Un Sagrantino al Contrario
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Martedì 27 Settembre 2011
L’annata 2009 di Antonelli San Marco, nota cantina di Montefalco (Perugia), viene
presentata con un grande Concerto nel Bosco. Musiche di Maurizio Mastrini, compositore
contro corrente
testi di Antonella Burdi
Se nella versione tradizionale il Sagrantino di Montefalco, la
Docg ottenuta dalle uve dell’omonimo vitigno autoctono
coltivato in Umbria, stupisce per il colore rosso intenso e il
sapore deciso e tannico, anche le proposte innovative che lo
vedono protagonista sorprendono piacevolmente. Antonelli
San Marco, una delle principali realtà vitivinicole dell’Italia
centrale, produce un Sagrantino di nuova concezione, un vino
a marchio Igt Umbria Rosso da uve sagrantino in purezza,
raccolte da vigneti giovani, e proposto con l’etichetta
Contrario. A differenza della Docg, sottoposta dal disciplinare
di produzione a un affinamento totale di 30 mesi, compresi
12 mesi in legno, il Contrario è affinato solo in acciaio inox e
vasche di cemento e per un breve periodo. Ecco perché è un
Sagrantino al contrario: si parte dallo stesso vitigno per interpretarlo in modo originale e ne deriva un
vino godibile da giovane, a tutto pasto.
L’annata 2009 sarà presentata sabato 1 ottobre con il Concerto nel
Bosco, in un congeniale abbinamento con la musica del Maestro
Maurizio Mastrini, che suona pezzi classici alla rovescia, dall’ultima nota
alla prima. Già lo scorso anno l’artista suonò tra le vigne di Filippo
Antonelli per presentare il suo disco Contrario: definizione che
corrisponde alla tecnica musicale di Mastrini come al nuovo Sagrantino
della cantina di Montefalco. Il pianista e compositore umbro eseguirà
brani tratti dagli ultimi tre dischi e inediti di prossima incisione.
L’evento è il quarto appuntamento dell’Emotion Piano Tour Music, una
serie dedicata ai quattro elementi della natura: l’acqua, il fuoco, l’aria e la terra. La Terra sarà celebrata
con questo concerto sulle colline del Sagrantino, tra le vigne e gli alberi secolari del Macchione, il bosco
che fa parte della tenuta Antonelli San Marco.
L’azienda, con i suoi 40 ettari di
vigneti, coltivati a sagrantino e
sangiovese, ma anche merlot, cabernet
sauvignon, grechetto e trebbiano
spoletino, è tra Montefalco e Bevagna,
in località San Marco. Due piccole città
da visitare per i caratteristici centri
storici medioevali con il Museo di San
Francesco, dall’abside interamente
affrescato dal fiorentino Benozzo Gozzoli nel 1452, a Montefalco; e con il gotico Palazzo dei Consoli, che
dal 1886 al suo interno ospita il Teatro Torti, a Bevagna. Antonelli San Marco è anche un’interessante
destinazione enoturistica: cantina aperta tutto l’anno, degustazioni, corsi di cucina, con lezioni uniche o
inserite in pacchetti turistici, pernottamento al Casale Satriano, un agriturismo immerso nei vigneti. In
vendita sul posto i vini, la grappa di sagrantino, l’olio extravergine d’oliva di produzione diretta. Info
www.antonellisanmarco.it e www.mauriziomastrini.com
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