Economia & Finanza Pubblica Curve di indifferenza In un grafico si riportano quantità di 2 beni: Y sulle ordinate ed X sulle ascisse Si possono rappresentano graficamente curve di indifferenza particolari che esprimono combinazioni tra Y ed X I beni c.d. strettamente complementari sono utili solo se combinati in rapporto fisso, ad es di 1 a 1 o di 1 a n): un solo bene è inutile. Gli esempi più semplici sono quelli di beni consumabili solo in coppia (a paia), ad es. scarpe, guanti Il segmento 0A, inclinato a 45°, rappresenta le situazioni in cui ad ogni valore di Y corrisponde un eguale valore di X 0Y0 = 0X0 in b, 0Y1=0X1 in c Nella combinazione b lasciando invariata la quantità di Y ed aumentando quella di X si ha utilità costante Y U2 U4 U3 Quando l’aggiunta della quantità di un bene, tenendo ferma la quantità dell’altro, non aggiunge utilità, perché si può usare una sola coppia, la forma delle curve di indifferenza è a squadra, come la U1 per b e la U2 per c U1 Y0 b Una curva d’indifferenza come la U5 indica combinazioni di 2 ‘mali’ (Y ed X): ogni riduzione di X o di Y richiede la compensazione con un aumento di Y o di X per mantenere lo stesso livello di disutilità. Un aumento di utilità (= riduzione di disutilità) è verso la U6 U5 U6 45° 0 Una curva d’indifferenza come la U3 indica combinazioni di un bene (Y o X) e di un prodotto o servizio con utilità negativa (disutilità), un ‘male’ (X o Y): ogni aumento di X o di Y richiede la compensazione con un aumento di Y o di X per mantenere la stessa utilità. Un aumento di utilità è verso la U4 c Y1 Lo stesso accade, sempre nella combinazione b, lasciando invariata la quantità di X ed aumentando quella di Y A X0 X1 X