La prima dimensione : Isoelectric focusing (IEF) v=E·z·f1 v = velocità di migrazione della proteina in un campo elettrico E = forza del campo elettrico z = carica netta della proteina Tot 76 kVh f = coefficiente frizionale = 6r = viscosità del mezzo 3500 V anodo proteine acide pH3 proteine basiche catodo pH10 step1 + - step2 + - step3 + pI, punto isoelettrico Z=Ø v= Ø Sample preparation First dimension Second dimension Detection Image Analysis MALDI-TOF MS ESI MS/MS Parma , 8 Novembre 2001 La I° dimensione : IPG strips Immobilized PH Gradient strip = IPG strip Sample preparation First dimension Second dimension Detection Image Analysis MS analysis Perché la I° dimensione è così importante nella 2-DE ? Una I° dimensione eccellente assicura che gli spots (peptidi) siano ben separati (= risolti) nella II° dimensione, anche quando una grande quantità di proteine viene analizzata Perché le IPG strips sono così importanti nella I° dimensione ? 1. il gradiente di pH immobilizzato è stabile ed evita il fenomento della “catodic drift” ; 2. se sono noti i valori di pI delle proteine d’interesse, l’intervallo di separazione IEF viene ristretto e ne consegue un’analisi estremamente mirata (>accuratezza e precisione) ; 3. elevata risoluzione proteica ; 4. alta riproducibilità dei risultati ; 5. le proteine estremamente acide o basiche sono più facilmente separabili ; 6. IPG buffers con stesso intervallo di pH delle IPG strips sono disponibili e il loro utilizzo fa notevolmente ridurre o elimina il background nella colorazione del gel …. I° dimensione : l’importanza Parma , 8 Novembre 2001 La seconda dimensione : 2D SDS-PAGE Nella II° dimensione in condizioni denaturanti (“elettroforesi monodimensionale SDS-PAGE”) le proteine sono separate in un gel di poliacrilamide in base alla loro massa molecolare (MM) 1. La miscela proteica è sottoposta a : H3C-(CH2)10-CH2OSO3-Na+ Sodio dodecil solfato (SDS) + Mercaptoetanolo e ditiotreitolo = detergente anionico che spezza tutte le interazioni non covalenti delle proteine native = riducono i ponti disolfuro 2. Gli anioni dell’SDS si legano alle catene principali in un rapporto di : ~ 1 molecola SDS • 2 residui di amminoacidi 3. I complessi SDS-proteina denaturata hanno una carica negativa MM proteica Sottoposte ad un C.E. le proteine migrano dal catodo - all’anodo+ in base alla loro MM I° dimensione : l’importanza Parma , 8 Novembre 2001 La seconda dimensione : 2D SDS-PAGE IPG strip - CATODO - + Gel di poliacrilamide 45 mA + ANODO Sistemi di analisi 2DE - strumenti I° DIMENSIONE (IEF) : II° DIMENSIONE (2D-PAGE) : 12 IPG strips / corsa 12 IPG strips / corsa 12 gels / 10 gels / 15-20 ore 4-6 ore Hoefer DALT Ettan DALT II unit (APB) System (APB) Multiphor II (APB) IPG Phor (APB) Giorno 1 t 16.00 Giorno 2 13.00 Reidratazione o.n. Preparazione 2°dimensione Giorno 3 12.00 9.30 17.00 Giorno 4 16.00 Giorno 5 Equilibrazione Separazione IEF Equilibrazione Preparazione 2° dimensione (GELS) Preparazione 2° dimensione Separazione 2D-PAGE Fissazione e colorazione Analisi 2DE : le apparecchiature Parma , 8 Novembre 2001 2DE : vantaggi vs svantaggi 2DE Vantaggi Svantaggi Vantaggi Grande capacità di separazione e risoluzione di miscele proteiche (2.000–3.000 proteine) Riproducibiltà e affidabilità dei risultati Possibilità di confronto dei dati tra laboratori differenti Capacità di rilevazione di modificazioni post-traduzionali delle proteine fosforilazione glicosilazione, tagli proteolitici, Possibilità costruire e/o usufruire di mappe di riferimento disponibili in rete Identificazione MIRATA di uno specifico pattern proteico cellulare Vantaggi vs vantaggi Parma , 8 ,Novembre Parma 8 Novembre2001 2001 2DE : vantaggi vs svantaggi 2DE Vantaggi Svantaggi Svantaggi metodica lunga molto dispendiosa in termini di : tempo, costo, fatica fisica bassa capacità di risoluzione delle proteine idrofobiche difficile separazione delle proteine molto acide o basiche scarsa risoluzione di proteine con MM > 150 kDa bassa risoluzione delle proteine poco rappresentative nel campione proteico mancanza di linearità o sensibilità tra abbondanza della proteina nel campione proteico e capacità di risoluzione tramite colorazione sul gel Vantaggi vs Svantaggi Parma , 8 Novembre 2001