NOI E I NUMERI INDIA GRUPPO: Cristina Broglia, Noemi Pernigoni, Francesca Rosso, Elena Tullo UN PO’ DI STORIA… Lo sviluppo della matematica in India è compreso fra il 1200 e il 200 a.C. La geometria degli Indiani era mutuata da quella Greca, mentre l'algebra è stata influenzata da Alessandria e Babilonia. Dall'albero genealogico delle cifre di Karl Menninger si può estrapolare: … L’ORIGINE DELLO ZERO In India i primi studi matematici sono stati compiuti intorno al 1000 a.C. Si deve agli indiani la scoperta del sistema di numerazione posizionale, fondato sull'uso di nove cifre e dello zero (sistema decimale). La prima comparsa dello zero in India, si trova in un'iscrizione del 876 a.C., in altre parole due secoli dopo il primo riferimento alle altre nove cifre. È probabile che lo zero, abbia avuto origine nel mondo greco, sia stato trasmesso all'India dopo che vi si era consolidato il sistema posizionale decimale. Con l'introduzione di un segno rotondo per indicare lo zero, era completato il moderno sistema di numerazione per gli interi. Anche se l'aspetto delle cifre era molto diverso da quello attuale, i principi di base erano comunque acquisiti. L’India non è soltanto la patria dello zero e delle cifre che gli arabi portarono dall’India all’Europa. Il teorema di Pitagora era già conosciuto dai babilonesi mille anni prima di Pitagora e furono gli indiani a definire il seno di un angolo. DIFFUSIONE DELLA MATEMATICA VEDICA Per Matematica Vedica si intende in generale la matematica risalente ai Veda, i testi sacri dell’induismo, fonte della conoscenza, trasmessa oralmente attraverso i Sutra, che possiamo definire aforismi della saggezza indiana. Un segnale dell’affermazione della matematica indiana è la recente diffusione della Matematica Vedica nelle scuole americane. Prepariamoci dunque al suo arrivo anche nelle nostre scuole. Per ora, se scriviamo “matematica vedica” su Google, contiamo una cinquantina di pagine, ma se scriviamo “vedic mathematics” le pagine sono già più di centomila, segno dell’interesse, al di fuori del nostro paese, per questo argomento. LA NUMERAZIONE IN INDIA Il sistema di numerazione indiano, usato in India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka e Myanmar (Birmania), si basa sul raggruppamento a due cifre decimali, anziché a tre come accade in Occidente (in Cina e Giappone, ad esempio, il raggruppamento è a 4 cifre). I NUMERI I numeri arabi sono la rappresentazione simbolica più comune al mondo. Sono considerati una pietra miliare nello sviluppo della matematica. Tastiera telefonica araba moderna con numeri indo arabici e i corrispondenti numeri in lingua araba UN PO’ DI ATTUALITÀ Londra, 25 ott. 2010- Lezioni di matematica a lunga distanza per i bambini di tre scuole elementari in Gran Bretagna. Sono insegnanti in India a tenerle via Internet, connessi alla Ashmount Primary School. Gli insegnanti sono tutti altamente qualificati, hanno una laurea o un master in matematica, sono circa cento, disponibili 24 ore su 24, per andare incontro alle esigenze di qualsiasi fuso orario, anche se le lezioni devono essere prenotate con almeno un giorno di anticipo. Tutor e studenti comunicano grazie a un programma utilizzabile come una lavagna racchiusa in uno schermo. L’interazione telematica sembra essere particolarmente stimolante per i ragazzi, che raccontano di riuscire a rimanere attenti davanti allo schermo molto più di quanto siano in grado di fare in classe. Anche perché lo studio online viene percepito come più divertente rispetto a quello tradizionale, sui libri. Articolo di “Panorama” ORDINAMENTO SCOLASTICO • Alla scuola primaria accedono i bambini di età tra i 6 e gli 11 anni, organizzati in classi dalla prima alla quinta. La scuola elementare superiore e secondaria è per gli alunni di età compresa tra i 11 e 15 anni, organizzati in classi dalla sesta alla decima, e la scuola secondaria superiore è per gli studenti di età tra 16 e 17 anni iscritti nelle classi tra l'undicesima e dodicesima. • Ci sono sostanzialmente quattro fasi della formazione scolastica in India, ossia primaria, primaria superiore, secondaria e secondaria superiore (o scuola superiore). Nel complesso il ciclo scolastico dura 12 anni. • Livelli più elevati del percorso formativo e scolastico in India offrono l'opportunità di specializzazione in un settore e comprendono le scuole tecniche (come Indian Institutes of Technology e Indian Institutes of Information Technology,Design & Manufacturing), e università. • Il tasso di alfabetizzazione in India è del 61% per la popolazione con più di 15 anni di età. L’IMPORTANZA DELLA MATEMATICA IN INDIA • L’India sforna ogni anno oltre duecentomila laureati in ingegneria, più del doppio dell’America e dell’Europa. Certo i problemi che deve risolvere sono ancora enormi: ha trecentottanta milioni di analfabeti e duecentoventi milioni di persone che vivono con meno di un dollaro al giorno, ma è previsto che in qualche decennio l’India diventi leader mondiale dell’economia, superando gli Stati Uniti. • Per la matematica l’India ha una grande tradizione e rivendica giustamente un primato che è stato, almeno in parte usurpato dall’Occidente. • In India, come in altri paesi emergenti, si fa leva sulla precocità infantile per anticipare ciò che prima corrispondeva alla scuola dell’obbligo, fino alle tabelline della moltiplicazione. • In India c’è una notevole spinta verso l'educazione matematica, un grande investimento. È infatti presente una fortissima pressione sociale; i genitori sono molto coinvolti nel discorso di far riuscire bene in matematica i loro figli. IL GENIO INDIANO Tra i grandi matematici: • Srinivasa Aiyangar Ramanujan il bambino prodigio che, cent’anni fa, da autodidatta, ottenne risultati eccezionali nella teoria dei numeri. • Srinivasa S. R. Varadhan ha vinto il premio Abel, l’equivalente del premio Nobel per i matematici, con le sue ricerche sul calcolo delle probabilità. … Ricordiamo ancora: • Ramdorai Sujatha premio Ramanujan 2006 all’ICTP di Trieste. • Narendra K. Karmarkar, autore di un noto algoritmo matematico. • Il giovane Manjul Bhargava, docente alla Princeton University, noto per le sue ricerche su equazioni e numeri primi. • Shreeram Shankar Abhyankar, che ha ottenuto notevoli risultati nella geometria algebrica.