Un adolescente “Stella” scopre che è mandato da Dio, come segno

Un adolescente “Stella” scopre che è mandato da Dio, come segno della sua tenerezza
per raccontare a chi ha voglia di alzare lo sguardo al cielo e cercare dei segni che non siano
frutto della sua fantasia, ma indicazioni importanti per la vita. Atteggiamenti da coltivare: non
aver paura delle proprie idee; volare in alto, con la testa fra le nuvole e i piedi per terra,
grandi sogni e costanza per attuarli.
Un adolescente Albero scopre che la vita non si spegne solo perché qualcuno glielo fa
credere; ha scoperto la vita che non smette di funzionare anche quando sembra meno facile;
Atteggiamenti da coltivare: scoprire il valore della speranza, che non è fatalità o
rassegnazione, ma ricerca della luce di cui si è una scintilla, una luce che si è accesa a
Betlemme perché la speranza ha un nome: Gesù il Cristo, colui che vinta la morte è divenuto “il
vivente”, luce dei popoli e gloria di Israele.
Un adolescente Candela è uno che non si limita a maledire il buio, a desiderare qualcosa
di più rimando fermo al suo posto. Anche se a volte sembra fragile, come una candela che si
spegne con un soffio, ha scoperto che unito a tante altre candele ha una potenza difficilmente
vincibile. Atteggiamenti da coltivare è il valore del gruppo come forza che fa aumentare a
dismisura la forza della singola persona. Inoltre ha sete di ciò che alimenta la sua luce
attraverso il contatto diretto con la fonte della luce: anche la preghiera serve a questa
alimentazione di luce.
Un adolescente Pastori e gente semplice sa che non bisogna essere vip per contare
qualcosa e spesso assurgono alla ribalta coloro che nessuno avrebbe mai immaginato. Anche le
cose semplici sono in grado di annunciare qualcosa di potente. Atteggiamenti da
coltivare:umiltà, che non significa rinuncia, paura, timidezza, quanto invece una forza che è
vincente proprio perché non appare e non viene valorizzata. Altra qualità è l’ascolto: ci sono
messaggi banali, che si possono anche lasciar perdere, e altri che vanno colti al volo
sfruttando l’occasione che ti lancia in un’avventura che non delude.
Un adolescente Auguri sa cercare il bene non solo di se stesso/a, ma anche degli altri;
e non solo per qualche momento, nei giorni in cui tutti sembrano aprire il cuore al prossimo,
bensì in maniera stabile, come stile di vita. È sincero perché ha scoperto che solo così il bene
si diffonde, e non solo per qualche ora. Non sa cosa farsene delle illusioni; per lui contano le
cose vere, serie, anche se non “seriose”. Atteggiamenti da coltivare è quello che ti aiuta a
diventare “prossimo” perché sai prenderti a cuore anche gli altri e non solo quando si celebra
la giornata del…. Un sorriso aperto, un animo lieto, una sincera simpatia completano il quadro.
Un adolescente doni oltre che una bella presenza (l’involucro che fa occhio) coltiva la
sostanza: il valore che non delude e fa mettere da una parte quanto ricevuto. Inoltre è
autentico, non come i regali riciclati, che passano di mano in mano. Lui è vero, pensato proprio
per soddisfare chi incontra, per portare una gioia non passeggera, di quelle che svaniscono
quando si ha finito di scartare il dono… insomma non “un pacco”, ma un vero regalo.
Atteggiamenti da coltivare sono la chiarezza che è fondamento di autenticità, la generosità
perché il dono deve rendere felici, la pazienza perché a volte ci si attendere i risultati, certi
che prima o poi il bene che abbiamo donato porta frutto. Altro atteggiamento è il senso della
festa, che fa godere del bene che si trova attorno a noi e lo fa crescere, come una festa che
coinvolge altri
Un adolescente capanna – culla sa che il centro del Natale non sono le cose che abbiamo
inventato noi, ma il dono che viene da Dio. : la nascita di un bambino che rende fratelli tutti,
per cui tanti si coinvolgono e si sintonizzano tra loro; il valore delle piccole cose e degli umili;
nel presepe ci sono di solito segnale delle strade che portano tutte alla capanna… segno che
siamo chiamati a fare i conti con questa presenza, che riguarda tutti; strade come possibilità
di andare, incontrare, scoprire, coinvolgersi… ma solo se ci si vuole mettere in movimento
Angeli: sono in cielo e annunciano la pace sulla terra; simili ai pastori che poi diventano
a loro volta “angeli” ovvero annunciatori
Corona dell’avvento: fa sempre parte del sempre verde; inserisce l’idea del lume, con
una luce che aumenta nell’avvicinarsi alla festa – dovrebbe aumentare anche l’attesa e la
disponibilità relativa a fare il bene
E altri che possiamo pensare insieme…