Anche noi parliamo arabo
Molte parole che noi utilizziamo tutti i giorni, ed altre meno comuni sono di origine araba.
Questo dipende da un insieme di fattori legati alla storia dei popoli, che, da lungo tempo,
abitano prevalentemente lungo le coste del Mar Mediterraneo e si sono incontrati e
scontrati in epoche diverse.
La lunga permanenza della dominazione araba in Sicilia - oltre tre secoli -, i numerosi
scambi commerciali, le frequenti incursioni dei pirati saraceni lungo le coste italiane nei
secoli IX - X hanno arricchito la nostra lingua di nuove parole indispensabili per
denominare nuovi oggetti, nuovi prodotti alimentari a noi sconosciuti prima dell'arrivo degli
Arabi.
Alcuni esempi: arancio, limone, tamarindo, carciofo, melanzana, zafferano, elisir, ambra,
ottone, alambicco, caraffa, giara, ricamo, nuca, moschea, minareto, tariffa, dogana,
algebra, zero, cifra, nacchera, tamburo e …tante altre.
Tratta da: Ti racconto il mio paese (Centro Come)