Terapie dell’Insufficienza Venosa Cronica Ruolo della FRAZIONE FLAVONOICA PURIFICATA e MICRONIZZATA (FFPM) FFPM: in tutti gli stadi dell’Insufficienza Venosa La FFPM è un farmaco flebotropo orale micronizzato che agisce contemporaneamente su tono venoso, drenaggio linfatico, microcircolo ed infiammazione perivasale. I componenti sono per il 90% diosmina e per il 10% flavonoidi espressi come esperidina. La micronizzazione dei principi attivi in particelle del diametro inferiore ai 2 micron permette un migliore e più rapido assorbimento per via orale ed una maggiore efficacia clinica rispetto agli altri flebotropi non micronizzati. I 2 principi attivi agiscono in modo sinergico. Essi riattivano il tono venoso e linfatico, normalizzano la permeabilità del microcircolo e proteggono la parete venosa dagli effetti deleteri dei radicali liberi. Inoltre si oppongono alla reazione infiammatoria bloccando la liberazione di mediatori flogistici come prostaglandine, istamina e bradichinina. La FFPM agisce alla base della patologia venosa contrastando punto per punto insorgenza ed ingravescenza della patologia. Quasi 400 studi su oltre 30.000 pazienti con IVC hanno evidenziato le proprietà terapeutiche di FFPM, sottolineandone il ruolo chiave in tutti gli stadi della IVC, dai sintomi (dolore, pesantezza e prurito) e segni iniziali (gonfiore della caviglia alla sera e teleangectasie - i così detti “capillari”) fino agli stadi più gravi (varici, formazione di edema e ulcere agli arti inferiori). La FFPM ha dimostrato di ridurre segni e sintomi della patologia venosa nelle pazienti con dolore, prurito e senso di pesantezza alle gambe, quindi fin dai primi stadi dell’IVC. La FFPM esplica un’azione diretta sul tono venoso anche quando è molto caldo: uno studio condotto a 41°C, ha mostrato che con FFPM le vene riacquistano la capacità di contrarsi e le pazienti hanno riferito meno stanchezza e capacità di stare in piedi più a lungo. Nelle pazienti con edema agli arti inferiori, la FFPM ha ridotto, in 6 settimane, di circa 1 litro il volume degli arti inferiori che si traduce in una riduzione di ben 10 mm del diametro della caviglia. La FFPM è efficace anche negli stadi più gravi della patologia. Nei pazienti con ulcere venose la FFPM ha dimostrato di ridurre il tempo di guarigione ed aumentare il numero di ulcere guarite. Per l’elevata mole di riconoscimenti scientifici e di evidenze la FFPM è l’unico farmaco indicato dalle Linee Guida Nazionali (Collegio Italiano di Flebologia – CIF) ed Internazionali (American Venous Forum - AVF) nella terapia dell’IVC e può vantare pubblicazioni e raccomandazioni dalle più prestigiose riviste scientifiche internazionali quali Circulation e New England Journal of Medicine. La FFPM blocca sul nascere la patologia e riduce la progressione dell’IVC. FFPM combatte il processo infiammatorio sulla parete delle vene e sulle valvole venose che si genera quando inizia la malattia. Per il paziente significa soprattutto ridurre l’incidenza di varici, una più rapida guarigione delle ulcere venose e minor rischio di trombosi. La FFPM aumenta il tono venoso e migliora il drenaggio linfatico. In numerosi studi di confronto, la FFPM ha dimostrato di aumentare la contrattilità delle vene e ridurre i tempi di svuotamento venoso. La FFPM riattiva il ritorno venoso e combatte la stasi riducendo sintomi (pesantezza, dolore, bruciore e prurito) e segni (gonfiore ed edema) della patologia nello stadio iniziale. La FFPM migliora il microcircolo, assicurando il giusto nutrimento e drenaggio ai tessuti. Per il paziente significa una riduzione dei sintomi (crampi e parestesie), degli inestetismi (porpore, petecchie, ecchimosi) e maggior probabilità di guarigione di dermatiti ed ulcere.