Materiale scientifico destinato esclusivamente agli Operatori Sanitari. Riproduzione anche parziale vietata. ARKO ENZYM GLUTEN DIGEST Capsule DIFFICOLTA A DIGERIRE IL GLUTINE ENZIMI DIGESTIVI CHE AIUTANO A DIGERIRE MEGLIO IL GLUTINE PROPRIETÀ E INDICAZIONI ARKO ENZYM GLUTEN DIGEST aiuta a ritrovare il proprio benessere digestivo. E’ ricco in enzimi digestivi (proteasi - lipasi) destinati alle persone che hanno difficoltà a digerire gli alimenti contenenti glutine. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA (INGREDIENTI) Agente di carica: Cellulosa – Preparazione enzimatica: proteasi e lipasi (cloruro di sodio) – Antiaglomerante: Stearato di magnesio. Capsula: Idrossipropilmetilcellulosa. POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE 3 capsule al giorno: una capsula 15 minuti prima di ogni pasto: mattina, mezzogiorno e sera. PRESENTAZIONE Forma Unità Codice Arko Codice EAN Capsule 30 9103 0106 3 578831 402074 STP 111114.004 Stampa del 15.03.2012 pagina 1 di 3 Materiale scientifico destinato esclusivamente agli Operatori Sanitari. Riproduzione anche parziale vietata. A CHI CONSIGLIARE GLUTEN DIGEST Più di 4 milioni d’Italiani* soffrono di disturbi digestivi dovuti ad una cattiva digestione del glutine (vedi riquadro). Per queste persone, GLUTEN DIGEST è la soluzione ideale. Agisce sulla causa dei disturbi. La digestione del glutine (grazie all’azione degli enzimi attivi di GLUTEN DIGEST) evita il suo accumulo a livello intestinale, diminuendo fisiologicamente i disturbi osservati. *Questo dato non riguarda gli ammalati di Celiachia che secondo il ministero della salute erano 122.482 al 31.12.2010. Le regioni con più celiaci sono Lombardia (15,3%), Lazio (11,2%) e Campania (11%). Le donne sono più soggette (86.477) rispetto agli uomini (35.824). DIFFICOLTA A DIGERIRE IL GLUTINE GLUTEN DIGEST 3 caps 3 volte al giorno MALATTIA CELIACA NON INGERIRE GLUTINE NON USARE GLUTEN DIGEST Punto sul glutine Per l’essere umano, la difficoltà a digerire il glutine è normale. L’uomo non è geneticamente predisposto alla digestione del glutine. Sono solo 10.000 anni che l’uomo ha introdotto il consumo di cereali della sua dieta quotidiana. La frequenza delle variazioni genetiche invece è di una ogni 40.000 anni. Di conseguenza, l’uomo non ha ancora avuto il tempo di adattarsi alla digestione del glutine. La conformazione tridimensionale del glutine ostacola la sua digestione da parte degli enzimi digestivi. Di conseguenza, il glutine non digerito si accumula nell’organismo, provocando dei disturbi digestivi. L’alimentazione italiana è particolarmente ricca di prodotti realizzati a base di cereali. Quest’abbondanza provoca diversi disturbi digestivi, molto spesso sotto valutati. I disturbi sono molto variabili a secondo dei gruppi etnici Alcuni gruppi tollerano meglio il glutine di altri. GLUTEN DIGEST GLUTEN DIGEST NON È DESTINATO AI CELIACI. GLUTEN DIGEST è indicato invece per le persone che hanno difficoltà a digerire il glutine contenuto nei cereali. STP 111114.004 Stampa del 15.03.2012 pagina 2 di 3 Materiale scientifico destinato esclusivamente agli Operatori Sanitari. Riproduzione anche parziale vietata. Punto sulla malattia celiaca: La malattia celiaca è un’allergia al glutine Anche se spesso si usa al riguardo il termine "intolleranza al glutine", la malattia celiachia non è un’intolleranza alimentare poiché è coinvolta la risposta immunitaria. Pertanto, è piuttosto una forma di allergia al glutine. Tuttavia, a differenza delle altre allergie, la reazione anomala del sistema immunitario attacca il rivestimento dell'intestino tenue. La malattia celiachia è una malattia autoimmune indotta dall’ingestione di glutine. STP 111114.004 Stampa del 15.03.2012 pagina 3 di 3