APPARATO DIGERENTE Prestomaci e stomaco dei Ruminanti. Prestomaci e stomaco dei Ruminanti Nei Ruminanti all’esofago fanno seguito quattro cavità di cui distinguiamo 1) i prestomaci e 2) lo stomaco p.d. 1 3 4 2 Prestomaci dei Ruminanti 1) i prestomaci sono costituiti da tre cavità e presentano una mucosa aghiandolare. Sono: 1) rumine 2) reticolo 3) omaso Prestomaci dei Ruminanti 1) rumine 2) reticolo 3) omaso VEDUTA SINISTRA VEDUTA DESTRA Stomaco dei Ruminanti Abomaso 2) La quarta cavità è rappresentata dallo stomaco propriamente detto. E’ l’abomaso. Ha una con mucosa ghiandolare e per questo è detto stomaco vero o stomaco ghiandolare. Stomaco dei Ruminanti Abomaso VEDUTA DESTRA PRESTOMACI Il rumine VEDUTA SINISTRA VEDUTA DESTRA Il rumine è il più voluminoso fra i prestomaci e si trova a sinistra nella cavità addominale che occupa per la gran parte. PRESTOMACI Il reticolo VEDUTA CRANIALE VEDUTA SINISTRA Il reticolo, di minori dimensioni rispetto al rumine, è posto cranialmente ed è in rapporto con il diaframma ed il fegato. PRESTOMACI L’omaso VEDUTA DESTRA L’omaso si trova a destra rispetto al reticolo. STOMACO GHIANDOLARE L’abomaso VEDUTA DESTRA VEDUTA CRANIALE L’abomaso si colloca ventralmente ed a destra rispetto ai tre prestomaci. BREVI CENNI FUNZIONALI I prestomaci svolgono un’efficace azione demolitiva degli alimenti fibrosi grossolani ingeriti, provocando così, mediante operazioni sia meccaniche sia chimiche, la liberazione di sostanze nutritive assorbibili BREVI CENNI FUNZIONALI Rumine Il rumine funziona come una camera di fermentazione (bioreattore), dove un’enorme popolazione di batteri e di protozoi agisce sugli elementi ingeriti. Protozoi ciliati Batteri BREVI CENNI FUNZIONALI Acidi grassi volatili L’effetto delle fermentazioni protozoarie e batteriche porta alla formazione di acidi grassi volatili a corta catena (ac. Butirrico, ac. Propionico, ac. Acetico , ac. Isopropilico, etc.) che, assorbiti dalla mucosa, passano nel sangue. BREVI CENNI FUNZIONALI Rumine – Reticolo - Omaso Il rumine, il reticolo e l’omaso esercitano un’azione meccanica sugli ingesta riducendoli a minutissime particelle. La parete dell’omaso è particolarmente adatta a questa funzione BREVI CENNI FUNZIONALI Oltre alla fermentazione ed alle attività meccaniche, in tutti e tre gli scomparti si verifica un notevole assorbimento attraverso l’epitelio pavimentoso stratificato cheratinizzato. BREVI CENNI FUNZIONALI ABOMASO I processi enzimatici digestivi che si svolgono nell’abomaso degradano ulteriormente gli ingesta associando la loro azione a quella dei microrganismi, fino a ridurre gli alimenti a glucosio ed ad amminoacidi in maniera del tutto simile a quella dello stomaco dei monogastrici.