PROGRAMMA DI ITALIANO IM Liceo Anco Marzio di Roma Indirizzo delle Scienze umane Anno scolastico 2015/16 Prof.ssa Gianna Giulia Sullo LA COMUNICAZIONE Linguaggio verbale e linguaggi non verbali. Linguaggi misti. I fattori della comunicazione:emittente, destinatario, messaggio, referente, canale. Funzioni della lingua (informativa, espressiva, persuasiva, fatica, metalinguistica, poetica); scopi comunicativi; tipologie testuali. IL TESTO NARRATIVO Quest’anno si è scelto di privilegiare la lettura integrale dei testi rispetto alla scelta antologica di brani. Questo al fine di dotare di maggiore senso l’esercizio della lettura e di creare un clima di condivisione- oltre che di conoscenze e competenze- anche affettiva e valoriale, nel contesto classe. In tal modo il percorso di analisi del testo narrativo e quello di educazione alla lettura si sono intrecciati. Alcune opere sono state lette in classe, altre prevalentemente a casa dagli studenti. TESTI LETTI IN VERSIONE INTEGRALE: Nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda; L’amico ritrovato di Fred Ulhman; Io non ho paura di Niccolò Ammaniti. Nell’ambito di questo percorso è stata inserita anche la visione del film Io non ho paura di Gabriele Salvatores. Gli elementi di narratologia affrontati sono stati: Fabula e intreccio. Le sequenze: narrativa, descrittiva, riflessiva, dialogica, statica, dinamica. Lo schema narrativo: antefatto, situazione iniziale, inizio in medias res, esordio, peripezie, spannung, scioglimento. Il tempo e il ritmo nel racconto: analessi, prolessi, ellissi, digressione, indicatori temporali, tempo della storia e tempo del racconto. La rappresentazione dello spazio: descrizione denotativa e descrizione connotativa o simbolica. La rappresentazione dei personaggi: personaggio statico, dinamico, caratterizzazione fisica, psicologica, sociale; la funzione dei personaggi (protagonista, antagonista, aiutante, oppositore); presentazione diretta e indiretta. Il narratore: autore e narratore, il narratore di primo e secondo grado, narratore interno e esterno. BRANI ANTOLOGICI: L’uomo puntuale di Stefano Benni; La bambina venduta con le pere di Italo Calvino; 1 Non sanno parlare di Alberto Moravia. EDUCAZIONE ALLA SCRITTURA: Il tema: analisi del titolo; tipologie di tema; tecniche per raccogliere e selezionare le idee; la scaletta, la stesura, la correzione. Il testo espositivo, primi elementi: come reperire le informazioni, selezionare le fonti, stendere la scaletta, redigere la stesura (il lavoro è stato portato avanti anche in alcune ora di geostoria, utilizzando brani della disciplina). TESTI: L’amore al tempo dell’instant messaging di Agnese Ananasso; Il cielo ci sta cadendo in testa, torna Asterix, di Luca Raffaelli. EPICA Il significato e i caratteri del mito. Miti dell’origine secondo i Greci: il Caos e l’indifferenziazione degli elementi; la ribellione di Crono; la nascita di Zeus e il conflitto col padre (letture tratte da L’universo, gli dei, gli uomini di Jean Pierre Vernant). L’epica: origini, contenuti e caratteri formali. L’epica omerica: la questione omerica, la cultura orale, la società micenea, il pantheon greco,la doppia memoria dei poemi omerici, le caratteristiche formali. L’Odissea: argomento, struttura, temi, luoghi, stile. L’Eneide: Virgilio, il progetto politico culturale di Augusto e del circolo di Mecenate; il viaggio fatale di Enea da Troia in fiamme alle coste del Lazio; il pius Enea. Il tema dell’Eneide è stato sviluppato anche a partire dalla visita guidata al Museo di Lanuvium di Pratica di Mare effettuata dalla classe. Il discorso del viaggio di Enea è stato impostato sul concetto di iactatus ab undis, e di profugus, di grande attualità e già oggetto di riflessione da parte dei ragazzi durante la lettura del romanzo di Fabio Geda Nel mare ci sono i coccodrilli. TESTI: Dall’Odissea: Il proemio e il libro primo (Atena e Telemaco); Odisseo e Calipso (vv. 203-224, libro V); Polifemo (vv.181-305, 345-414, 436-460, libro IX); La maga Circe (vv.203-260, libro X); L’incontro di Odisseo con la madre (vv.180-208, libro XI); La strage dei pretendenti (vv.1-68, libro XXII); Odisseo e Penelope, il riconoscimento (vv.85-110, 164-232, libro XXIII). Dall’Eneide: Il proemio (vv.1-33 libro I); La tempesta (vv.81-123, libro I); come paragone a questo brano sono state lette le pagine 67-72 dal libro appena pubblicato in Italia Lampedusa di Maylis de Kerangal (Feltrinelli, 2016). 2 GRAMMATICA IL NOME. L’AGGETTIVO. I generi, il numero, come riconoscerli. IL VERBO: Il predicato verbale, il predicato nominale, verbi transitivi, intransitivi, verbi copulativi; personali, impersonali, ausiliari, servili. La forma attiva. I modi dell’azione. I tempi dell’azione. L’aspetto dell’azione. Il modo indicativo: significati e coniugazione dei diversi tempi. L’ANALISI LOGICA Il soggetto; il soggetto partitivo. Il predicato verbale; il predicato nominale; usi e significati del verbo essere. Il complemento oggetto e il complemento oggetto partitivo. Il complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto. Il complemento di specificazione. Il complemento di termine. Il complemento di modo. Il complemento di mezzo. Il complemento di causa. GLI STUDENTI IL DOCENTE ROMA 1/6/2016 3