 
                                Moto circolare uniforme def. Si chiama misura dell'angolo  in radianti il rapporto r tra l'arco di circonferenza AP = S da lui sotteso e il raggio OP = R dell'arco. S 1  r  R  arco AP  raggio OA si dimostra che questa è una definizione indipendente dalla grandezza del cerchio. Oss1. Evidentemente, un angolo di 1 radiante (si scrive anche 1 rad ) è quell'angolo che sottende un arco lungo quanto il raggio : Oss2. Questa misura di un angolo e' adimensionale! Il termine rad e' una parola e non una unita' di misura e quindi la posso non metterla. Oss3. Dalla formula (1) si ottiene che un angolo di 360 gradi equivale a: r  circonferenza 2 R   2 R R Oss3. E' evidente che: gradi radianti 360 270 180 90 Oss4. Per passare dai gradi in radianti utilizzo formule che nascono dalla proporzione:  r :  0  2 : 360  45 def.1. Chiamo periodo T l'intervallo di tempo in secondi durante il quale il corpo compie un giro completo. def.2. Chiamo frequenza f il numero di giri compiuti dal corpo in un secondo. Si ha che:  2 f  1 T 1   s    Hz  Oss: La frequenza dei moti circolari viene solitamente misurata in giri/minuto. E’ evidente che: giri giri  Hz  min s 60 In un periodo T il corpo descrive l'intera circonferenza che vale C = 2R, dove R è il raggio della traiettoria. Possiamo pertanto definire una velocità, detta tangenziale o periferica, il cui valore e': vt  spazio tempo   3 vt  2 R T m  s  Sostituendo la (2) nella (3) otteniamo:  4 vt  2  R  f def.3 Un corpo si muove di moto circolare uniforme quando vt=costante In un periodo T il corpo descrive non solo l'intera circonferenza ma anche un angolo giro che vale r= 2. Possiamo pertanto definire un'altra velocità, detta angolare, il cui valore e':  angolo tempo  2  5   T  2 f  rad   s  Confrontando la (3) e la (5) otteniamo la relazione esistente tra le due velocità:  6 vt    R Nel moto circolare uniforme l'accelerazione del corpo non è nulla, in quanto la velocità tangenziale, anche se mantiene costante il suo valore (modulo) cambia continuamente direzione dovendo rimanere tangente alla traiettoria. Pertanto il corpo in moto circolare è dotato di un'accelerazione e quindi di una forza detta centripeta perché dirette verso il centro il cui valore è: 7 ac  vt2 R (9) Fc  m  m  s 2  vt2 R N  8 m ac   2 R  2  s  (10) Fc  m   2 R N