Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia Corticale Surrenale con 131 Iodio Norcolesterolo cod. 92.19.1 Che cos’è e su quali principi si basa la scintigrafia corticale surrenalica? È una metodica che consente un corretto inquadramento diagnostico delle diverse forme di ipercortisolismo (adenoma, iperplasia bilaterale, carcinoma funzionante) e dei cosiddetti "incidentalomi" ovvero lesioni surrenaliche diagnosticate con una Tac e/o ecografia dell’addome . La metodica si basa sulla somministrazione di analoghi del colesterolo (precursori degli ormoni steroidei) marcati con 131I che si concentrano elettivamente a livello del tessuto cortico surrenale funzionante. Il tracciante attualmente utilizzato è lo iodio-metil-nor-colesterolo . Una ipercolesterolemia può ridurre la captazione surrenalica del norcolesterolo; in alcuni casi è consigliabile una riduzione dei valori di colesterolemia prima di effettuare la scintigrafia surrenalica. Come viene effettuato l’esame 1. Il radiofarmaco viene iniettato attraverso un butterfly con sistema a tre vie precedentemente posizionato. 2. La acquisizione delle immagini viene effettuata a 3 e 5 giorni dalla somministrazione della dose. Il Paziente viene coricato sul lettino in posizione supina con la gamma camera posizionata sulla regione lombare. 3. Il tempo necessario per l’acquisizione di ogni singola sequenza scintigrafica è di circa 30 minuti; in quinta giornata successivamente alla esecuzione della scintigrafia surrenalica 2 viene di norma iniettata per via endovenosa una dose di 99mTc DTPA direttamente sul lettino della gamma camera evitando movimenti e spostamenti del paziente, questa procedura consente una migliore localizzazione anatomica del surrene. Se il surrene è poco visualizzato nelle immagini a 5 giorni è necessaria una ulteriore acquisizione a 7 giorni dalla somministrazione della dose. Preparazione del Paziente È necessario somministrare una soluzione concentrata di iodio per os (LUGOL 2%) per impedire la captazione tiroidea dello 131I . La somministrazione del Lugol va iniziata 2 giorni prima della somministrazione del radiofarmaco e va continuata per tutta la durata dell’indagine. È necessario escludere situazioni cliniche che controindichino l’uso di dosi farmacologiche di iodio. Dopo la somministrazione del radiocolesterolo vengono somministrati lassativi per allontanare la attività eliminata per via intestinale. Il Medico Nucleare valuta preventivamente a tutela del paziente la congruità e l’appropriatezza della richiesta in relazione ai dati clinici ed al quesito diagnostico proposto (art. 111 D.Lvo 230/95). 3 Criteri di accesso: presenza di ipercolesterolemia e di iperaldosteronemia Indicazioni cliniche ed informazioni diagnostiche: SINDROME DI CUSHING: dimostrazione e localizzazione dell’adenoma e della eventuale soppressione del parenchima extranodulare e diagnosi differenziale con iperplasia bilaterale. MALATTIA DI COHN: diagnosi differenziale tra l’adenoma e l’iperplasia bilaterale SINDROMI VIRILIZZANTI. 4 ACCREDITED FOR ORGANIZATION BY JOINT COMMISSION INTERNATIONAL Edito dall’Ufficio Comunicazione su testo fornito dalla Struttura Complessa Medicina Nucleare in aderenza agli standard di Accreditamento Joint Commission International Ufficio Comunicazione tel. 040 – 399 6301; 040 – 399 6300; fax 040 399 6298 e-mail: [email protected] Strada di Fiume 447 – 34 149 Trieste www.aots.sanita.fvg.it Struttura Complessa di MEDICINA NUCLEARE Direttore: dott.ssa Franca Dore Via Pietà 19- 34125 Trieste Tel: 040 – 399 2573; Fax: 040 – 399 2572 e-mail: [email protected] Coordinatore Tecnico: Barbara Pelos Tel: 040 – 399 2017; Fax: 040 – 399 2572 e-mail: [email protected] 5