15 aprile 2010 - Aperitivo Neuroscientifico con Chiara

Comunicazione del CIMeC
COMUNICATO STAMPA
Domani Aperitivo Neuroscientifico del CIMeC alla Caffetteria Le Arti del MART
Bilinguismo e sue conseguenze cognitive e sociali
Se ne parlerà con Chiara Vettori dell’EURAC di Bolzano e Eduardo Navarrete
dell’Università di Padova
ROVERETO – Tema scottante, soprattutto in alcune aree d’Italia, il bilinguismo è un argomento
studiato e analizzato ormai da tanti punti di vista, complici non solo le minoranze linguistiche
del nostro paese ma anche la società sempre più multietnica nella qualche viviamo. Il dibattito
sul bilinguismo e sull’apprendimento linguistico è legato a quello relativo all’integrazione nel
tessuto sociale e scolastico di individui di madrelingua e culture diverse.
“Multilinguismo: un fenomeno in crescita. Conseguenze cognitive e sociali dell’essere
poliglotta” è il titolo dell’ultimo appuntamento della terza edizione degli Aperitivi
Neuroscientifici del Centro Mente Cervello, che si terrà giovedì 15 aprile alle 18 alla caffetteria
le Arti del MART a Rovereto, con Chiara Vettori, linguista e ricercatrice dell'Istituto di
Comunicazione Specialistica e Plurilinguismo dell'EURAC di Bolzano, ed Eduardo
Navarrete, neuropsicologo e assegnista del dipartimento di psicologia dello sviluppo e
della socializzazione dell’Università degli Studi di Padova. I due ricercatori affronteranno
il bilinguismo da una prospettiva cognitiva e sociologica, partendo dalle basi neurobiologiche
delle capacità bilingui per giungere a considerazioni linguistiche e sociologiche.
Il dibattito nel settore delle neuroscienze sugli effetti del multilinguismo è acceso e ancora
non esiste accordo sui presunti benefici in termini di prestazioni cognitive dell’esposizione a
più lingue in tenera età. Eduardo Navarrete spiegherà come lo studio delle conseguenze
cognitive del parlare tante lingue sia molto importante, non solo per capire in cosa differisce
la produzione, la percezione e l’apprendimento del linguaggio nel cervello bilingue, ma anche
per gettare luce sui meccanismi più fondamentali sui quali si interrogano le scienze cognitive.
Chiara Vettori, che si occupa di apprendimento linguistico e di sociolinguistica, illustrerà i
fattori psico-sociali che sembrano promuovere o ostacolare l'acquisizione e l'espressione
delle competenze linguistiche, presentando in particolare la situazione dell’Alto Adige,
oggetto delle sue ricerche. Quale il ruolo della scuola? E quali ripercussioni ha
sull’apprendimento di una lingua la convivenza tra diversi gruppi linguistici? Sono solo alcuni
degli spunti di riflessione che verranno proposti nel corso dell’Aperitivo Neuroscientifico e
che sono quanto mai attuali vista la scarsa dimestichezza di noi italiani con le lingue straniere,
nonostante i provvedimenti dell’Unione Europea volti a favorire e promuovere l’integrazione
linguistica. La serata sarà moderata da Valentina Bergonzi, curatrice degli EURAC Science
Cafè.
Per maggiori informazioni, contattare: Nicla Panciera
CIMeC – Corso Bettini 31 – 38068 Rovereto
[email protected] 0464 808616 – 346 4737933