Enrica Giannetto INFO GENERALI Le rane sono anfibi, animali vertebrati perché possiedono la colonna vertebrale, come i pesci, i rettili, gli uccelli e i mammiferi. Hanno colonizzato la terra ferma, circa 370 milioni di anni fa. Esistono più di 4.000 specie di anfibi. Vivono in tutte le regioni del mondo tranne che nell’Antartide. L’anfibio più grande è la salamandra gigante del Giappone, che è lunga 1 metro e mezzo. Le rane più piccole, come la rana dorata, sono lunghe solo 1 centimetro. Ci sono tre principali gruppi di anfibi, che sono molto diversi tra loro: le rane e i rospi; le salamandre e i tritoni; le cecilie. CARATTERISTICHE Le rane hanno un ciclo di vita strettamente legato alla vita acquatica. Il termine anfibio è di origine greca e significa "doppia vita" poiché nel ciclo biologico di questi organismi, si riconoscono in due fasi: una in cui gli organismi sono perfettamente adatti alla vita acquatica (uovo, girino), e una in cui l'organismo adulto è adatto a vivere in ambiente terrestre. Sono animali eterotermi, il cui corpo è rivestito da una pelle sottile, porosa, umida e nuda: ciò significa che la pelle è liscia e non ha né squame come i rettili, né alcun altro tipo di rivestimento. Una pelle di questo tipo, finché l’animale rimane nell’acqua, non subisce danni, ma se l’animale si muove sulla terraferma, la pelle nuda e sottile esposta all’aria può disidratarsi, cioè perdere acqua e disseccarsi. Ecco perché le rane si ricoprono di un sottile strato di muco, prodotto da apposite ghiandole della pelle, e se le tocchi sembrano viscide. Il muco rende possibili anche gli scambi respiratori a livello della pelle. Le rane hanno un corpo tarchiato. Possiedono quattro zampe e non hanno la coda quando sono adulti. Le zampe posteriori delle rane sono molto sviluppate e sono utilizzate per saltare. I maschi possono emettere suoni. Gli anfibi sono animali a sangue freddo o ectotermi, come i pesci e i rettili. Non possono regolare la temperatura del corpo, e quindi questa dipende dalla temperatura del luogo dove vivono. LA RESPIRAZIONE Nel girino la respirazione avviene attraverso le branchie, nell'adulto attraverso due polmoni. I polmoni delle rane sono come due “sacchetti” sgonfi, e non possono dilatarsi e restringersi come i nostri: perciò devono “inghiottire” letteralmente l’aria, riempiendo così i polmoni. Questo sistema non è molto efficiente e perciò le rane possono anche respirare attraverso la pelle, che è capace di assorbire ossigeno. LA RIPRODUZIONE Le rane sono ovipari con fecondazione esterna, nell'acqua, danno vita ad un girino che vive come un pesce e si trasforma in adulto mediante una lunga metamorfosi. La femmina deposita le uova in acqua o in zone umide, immerse in una specie di gelatina. L'uovo si trasforma in un girino, che vive nell'acqua e respira attraverso le branchie. Durante la crescita, al girino spuntano le zampe e il suo corpo cambia forma. HABITAT La rana come la maggior parte degli anfibi, vive parte della sua vita nell'acqua e parte sulla terra. Essi nascono nell'acqua, vivono sulla terra quando diventano adulti e tornano in acqua per riprodursi. Comunque, normalmente non si allontanano molto dall’acqua e vivono nelle zone umide. Le rane si scaldano al sole, e per raffreddarsi si mettono all’ombra. Quando fa molto caldo o molto freddo, esse cadono in una sorta di torpore, per ridurre l'attività del corpo: è un processo che assomiglia un po' all'ibernazione. ALIMENTAZIONE Le rane sono carnivore. Si nutrono di insetti, crostacei, lumache, vermi e piccoli pesci. Le rane sono dotate di lingue appiccicose che essi srotolano per catturare insetti, ragni e altri piccoli animali.