Scintigrafia ossea apri copia

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Informazioni per il PAZIENTE
Scintigrafia ossea cod. 92.18.2
Che cosa è la scintigrafia ossea?
E’ un esame che si propone di identificare varie lesioni ossee che
possono
essere
presenti
in
più
parti
dello
scheletro,
documentandone , se presenti, il numero, la sede e l’estensione. A
tale fine, si utilizza un radiofarmaco del gruppo dei difosfonati, ad
esempio il Tc99mMDP, che va a fissarsi nel tessuto osseo in
proporzione al flusso di sangue ed alla produzione di osso nuovo
(=attività osteoblastica).
Il Medico Nucleare valuta preventivamente a tutela del paziente la
congruità e l’appropriatezza della richiesta in relazione ai dati clinici
ed al quesito diagnostico proposto (art.111 D.L.vo 230/ 95).
In che cosa consiste l’esame?
Il radiofarmaco viene somministrato per via endovenosa, e di norma
non dà disturbi. In alcune particolari situazioni, verrà eseguita una
parte di esame aggiuntiva, durante l’iniezione, mediante uno
strumento esplorante (Gamma Camera) che le verrà accostato a
quella parte di scheletro di cui si voglia studiare il flusso sanguigno:
ciò richiederà 20-30 minuti. L’esame vero e proprio viene effettuato
almeno 2 ore dopo la somministrazione: nel frattempo, se Lei è
ambulatoriale (=esterno), potrà uscire in caso di necessità e svolgere
qualunque genere di attività, compreso mangiare. In questo
intervallo dovrà bere 1 litro di acqua e potrà urinare, ma dovrà fare
attenzione a non macchiarsi con l’urina la pelle o gli indumenti. Se
portatore di catetere vescicale, ureterocutaneostomie, derivazioni
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vescicali o se incontinente, dovrà comunicarcelo: prima di iniziare
l’esame dovrà urinare o viceversa vuotare i sacchetti di raccolta
dell’urina o cambiare il pannolone assorbente nel bagno del nostro
Servizio, al bisogno assistito dal nostro personale. Per la buona
riuscita dell’esame, dovrà togliere gli indumenti più ingombranti,
eventuali protesi mammarie ed ortopediche rimuovibili od eventuali
busti ortopedici, se possibile; dovrà inoltre togliere collane, spille,
orecchini, orologi, od altri oggetti ingombranti come mazzi di chiavi,
portafogli, ect. Verrà disteso su un apposito lettino e lo strumento
esplorante (Gamma Camera), le passerà vicino molto lentamente,
dai piedi alla testa. Verranno inoltre eseguite immagini di dettaglio su
varie parti dello scheletro, ad esempio il cranio, il torace ,il bacino .
Se del caso, il Medico-Nucleare potrà richiedere uno studio SPECT ,
che consiste in una serie di immagini di sezioni del corpo simili alla
Tac ottenute facendo lentamente girare per 360 gradi lo strumento
intorno al Suo corpo: ciò richiederà circa 30 minuti. L’esame è di
semplice esecuzione, non doloroso, privo di rischi, richiede solo di
stare fermi il più possibile durante la sua esecuzione. La invitiamo a
lasciare il Servizio solo se preventivamente autorizzato/a dal
personale.
Principio
La fissazione del tracciante osteotropo (Bifosfonati marcati con Tc99m) è prevalentemente dovuta all'attività metabolica ma in misura
minore alla perfusione ematica distrettuale e alla permeabilità
capillare. Le aree di iperattività di tipo osteoblastico si manifestano
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come zone di iperaccumulo del radiofarmaco, quelle di iperattività di
tipo osteoclastiche come aree di ridotta fissazione.
Preparazione del paziente
AL PAZIENTE NON É RICHIESTA ALCUNA PREPARAZIONE
Indicazioni tecniche
Il tempo necessario per l'indagine é di circa 3-4 ore (2-3 ore di
……..intervallo
tra
somministrazione
del
radiofarmaco
ed
……..acquisizione delle immagini)
Non sono note controindicazioni nè effetti collaterali
L'indagine ha un'elevata sensibilità in quanto le aree di
……..accumulo
sono
evidenziabili
ancor
prima
di
essere
……..radiologicamente rilevabili, cioè prima che la densità ossea si
……..modifichi di circa il 30%
Interferenze farmacologiche
I difosfonati e gli steroidi possono provocare una ridotta
……..captazione ossea del tracciante
I chemioterapici possono dare un' aumentata ritenzione renale
……..ed un diffuso accumulo a livello della volta cranica del
……..radiocomposto; gli estrogeni un accumulo a livello mammario
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Indicazioni cliniche ed informazioni diagnostiche
Screening
preoperatorio
e
follow-up
di
neoplasie:
……..dimostrazione di sede e numero di metastasi ossee
Neoplasie ossee primitive: la valutazione dell'estensione della
……..neoplasia diagnosticata con altre procedure è indispensabile
……..per il programma operatorio
Morbo di Paget: valutazione dell'estensione della malattia
Politraumatismi
ossei:
dimostrazione
di
aree
iperattive
……..periostali.
Insufficiente
consolidamento
di
fratture:
presenza
di
……..iperaccumuli ad oltre 10 mesi dall'evento.
Malattie reumatiche: interessamento di sedi non bene
……..esplorabili radiologicamente quali le articolazioni.
Valutazione del dolore in pazienti con Rx normale.
Infrazioni ossee
Dimostrazione di vitalità dell'osso
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