione elettrofila di acidi alogenidrici agli alcheni Quando un reagente che non presenta carboni asimmetrici subisce una reazione che porta alla sintesi di un prodotto con un carbonio asimmetrico, il prodotto sarà una miscela racemica. Cl H Cl (S) H H H H H3CH2C Cl H CH3 H3CH2C CH3 + H3CH2C H CH3 H3CH2C (R) Cl Se una reazione porta alla formazione di un carbonio asimmetrico in un composto che già ne presenta uno, si formerà una coppia di diastereoisomeri. diastereoisomeri Br H Cl C H Cl Cl Br H H C H C C H3C (R)-3-cloro-1-butene C H H H H3C CH3 + C C Br H H3C CH3 (2R,3R)-2-bromo-3-clorobutano (2S,3R)-2-bromo-3-clorobutano Se, come risultato di una reazione di addizione che passa attraverso un intermedio carbocationico, si creano due carboni asimmetrici, si ottengono come prodotti della reazione quattro stereoisomeri. CH2CH3 CH2CH3 H3CH2C + H Br Br CH3 H3C H C *C CH2CH3 * CH3 CH3 3-bromo-3,4-dimetilesano (Z)-3,4-dimetil-3-esene Formule prospettiche degli stereoisomeri del prodotto H3C H H3CH2C CH2CH3 C C Br CH3 H3CH2C Br H3C C CH3 C H CH2CH3 H3CH2C H3C Br C H3C CH3 C H CH2CH3 H H3CH2C C CH2CH3 C CH3 Br Proiezioni di Fisher degli stereoisomeri del prodotto CH2CH3 CH2CH3 H3C Br Br CH3 H3C H3C H H CH3 H CH2CH3 CH2CH3 CH2CH3 CH2CH3 Br CH3 CH2CH3 Br H3C CH3 H CH2CH3 Prevedete i prodotti delle seguenti reazioni …da svolgere! A + HCl + B HBr CH2 C H3PO4 + KI N.B. Anche HI si addiziona agli alcheni ma anziché servirsi direttamente di HI conviene generare HI nella miscela reattiva mescolando acido fosforico e ioduro di potassio. Da quali alcheni partireste per preparare i seguenti alogenuri alchilici? …da svolgere! a) bromociclopentano; b) 1-iodo-1-etilcicloesano; c) 1-cloro-1-metilciclopentano; d) 2-iodo-2-metilpropano. Addizione degli alogeni agli alcheni H3C H + H3C Br Br H H 3C H 3C 2-metilpropene la coppia di elettroni del doppio legame attacca il bromo polarizzato positivamente formando uno ione bromonio ciclico a tre termini H Br H Br - Br H H 3C H H3C Br lo ione bromuro reagisce con questo intermedio a ponte dal lato opposto a quello occupato dallo ione bromonio (addizione anti) per dare il dibroalcano. In che senso la formazione dello ione bromonio giustifica la stereochimica anti dell’addizione all’alchene? In un simile intermedio si può immaginare che l’atomo di bromo “schermi” una faccia della molecola, sicché l’attacco dello ione bromuro – nello stadio successivo – potrebbe avvenire solo sull’altra faccia fornendo il prodotto anti. Se in seguito ad una reazione di addizione che presenta come intermedio uno ione alonio ciclico si formano due carboni asimmetrici, si formerà un’unica coppia di enantiomeri. Br H3C CH2CH3 (R) H3C CH2CH3 C C + C Br H3C Br Br (R) CH2CH3 Br H Br H H + C H H C H Br CH2CH3 H (S) C cis-2-pentene C H3C (S) H Br Dal cis-2-pentene si formano gli enantiomeri (2R,3R)-2,3-dibromopentano e (2S,3S)-2,3-dibromopentano Br H3C H3C Br H C C C + H3C Br Br CH2CH3 C H H (S) Br C H H H (R) CH2CH3 + CH2CH3 Br H Br trans-2-pentene CH2CH3 (S) C H3C C (R) H Br Dal trans-2-pentene si formano gli enantiomeri (2R,3S)-2,3-dibromopentano e (2S,3R)-2,3-dibromopentano L’alogenazione degli alcheni è una reazione stereospecifica. Una reazione si definisce stereospecifica quando ognuno dei due specifici stereoisomeri del materiale di partenza fornisce un determinato stereoisomero del prodotto. L’alogenazione del 2-butene determina la sintesi di prodotti in cui ciascuno dei due atomi di carbonio asimmetrici lega a sè gli stessi quattro sostituenti. Cl H 3C CH3 + H Cl Cl H 3C H H CH3 Cl Cl CH3 H 3C - H H3 C H H Cl + Cl H Cl CH3 H cis-2-butene ENANTIOMERI L’alogenazione del cis-2-butene fornisce due enantiomeri. Cl H3C H + H Cl Cl CH3 H3 C H Cl H3C H Cl H H 3C - CH3 H CH3 Cl + Cl H H Cl CH3 trans-2-butene singolo composto meso achirale L’alogenazione del trans-2-butene fornisce un composto meso achirale. Per disegnare i prodotti dell’alogenazione: - Addizionate Cl2 in modo anti sui due lati del doppio legame, lasciando tutti gli altri gruppi nella loro orientazione originale. Disegnate i prodotti in modo che un determinato atomo di Cl si trovi al di sopra del piano in un prodotto e al di sotto nell’altro. Disegnate tutti gli stereosomeri che si formano nella seguente reazione: CH3 (R) + Br Br CH3 CH3 Br- (R) Br (R) (R) (R) (R) Br CH3 CH3 Br Br + Br (S) (S) Br Br Sintesi di aloidrine H CH3 + H3C Br Br Br Br H H2O H CH3 H CH3 H3 C H H 3C H O H H 2-butene Br - la reazione dell'alchene con una molecola di bromo fornisce un intermedio a carattere di ione bromonio. Br CH3 H H H 3C OH + HBr 3-bromo-2-butanolo l'acqua si comporta da nucleofilo impiegando una coppia di elettroni solitaria per aprire lo ione bromonio e formare un legame con il carbonio. Donando i suoi elettroni, l'ossigeno acquista una carica +. La perdita di un protone da parte dell'ossigeno fornisce poi HBr e la bromoidrina. Addizione di acqua agli alcheni (idratazione) H H2O + H CH2CH3 H H CH3 H2 O H H CH3 H CH3 H CH2CH3 H CH2CH3 O H 2-metil-1-butene La reazione dell'alchene con acqua è catalizzata da acidi. Essa fornisce un intermedio a carattere carbocationico. L'addizione di acqua segue la regola di Markovnikov. Base H H H CH3 CH2CH3 OH H Quali sono le coppie di alcheni che, tramite una reazione di idratazione acido catalizzata, formano come prodotto principale ognuno dei seguenti alcoli? CH3 a. H3C C CH2CH2CH3 OH CH3 H3C H+ CHCH2CH3 C CH3 H3C C CHCH2CH3 H CH3 H2C C H+ CH2CH2CH3 H2C H CH3 C C O H H CH2CH2CH3 H H2C CHCH2CH3 CH3 C H H H3C CH2CH2CH3 C 3 H H2C CH3 C OH H CHCH2CH OH H H H O O H H3C H O CH3 CH3 CH2CH2CH3 CH3 b. OH H H H + CH2 H CH2 CH2 CH2 H OH O O H CH3 H+ H H H H O CH3 CH3 CH3 H OH O H H H H Ossidazione di un alchene a glicole (H3C)2HC CH2CH3 + H Alcuni metalli di transizione nei loro stati di ossidazione più alti, particolarmente il Mn (VII), sono efficaci agenti ossidanti e convertono l'alchene in glicole. Un glicole o diolo vicinale è un composto con gruppi ossidrilici su carboni adiacenti. KMnO4 CH3 (H3C)2HC CH2CH3 (H3C)2HC (H3C)2HC CH2CH3 H2O H CH3 O O H CH3 Mn O O O Mn O O CH2CH3 (S) (R) H OH CH3 HO OH + enantiomero O L'ossidazione di un alchene è una reazione stereoselettiva: essa porta ad un addizione sin di gruppi -OH al doppio legame C-C. In un'addizione sin entrambi i gruppi sono addizionati dallo stesso lato o faccia del doppio legame. + MnO2 Quali prodotti sono sintetizzati dalla reazione fra OsO4 e il ciclopentene? + Il tetrossido di osmio reagisce con gli alcheni fornendo con alte rese gli 1,2-dioli. Anche in questo caso prende corpo un intermedio ciclico che si scinde, poi,a dare il diolo cis. OsO4 NaHSO3/OH2 + O O O HO OsO2 OH O Os Os O O O O Essendo un'addizione sin, l'ossidazione si può realizzare su entrambe le facce della molecola. Ne segue che possono essere sintetizzati entrambi i prodotti cis: oppure HO OH HO OH IDROGENAZIONE CATALITICA Questa reazione può avvenire solo in presenza di un catalizzatore metallico come Pt, Pd, Ni. Il metallo adsorbe sulla sua superficie sia l’idrogeno sia l’alchene. Questi si vengono così a trovare legati alla superficie del metallo uno di fronte all’altro e possono reagire in modo concertato. Stadi 1 e 2: Complessazione dell’H2 e dell’alchene al catalizzatore H2 HH CH2=CH2 H H CH2=CH2 -l’H2 viene adsorbito sulla superficie del catalizzatore con rottura parziale o completa del legame H-H. -Il legame π dell’alchene si complessa con il metallo. Stadi 3 e 4: Addizione sequenziale degli atomi di idrogeno CH3-CH3 H H CH2=CH2 H -I due atomi di H sono trasferiti sequenzialmente al legame p portando alla formazione dell’alcano. -Dal momento che l’alcano formatosi non ha più un legame p con cui complessarsi al metallo, viene rilasciato dalla superficie del catalizzatore. L’addizione rapida e sequenziale di H2 avviene sulla faccia dell’alchene complessata con la superficie del metallo, pertanto si verifica un’addizione sin. I doppi legami meno ingombrati stericamente si complessano più rapidamente con la superficie del catalizzatore, dando luogo ad una reazione più veloce. Dal momento che l’addizione sin di H2 si verifica da entrambi i lati di un doppio legame, disegna tutti i possibili stereoisomeri che si formano quando l’1-metil-4-metilencicloesano è trattato con H2. Alchini Suffisso: -ino Indicare la posizione del triplo legame con il numero che lo contraddistingue nella catena. La numerazione comincia sempre dall’estremità più prossima al triplo legame. CH3 CH3CH2CHCH2C CCH2CH3 8 7 6 5 4 3 2 1 I composti dotati di più di un triplo legame si dicono diini, triini e così via; quelli che contengono sia il doppio che il triplo legame prendono il nome di enini. Nell’enino la numerazione incomincerà sempre dall’estremità più prossima al legame multiplo, non importa se doppio o triplo legame. HC CCH2CH2CH2CH 1-epten-6-ino CH2 Disegnare le strutture di ciascuno dei seguenti composti: a. 1-bromo-5-metil-3-esino; b. 1-cloro-3-esino; c. Ciclottino; d. 4,4-dimetil-1-pentino; e. Dimetilacetilene. CH3 a. BrH2CH2CC CCHCH3 b. ClH2CH2CC CCH2CH3 c. H3C d. H3CCH2CC H3C CH e. H3C C C CH3 Assegnare il nome sistematico a ciascuno dei seguenti composti a. BrH2CH2CC CCH3 5-bromo-2-pentino c. H3CH2CHCC CH b. H3COH2CC CCH2CH3 1-metossi-2-pentino d. H3CH2C(Br)HCC CCH(Cl)CH2CH3 H3CH2CH2C 3-bromo-6-cloro-4-ottino 3-etil-1-esino Addizione di acidi alogenidrici agli alchini Se l’alchino è terminale, l’H+ si addiziona al carbonio sp legato all’idrogeno poiché il catione vinilico risultante è più stabile del catione vinilico primario che si formerebbe se l’H+ si legasse all’altro carbonio sp. H 3C C + H C H Br H H 3C C Br H Br - C C H C H 3C 1-propino H 2-bromo-1-propene carbocatione vinilico secondario Anche se generalmente l’addizione di un acido alogenidrico (HX) ad un alchino si può arrestare dopo l’addizione di un equivalente di HX, se ne è presente un eccesso avviene una seconda reazione di addizione. Il prodotto di questa seconda addizione è un dialogenuro geminale, una molecola con due alogeni sullo stesso carbonio. Br H Br C Br + C H H3C Br H3C H3C H 2-bromo-1-propene Br C CH3 H3C C C CH3 CH3 Br 2,2-dibromopropano Addizione di acidi alogenidrici agli alchini L’addizione di un acido alogenidrico ad un alchino interno porta alla formazione di due dialogenuri geminali in quanto l’addizione iniziale del protone può avvenire con uguale facilità su entrambi i carboni sp. H 3C C C + CH2 Cl Cl CH3 H Cl H3CH2CH2C CH3 C + H3CH2C C 3 eccesso Cl Cl 2-pentino CH2CH 3,3-dicloropentano 2,2-dicloropentano Se, tuttavia, i due carboni sp dell’alchino interno sono legati ad un gruppo uguale (alchino simmetrico), si ottiene un unico dialogenuro geminale. H3C H2C Cl CH3 C C CH2 + H Cl eccesso 3-esino H3CH2CH2C C CH2CH3 Cl 3,3-dicloroesano Addizione di alogeni agli alchini L’addizione di una mole di X2 (X = Cl o Br) forma un dialogenuro trans, che può reagire con un seconda mole di X2 per dare un tetralogenuro. addizione di X2 per formare un dialogenuro trans H 3C C CH3 C + Br Br Br H3C Br H3C CH3 Br Br CH3 addizione di X2 per formare un tetralogenuro H 3C Br + Br CH3 Br Br Br Br CH3 H 3C Br Br H 3C Br Br C C Br Br CH3 Idratazione degli alchini H H H H2SO4 HC CCH2CH2CH3 C H 2O 1-pentino O H H2 O C CCH2CH2CH3 HSO4 CCH2CH2CH3 H H La regiochimica è quella prevista da Markovnikov. Il prodotto non risulta però il previsto alcol vinilico o enolo ma il corrispondente chetone. H O H 3C C CCH2CH2CH3 2-pentanone Enolo e chetono sono tautomeri, speciali O H H isomeri CCH2CH2CH3 enolo di struttura che mutano l'uno nell'altro secondo un equilibrio rapidissimo. O Tautomerizzazione in ambiente acido H H H OH H C CCH2CH2CH3 H H+ enolo H H OH C CCH2CH2CH3 H H H O C CCCH2CH3 H O H 3C CCH2CH2CH3 Scrivere l’intermedio enolico ed il prodotto chetonico che si formano nella seguente reazione H+ H+ C CH C CH2 C CH2 OH H2O enolo C CH3 C O CH3 O H H2 O Da svolgere… Quale alchino rappresenta il reagente migliore per la sintesi di ciascuno dei seguenti chetoni? O a. H3C O CH3 b. H CH C 3 2 O CH2CH2CH3 c. H 3C Addizione di idrogeno Gli alchini interni possono essere trasformati in alcheni trans utilizzando sodio (o litio) in ammoniaca liquida. Na H3CC H H3CC CCH3 2-butino H3CC CCH3 H NH2 H anione vinilico H3C C H CH3 C H Na H3CC anione radicalico CH3 CH3 NH2 H trans-2-butene Addizione di idrogeno Gli alcheni cis sono sintetizzati per addizione di idrogeno in presenza di un catalizzatore metallico come il palladio, il platino o il nickel. Poiché l’alchino si trova sulla superficie del catalizzatore metallico e gli idrogeni sono trasferiti al triplo legame sulla superficie del catalizzatore, si ha solo un’addizione sin di idrogeno. H3CH2C H3CH2CC CCH3 2-pentino + H H catalizzatore CH3 C C di Lidlar H H cis-2-pentene Da svolgere… A partire da quale alchino e con quali reagenti si possono sintetizzare: a. pentano; b. cis-2-butene; c. trans-2-pentene; d. 1-esene Reazione degli ioni acetiluro Gli alchini terminali sono rapidamente convertiti con basi forti ad anioni acetiluro. Questi anioni sono nucleofili forti. H3CH2CC C H + NH2 H3CH2CC + C H2N H anione acetiluro nucleofilo Gli anioni acetiluro reagiscono con gli alogenuri alchilici poco ingombrati per dare prodotti di sostituzione nucleofila (SN2). A seconda della struttura dell’anione acetiluro si possono peparare alchini terminali (reazione 1) o alchini interni (reazione 2). [1] SN2 HC C + H3C CH3 C HC Cl nuovo legame C-C [2] H3CC C + H3CH2C SN2 Cl H3CC C CH2CH3 Proporre un meccanismo per la sintesi del 4-decino da un alogenuro alchilico appropriato ed un alchino terminale opportuno. possibilità 1 I due carboni sp del 4-decino sono legati uno ad un propile, l’altro ad un pentile. possibilità 2 4-decino Possibilità 1 H3CH2CH2CC C H + H3CH2CH2CC NH2 C + Cl CH2CH2CH2CH2CH3 1-pentino H3CH2CH2CC CCH2CH2CH2CH2CH3 Possibilità 2 H3CH2CH2CH2CH2CC C H + NH2 H3CH2CH2CH2CH2CC C + Cl CH2CH2CH3 1-eptino H3CH2CH2CC CCH2CH2CH2CH2CH3 Esercizio. Come è possibile sintetizzare il seguente chetone a partire dall’1-butino? O ? ? H3CH2CC CH H3CH2C CH2CH2CH3 La sintesi di chetoni si realizza per idratazione acido catalizzata di alchini. L'alchino da usare per questa sintesi è il 3-esino. O OH H2O H3CH2CC H3CH2CC CCH2CH3 CHCH2CH3 H3CH2C H+ Il 3-esino si può ottenere per rimozione del protone terminale dell'1-butino e successiva alchilazione. H3CH2CC CH NH2- H3CH2CC CCH2CH3 CH3CH2Br Continua… CH2CH2CH3 Elaborata la sequenza completa delle reazioni, si può mostrare lo schema di sintesi invertendo la sequenza degli stadi ed includendo tutti i reattivi necessari per ciascuno stadio. O H3CH2CC CH NH2CH3CH2Br H2O H3CH2CC CCH2CH3 H+ H3CH2C CH2CH2CH3 Esercizio. Come è possibile sintetizzare l’(E)-2-pentene a partire dall’1-etino? HC CH2CH3 H ? ? CH H3C H Un alchene trans si può preparare da un alchino interno. L’alchino che ci serve per sintetizzare l’alchene desiderato si può, a sua volta, preparare per reazione dell’1-butino con un alogenuro metilico. L’1-butino, infine, si può ottenere dall’etino e da un alogenuro etilico. CH2CH3 H H3CH2CC H3C CCH3 H3CH2CC CH HC CH H SCHEMA DI SINTESI H NH2 HC NH2 H3CH2CC CH H3CH2C Br NH3 H3CH2CC CH H3C Br CH2CH 3 CCH3 Na H3C H Esercizi 1) 2) Indicare il prodotto principale che si forma quando il 4-idrossimetilcicloesene viene riscaldato in presenza di acido solforico. Illustrare il meccanismo di reazione. Proporre un meccanismo per ciascuna delle seguenti reazioni: OH H2SO4 a) b) Br2, H2O, NaCl Br + altri prodotti Cl 3) 4) 5) 6) 7) Partendo dal propino e facendo uso di qualsiasi altro reagente, proporre una sintesi del trans-2-butene Indicare il numero e il tipo di stereoisomeri che si formano quando l’(R)-3-metil-1-pentene viene trattato con Br2 in CCl4. Illustrare il meccanismo. Mostrare come è possibile sintetizzare il meso-3,4-dibromoesano dall’etino. Quali sono i due enoli che si formano quando il 2-pentino viene trattato con acqua in ambiente acido? Scrivi i chetoni formati da questi enoli dopo tautomerizzazione. Proporre una strategia sintetica multistadio per realizzare la seguente trasformazione: OH CH3 CH3 OH