Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
della Provincia di Latina
“ALLERGIE ED INTOLLERANZE ALIMENTARI”
Responsabile scientifico: Dr Carmelo Rachele
Latina - 15 Ottobre 2016
Risvolti medico legali in tema di allergie ed
intolleranze alimentari
Luciano Antonio Basile
Pediatra di famiglia
CODICE DI DEONTOLOGIA MEDICA
Art. 3
Doveri generali e competenze del medico
…la diagnosi a fini preventivi, terapeutici e riabilitativi è una diretta, esclusiva e non delegabile competenza
del medico e impegna la sua autonomia e responsabilità
Responsabilità penale:
Art. 589
Omicidio colposo
Art. 590
Lesioni personali colpose
Responsabilità civile
prima degli anni ’90
Extracontrattuale
Art 2043 c.c.
dai ‘90 ad oggi
contrattuale
Art 1218 c.c.
in futuro
Extracontrattuale?
Art 2043 c.c.
Responsabilità civile del medico convenzionato
extracontrattuale
Art. 2043
contrattuale
Negli anni
Art 1218
Onere della prova a
carico del presunto
danneggiato
Tempo di prescrizione
5 anni
Onere della prova a
carico del medico
Sentenze Corte di
Cassazione
Presunzione di
innocenza
Tempo di prescrizione
10 anni
Presunzione di
Colpevolezza
Contratto da
“contatto sociale”
Responsabilità per
colpa
Responsabilità di
posizione
Responsabilità civile del medico convenzionato
Indirizzo giurisprudenziale
sfavorevole
Facilitazioni nell’intentare
richieste di risarcimento
10-15
Miliardi
Convinzione della infallibilità
della medicina
Aumento esponenziale
del contenzioso
Medicina difensiva
CAMERA DEI DEPUTATI
28 gennaio 2016
Approvazione del Testo Unificato
Disposizioni in materia di responsabilità
professionale del personale sanitario
Incardinato il 16 febbraio 2016 in XII Commissione al Senato
Relatore Amedeo Bianco (PD)
Al Senato: DDL 2224
Art. 7
Responsabilità della struttura e dell’esercente la professione sanitaria per
inadempimento della prestazione sanitaria
Adempimento dell’obbligazione
La struttura sanitaria o sociosanitaria
pubblica o privata
Prestazioni
 intramurarie
 Telemedicina
 In convenzione SSN
Tipo di responsabilità
Contrattuale
Art. 1218 e 1228
Esercenti la Professione
 Dipendenti
 Non dipendenti
 Scelti dal paziente
Extracontrattuale
Art. 2043
CODICE DI DEONTOLOGIA MEDICA
Art. 6
Qualità professionale e gestionale
Il medico fonda l’esercizio delle proprie competenze tecnico-professionali sui principi di efficacia e di
appropriatezza, aggiornandoli alle conoscenze scientifiche disponibili e mediante una costante verifica e
revisione dei propri atti.
Art. 13
Prescrizione a fini di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione
La prescrizione deve fondarsi sulle evidenze scientifiche disponibili, sull’uso ottimale delle risorse e sul
rispetto dei principi di efficacia clinica, di sicurezza e di appropriatezza.
Il medico tiene conto delle linee guida diagnostico-terapeutiche accreditate da fonti autorevoli e
indipendenti quali raccomandazioni e ne valuta l’applicabilità al caso specifico.
Importanza della EBM, delle linee guida
e delle buone pratiche
--Definizione normativa e benefici giuridici
ART. 5. (Buone pratiche clinico-assistenziali e raccomandazioni previste dalle
linee guida).
Esercenti le professioni sanitari si
attengono
Salvo le
specificità del
caso concreto
Buone pratiche assistenziali
-----Raccomandazioni delle Linee
Guida
Decreto
entro 180 giorni
Elaborate da Società scientifiche
Apposito elenco del MdS
Inserite nel
SNLG e
pubblicate sul
sito dell’ISS
1. Dopo l'articolo 590-quinquies del codice penale è inserito il seguente:
"Art. 590-sexies. -- (Responsabilità colposa per morte o lesioni personali in
ambito sanitario). –
Se i fatti di cui agli articoli 589 e 590 sono commessi nell'esercizio della professione sanitaria, si applicano le pene ivi previste salvo
quanto disposto dal secondo comma.
Qualora l'evento si è verificato a causa di imperizia, la punibilità è esclusa quando sono
rispettate le raccomandazioni previste dalle linee guida come definite e pubblicate ai sensi di
legge ovvero, in mancanza di queste, le buone pratiche clinico assistenziali, sempre che le
raccomandazioni previste dalle predette linee guida risultino adeguate alle specificità del caso
concreto."
Introduzione
dell’art 590
sexies
Esclusa la
punibilità
Aderenza alle
Linee guida
Buone pratiche
Nel caso concreto
Art. 7 – emendamenti del relatore
3. L’esercente la professione sanitaria di cui ai commi 1 e 2 risponde del
proprio operato ai sensi dell’articolo 2043 del codice civile.
salvo che abbia
agito nell'adempimento di obbligazione contrattuale assunta con il paziente.
Il giudice, nella determinazione del risarcimento del danno, tiene conto della
condotta dell'esercente la professione sanitaria ai sensi dell'articolo 5 e dell'articolo
590-sexies del codice penale, come introdotto dal precedente articolo 6.".
Aderenza alle
Linee guida
Buone pratiche
Nel caso concreto
Parziale
depenalizzazione
--Risarcimenti più rigettati
o più contenuti
La diagnosi
1. Tenersi lontani da metodologie diagnostiche non validate scientificamente
a. Test di provocazione e neutralizzazione intradermico
b. Test di provocazione e neutralizzazione sublinguale
c. Test DRIA
d. Kinesiologia applicata
Iridologia
Analisi del
capello
Pulse test
Strenght test
e. Test elettrodermici: Vega test, Sarm test, Biostrenght test
f. Test citotossico
g. Dosaggio delle IgG4
Riflesso
cardio
auricolare
La diagnosi
2. Tenersi lontani da metodologie diagnostiche non validate scientificamente
• Assenza di studi controllati in doppio cieco che ne dimostrino l’efficacia.
• Esistono dimostrazioni della loro inefficacia
Gravi ripercussioni
sulla vita del
paziente
 Ritardo di crescita – malnutrizione
 Mancato riconoscimento di allergene pericoloso
 Ritardo diagnostico di patologie più gravi
La diagnosi
1. Anamnesi accurata
2. Applicare le metodiche standardizzate per la diagnosi di A.A.




Test di primo livello
Test di secondo livello
Test di terzo livello
Test di quarto livello
3. Individuazione certa dell’alimento responsabile
4. Classificazione del livello di rischio sulla base del profilo di sensibilizzazione
CODICE DI DEONTOLOGIA MEDICA
Art. 33
Informazione e comunicazione con la persona assistita
Il medico garantisce alla persona assistita o al suo rappresentante legale un’informazione comprensibile ed
esaustiva sulla prevenzione, sul percorso diagnostico, sulla diagnosi, sulla prognosi, sulla terapia e sulle
eventuali alternative diagnostico-terapeutiche, sui prevedibili rischi e complicanze, nonché sui
comportamenti che il paziente dovrà osservare nel processo di cura. (omissis) Il medico garantisce al
minore elementi di informazione utili perché comprenda la sua condizione di salute e gli interventi
diagnostico-terapeutici programmati, al fine di coinvolgerlo nel processo decisionale.
L’informazione che il medico fornisce al paziente rientra nell’ambito dei cosiddetti
obblighi di protezione
ed il suo fine è quello di salvaguardia della salute.
L’inadempimento dell’obbligo di informazione può essere fatto valere in giudizio
negligenza
Necessario tenere traccia (prova)
dell’esatto adempimento
L. Terracciano
Esempi di possibili meccanismi
Ingrediente nascosto /contaminazione
Frode commerciale
Mancata comunicazione
Incomprensione/Ignoranza
Esatto adempimento informativo:
1. Informazione sul diritto del paziente ad essere informato
Art 9 . Elenco delle indicazioni obbligatorie
•
•
•
denominazione dell’alimento
elenco degli ingredienti
ingrediente o coadiuvante elencato nell’allegato II che provochi
allergia o intolleranza
Errori comuni
La frase “contiene frutta secca con guscio” è insufficiente. Le persone
allergiche alle noci devono poter trovare il nome per esteso e in
evidenza sulla lista ingredienti in etichetta. Altrettanto dicasi per
mandorle, nocciole, pistacchi, arachidi, noci di acagiù (o anacardi), noci
di pecan, noci del Brasile, noci macadamia (3).
– Un discorso analogo riguarda i prodotti con glutine. Visto che diversi
cereali lo contengono occorre citare separatamente le diverse specie:
grano, farro, grano khorasan, segale, orzo, avena).
La dicitura “farina 0”, “farina tipo 00”
o “farina integrale” non basta, perché il
numero (“0” oppure “00” come pure la
tipologia “integrale”) esprime la
granulometria dello sfarinato, ma può
riferirsi a qualsiasi cereale o legume. Se il
prodotto contiene grano o frumento bisogna
scriverlo ed evidenziarlo.
www.ilfattoalimentare.it
Quando gli alimenti non sono pre-imballati, le informazioni sugli alimenti devono
essere trasmesse all’operatore che riceve tali alimenti affinché quest’ultimo possa
fornirle al consumatore finale
Esatto adempimento informativo:
1. Informazione sul diritto del paziente ad essere informato
1. Informazione sul dovere del paziente a comunicare il proprio stato
e sul rischio che corre se non comunica la sua allergia.
1. Informazione sull’uso corretto della Adrenalina auto-iniettabile
Il dispositivo auto-iniettabile è
erogato gratuitamente dal Sistema
Sanitario Nazionale su prescrizione
dell’allergologo convenzionato con
SSN
erogazione di adrenalina auto-iniettabile:
Indicazioni assolute
•
Precedente episodio di anafilassi da qualsiasi causa ( alimento, veleno
imenotteri, lattice, farmaci)
•
Anafilassi post esercizio fisico
Anafilassi idiopatica
•
Asma grave/moderata in paziente con allergia alimentare
•
Allergia al veleno di imenotteri con precedenti reazioni sistemiche
Indicazioni relative:
 Precedente reazione moderata/lieve alla frutta secca
 Adolescenti o giovani adulti con allergia alimentare
 Distanza dall’accesso ad un primo soccorso medico in paziente che ha presentato
reazioni di moderata gravità ad alimenti, veleno di imenotteri, lattice
 Reazione moderata a tracce di alimento
La certificazione di
allergia alimentare per la mensa scolastica
certificazione temporanea
di sospetta allergia alimentare
In corso di iter diagnostico
…Il/la bambino/a, in attesa della definizione diagnostica, dovrà seguire una dieta priva del/i seguente/i
alimento/i in attesa degli esiti degli accertamenti in corso/proposti.
Certificazione di diagnosi di
allergia alimentare accertata
Specificare quali alimenti non devono
essere somministrati
Certificare solo ciò che si è accertato con
metodiche diagnostiche validate
Reato di falsità materiale
o ideologica
In caso di pregressa anafilassi o reazioni gravi
1. Autorizzazione alla somministrazione dei farmaci a scuola
da parte dei genitori
2. Piano terapeutico individuale
a.
b.
c.
d.
Piano di continuità terapeutica
Premedicazione prima dell’attività fisica
Piano di emergenza per anafilassi
Piano di emergenza per l’attacco acuto di asma
Farmaco – dose – modalità di somministrazione - conservazione
Grazie per l’attenzione