1 1a Parte Traduzione di C. Morosi Revisione A.Tibaudi, R. Sassi Il Dott. Julio Tous é un consulente del F.C. Barcellona. In questo articolo presenta le nuove tecnologie che possono essere applicate agli allenamenti di forza con riduzione degli infortuni muscolari. 1. Introduzione Sino a poco tempo fa i club professionistici di calcio in Spagna hanno posto poca enfasi sull’allenamento di forza e potenza. La motivazione potrebbe risiedere nella vecchia credenza con la quale si pensava che l’allenamento per migliorare la forza è causa della riduzione della velocità e della tecnica dal momento che produce masse muscolari voluminose. Un altro motivo potrebbe essere stato quello che molte squadre professionistiche normalmente hanno un solo preparatore atletico (talora senza un contratto a tempo pieno); la presenza di un preparatore specifico per l’allenamento di forza rappresenta un’eccezione. Durante la seconda metà della stagione 2003-2004 al F.C. Barcellona è stato messo a punto un progetto. I tre obiettivi principali tendevano a: 1) Prevenire lesioni attraverso una preparazione ottimale. 2) Sviluppare in modo specifico forza e potenza. 3) Abbreviare i tempi del ritorno in campo dei giocatori infortunati dopo aver seguito il programma di riabilitazione predisposto dai fisioterapisti. Per raggiungere questi obiettivi è stato introdotto l’uso di differenti tecnologie relative all’allenamento per migliorare forza e potenza. Flywheel technology (YoYo Technology Inc.), Stockholm, Sweden) Versa Pulley (Heartrate Inc. California, U.S.A.) Pedana vibratoria (unità autocostruita). MuscleLab TM (Langesund, Norway). muscoli a danni più severi di quanto non accada con azioni concentriche. E’ universalmente accettato che gli infortuni muscolari spesso avvengono mentre il muscolo contratto viene improvvisamente stirato oltre il suo limite. Esercizi non familiari che comportano repentine contrazioni eccentriche sono spesso all’origine di danni muscolari i cui sintomi includono perdita di forza, dolore e rigidità muscolare. L’allenamento tradizionale con i pesi è stato sostanzialmente eliminato dal programma di lavoro; veniva utilizzato al solo scopo di valutare forza e potenza. Questo fatto ha contribuito a ridurre la durata della sessione di allenamento e ad aumentare la motivazione dei giocatori. L’obiettivo di questo articolo è quello di presentare questa esperienza con una squadra di alto livello. In seguito al recupero completo, la ripetizione dello stesso esercizio comporta sintomi minimi legati al danno muscolare. Questo fenomeno è conosciuto come “effetto da sforzo ripetuto”. L’esatto meccanismo di questo adattamento non è ben conosciuto, ma sembra che ci possa essere un adattamento nervoso, meccanico e cellulare. E’ evidente, tuttavia, che se la soglia alla quale si verifica la perdita di produzione di forza si innalza e aumenta la capacità si sopportare il carico eccentrico, si verifica un effetto protettivo. Queste sono le ragioni principali per cui oggigiorno l’allenamento eccentrico è accettato come il modello preferito per prevenire lesioni muscolari. 2. Allenamento eccentrico: la chiave per la prevenzione degli infortuni E’ noto che le azioni eccentriche dei muscoli generano una forza maggiore con un livello di attivazione più basso e sottopongono i D’altro canto, l’allenamento eccentrico si è mostrato particolarmente efficace nella riabilitazione delle tendinosi croniche. Sia gli studi randomizzati che quelli non, hanno indicato risultati clinici a breve termine molto buoni 2 dopo aver seguito allenamenti eccentrici sia nelle tendinopatie del tendine d’Achille che in quelle del tendine rotuleo. Sfortunatamente i meccanismi alla base degli effetti positivi degli esercizi eccentrici come trattamento delle lesioni tendinee non sono ben noti. Le possibili spiegazioni sono : 1. Aumento della forza di trazione che può sopportare il tendine. 2. Effetto di stiramento sull’unità muscolotendinea e riduzione della mobilità dell’articolazione della caviglia. 3. Variazione nella percezione del dolore a livello del tendine. 2.1 Tecnologia Flywheel (YoYo) Il principio di funzionamento di questo attrezzo è quello di mettere in movimento un volano attraverso un’azione muscolare concentrica e quindi farlo decelerare con un’azione muscolare eccentrica. Attraverso un movimento eccentrico su un arco inferiore e quindi con uno sforzo muscolare più intenso rispetto all’azione concentrica, si ottiene un sovraccarico eccentrico. Negli ultimi 10 anni sono stati condotti alcuni lavori di ricerca su questa tecnologia. Askling et al. (2003) hanno riferito che dopo un periodo di allenamento con questo attrezzo, l’incidenza di lesioni a livello dei muscoli ischiocrurali risultava diminuita nei giocatori professionisti di Premier League svedese. Un gruppo di giocatori, oltre alla normale preparazione, ha eseguito 16 sessioni di esercizi specifici per gli ischio-crurali (flessori della gamba) durante il periodo precampionato (4 serie di 8 ripetizioni). Un altro gruppo di controllo non ha eseguito alcun ulteriore esercizio specifico per gli ischiocrurali. Alla fine della stagione nel gruppo che aveva utilizzato la Flywheel si erano verificate 3 lesioni, mentre nel gruppo di controllo se ne erano riscontrate 10. Non solo , ma la prima lesione a carico degli ischio-crurali nel gruppo sperimentale comparve solamente 4 mesi dopo la fine della preparazione. Inoltre i giocatori preparati con la Flywheel incrementarono non solo la forza muscolare, ma anche la velocità di corsa sui 30 m. Ogni allenatore di esperienza sa quanto sia difficile incrementare il parametro velocità in giocatori già ben allenati. volte la settimana non hanno avuto nessuna lesione al gruppo muscolare dei flessori della gamba. Non si può concludere che questo tipo di allenamento sia la chiave di volta per la prevenzione delle lesioni, però le evidenze scaturite rappresentano un valido supporto all’idea. Dal momento che i nostri giocatori non avevano confidenza con gli esercizi di mezzo squat si è pensato che si sarebbero potuti trarre ulteriori benefici l’utilizzando la Flywheel Multigym (vedi fig. 2). Con questa unità di lavoro siamo riusciti ad evitare i problemi a carico della colonna come quando si alzano pesi elevati, pur esprimendo elevati livelli di forza che possono raggiungere 2500 N, valori rilevati sui giocatori dell’ F.C. Barcellona E’ possibile inoltre monitorare l’intensità dell’esercitazione con un sensore a rotazione connesso con il ‘Musclelab’ che fornisce un feedback in tempo reale. Un’altra possibilità di questa macchina è quella di poter essere utilizzata per valutare la forza e la potenza di entrambi gli arti inferiori. Figura 1. Leg curl Flywheel, attrezzo utilizzato da Askling et al. (2003) L’esperienza acquisita in oltre 5 mesi nella scorsa stagione ha dimostrato che i giocatori che hanno intrapreso un allenamento regolare per 1 o 2 Figura 2. Leg press Flywheel Multigym: i livelli di forza sono pressoché illimitati a livello degli arti inferiori, e senza stress sulla parte superiore del corpo. 3 Figura 3. Il monitoraggio dell’intensità dell’allenamento con YoYo Multigym in tempo reale aiuta ad incrementare la prestazione attraverso la motivazione. 2.2 Versa Pulley In modo del tutto similare come concetto alla tecnologia YoYo, attraverso l’uso di un cono, invece che di una ruota, Con Versa Pulley è possibile effettuare movimenti specifici di maggiore complessità e in tutte le direzioni sia a catena cinetica aperta che chiusa. L’intensità che è possibile esprimere all’unità portatile è molto inferiore rispetto al volano. Al cono abbiamo registrato valori di forza da 250 a 900 N (in relazione al livello di intensità), mentre alla YoYo possono essere ottenuti livelli di oltre 900 N lavorando con le braccia alla massima velocità. Una differenza sostanziale tra le due macchine è che con Versa Pulley si esprimono alte velocità in regime eccentrico con forze di livello moderato e basso. Entrambi i concetti di allenamento sono necessari per coprire lo spettro forzavelocità. Le possibilità di esercizio su Versa Pulley sono quasi illimitate, come per altre attrezzature tipo le poliercoline, ma la differenza sta nel sovraccarico eccentrico che può essere ottenuto. Esercizi importanti per i giocatori di calcio sono: slancio all’indietro con estensione dell’anca per prevenire le lesioni degli ischio-crurali, incroci dietro delle gambe per allenare specificamente gli adduttori, rotazioni per prevenire lesioni del legamento crociato anteriore (LCA). “Tirante Muscolare ™”. Si possono effettuare esercizi su muscoli quali il retto femorale o il bicipite femorale attraverso movimenti che comportano allungamento con tensione attiva. L’estensione dell’anca necessaria per indurre la tensione richiesta è illustrata nella figura 6. Figura 6 Esercizi in regime eccentrico per il quadricipite femorale con “Tirante Muscolare TM ” (tirante blu) che permette l’estensione dell’anca con il coinvolgimento del retto femorale Figura 4 : Versa Pulley portatile. Figura 5. Valori di forza espressi in una ripetizione di trazione con le braccia alla Versa Pulley. Mentre i valori di picco sono simili, 800N (concentrico) vs 886N (eccentrico), il ritmo di sviluppo della forza durante gli ultimi 300 ms fino al picco di ciascun movimento presenta grandi differenze: 498 N (concentrico) rispetti ai 1112 N (eccentrico). 2.3 Tirante muscolare. E’ uno strumento dal costo estremamente contenuto, che può essere utilizzata per eseguire allenamenti in regime eccentrico, chiamato Con pesi liberi ed esercizi come lo squat o la leg press, non è possibile eseguire un’estensione dell’anca come mostrato in figura 6. L’azione di estensione dell’anca è necessaria per assecondare la funzione biarticolare del retto femorale. Studi condotti con l’elettromiografia hanno trovato attività simile dei muscoli vasti comparando questo esercizio con un mezzo squat con 150 kg, al contrario il muscolo retto femorale era attivato in maniera significativamente superiore. Inoltre, è importante sapere che questo muscolo è soggetto a lesioni con percentuali molto superiori rispetto ai tre muscoli vasti del quadricipite.