I Seminari de Il Ricino Rifiorito Dott. Enrico Marano Le forme croniche della depressione: come riconoscerle, come prevenirle. Sono note cinque forme croniche di Depressione: • • • • Depressione Maggiore a decorso cronico Disturbo Distimico Depressione Maggiore con sintomi residui Disturbo Distimico con sovrapposti episodi di Depressione Maggiore • Disturbo depressivo di personalità Depressione Maggiore a Decorso Cronico Per parlare di episodio depressivo maggiore è necessaria la presenza di almeno cinque dei sintomi sotto elencati. 1) Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno. 2) Marcata diminuzione di interesse o piacere per tutte, o quasi tutte, le attività per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno (anedonia). 3) Significativa perdita di peso, senza essere a dieta, o aumento di peso (per es. un cambiamento superiore al 5% del peso corporeo in un mese) oppure diminuzione o aumento dell’appetito quasi ogni giorno. 4) Insonnia o ipersonnia quasi ogni giorno. 5) Agitazione o rallentamento psicomotorio quasi ogni giorno. 6) Affaticabilità o mancanza di energia quasi ogni giorno. 7) Sentimenti di autosvalutazione oppure sentimenti eccessivi o inappropriati di colpa quasi ogni giorno. 8) Diminuzione della capacità di pensare o concentrarsi, o difficoltà a prendere decisioni, quasi ogni giorno. 9) Ricorrenti pensieri di morte, ricorrente ideazione suicida senza elaborazione di piani specifici, oppure un tentativo di suicidio o l'elaborazione di un piano specifico per commettere suicidio. • Per decorso cronico si intende un periodo di Depressione continuativa per almeno 2 anni Fattori predittivi della cronicità Tre fattori intrecciati • • • Età precoce di esordio (adolescenza) Frequenza elevata delle ricadute (>3) Lunga durata degli episodi (>1 anno) La cronicità della depressione può essere familiare Il circuito negativo • Ridotta capacità di lavoro e di guadagno • Isolamento affettivo • Peggioramento dell’autostima La gravità dell’episodio depressivo: la melancolia • La perdita di piacere per quasi tutte le attività oppure la mancanza di reazione positiva agli stimoli normalmente piacevoli. • Sensazione di perdita delle emozioni • Forti sensi di colpa • Marcata alterazione del sonno e dell’appetito, con dimagrimento. La necessità di aumentare il livello delle cure • Cambiamento del farmaco • Aggiunta di un secondo farmaco, oppure • Associazione del farmaco alla psicoterapia Fattori terapeutici Prolungare la terapia farmacologica • Assunzione continuativa del farmaco che è stato efficace nella fase acuta, come terapia di mantenimeento anche nella fase di benessere. FARMACOTERAPIE DI ASSOCIAZIONE • INIBITORI DELLA RICAPTAZIONE DI SEROTONINA E NORADRENALINA: VENLAFAXINA,DULOXETINA • SALI DI LITIO • ALTRI STABILIZZATORI DELL’UMORE: LAMOTRIGINA,QUETIAPINA Psicoterapia • Le tecniche cognitive-comportamentali sono impiegate con successo nella prevenzione delle ricadute dopo il primo episodio di depressione maggiore trattato con farmaci. • La loro efficacia preventiva è paragonabile al trattamento farmacologico. • Vi è sinergia di efficacia tra la psicoterapia e la farmacoterapia. EPITTETO “Gli uomini sono turbati non dalle cose ma dalla visione che hanno di esse” CBASP JAMES MC CULLOGH 2000 • Cognitive Behavioral Analysis System of Psychotherapy • Si tratta di un’integrazione dei metodi cognitivi,comportamentali,interpersonali e analitici dedicata al trattamento della depressione cronica nella fase precoce Curare le co-morbidità • • • • Abuso di sostanze Ansia Disturbi di personalità Altre malattie fisiche Ipotesi neurobiologica dell’efficacia dei trattamenti preventivi DeRubeis RJ et al. Nat Rev Neurosci 2008 J. Sacher et al. / Journal of Affective Disorders xxx (2011) xxx–xxx Si mostra la regione dell’Amigdala nelle varie proiezioni Si mostrano le aree della corteccia frontale interessate Riabilitazione lavorativa • Esiste un rapporto diretto tra grado di funzionamento dell’umore ed abilità lavorativa. • Gradualità e proporzionalità dell’inserimento lavorativo. PEARLS Program to Encourage Active, Rewarding Lives for Seniors • Interventi di assistenti domiciliari dei servizi sociali del Comune. • Finalizzati alla risoluzione dei problemi pratici della vita quotidiana. • Basati sull’incentivazione all’attività fisica e allo svago