CENTRO SALESIANO DON BOSCO – TREVIGLIO Corso di Informatica 1) Un’urna contiene 4 palline bianche e 6 nere e 5 rosse tutte uguali e non distinguibili che per il colore. Calcolare la probabilità che, estraendo a caso una pallina dall’urna, si verifichino i seguenti eventi: a) A=”la pallina è bianca” b) B=”la pallina è nera” c) C=”la pallina è bianca o nera” d) D=”la pallina non è bianca” R: Applichiamo la definizione classica della Probabilità. I casi possibili sono 15, il numero totale delle palline nell’urna. a) i casi favorevoli per l’evento A sono 4, il numero delle palline bianche nell’urna, pertanto 4 p( A) = 15 b) analogamente al caso a) si ha, poiché le palline nere nell’urna sono 6, 6 p(B ) = 15 c) l’evento C è l’unione dei due eventi incompatibili A e B, C = A ∪ B ; pertanto per la proprietà additiva della Probabilità, si ha 4 6 10 p(C ) = p ( A ∪ B ) = p( A) + p (B ) = + = . 15 15 15 Si poteva giungere allo stesso risultato calcolando direttamente i 10 casi favorevoli (la somma delle palline bianche e delle palline nere); pertanto 10 p (C ) = 15 d) l’evento D è l’evento opposto dell’evento A, A ; pertanto per la proprietà dell’evento complementare, si ha 4 11 p (D ) = p A = 1 − p ( A ) = 1 − = 15 15 Anche in questo caso si poteva giungere al risultato calcolando direttamente i casi favorevoli che sono le 11 palline non bianche, somma delle 6 nere e 5 rosse, quindi ottenere 11 p (D ) = 15 () Statistica_Probabilità Probabilità - Verifica – 0 CENTRO SALESIANO DON BOSCO – TREVIGLIO Corso di Informatica 2) Si consideri il lancio un dado avente le sei facce numerate da 1 a 6. Calcolare la probabilità dei seguenti eventi: a) A=”esce il numero 6” b) B=”esce un numero dispari” c) C=”esce un numero maggiore di 3” d) D=”esce un numero dispari maggiore di 3 e) E=”esce un numero divisibile per 3 f) F=”esce il numero dispari o divisibile per 3” g) G=”esce il numero 7” R: Considerato che tutti i casi ugualmente possibili sono 6, applichiamo la definizione classica della Probabilità come rapporto fra casi favorevoli e casi possibili. a) per tale evento si ha, essendo l’uscita dell’1 uno dei 6 casi possibili, 1 p ( A) = 6 b) i casi favorevoli per tale evento sono 3, i numeri dispari {1,3,5}, pertanto 3 1 p(B ) = = 6 2 c) i casi favorevoli sono 3, i numeri dell’insieme {4,5,6}; quindi 3 1 p(C ) = = 6 2 d) l’evento in questione è il verificarsi di entrambi gli eventi (evento prodotto) B e C, e pertanto si ha un solo caso favorevole D = B ∩ C = {1,3,5}∩{4,5,6}={5} e quindi 1 p(D ) = 6 e) i casi favorevoli sono 2, i numeri 3 e 6; pertanto 2 1 p(E ) = = 6 3 f) l’evento che si deve considerare è l’unione dei due eventi non incompatibili B ed E, in quanto il verificarsi di un numero dispari può verificarsi contemporaneamente al verificarsi di un numero divisibile per 3, ovvero il prodotto (intersezione) B∩E non è vuoto; pertanto per la proprietà additiva della Probabilità si ha p (F ) = p (B ) + p ( E ) − p ( B ∩ E ) 1 Poiché inoltre l’evento B∩E contiene il numero{3}si ha che p(B I E ) = e quindi alla 6 fine otteniamo 1 1 1 4 2 p (F ) = + − = = 2 3 6 6 3 Si poteva giungere allo stesso risultato considerando che l’insieme B ∪ E contiene 4 elementi (il 3 è contato una sola volta); quindi essendo i casi favorevoli 4 4 2 p(F ) = = 6 3 g) poiché l’evento è impossibile, sarà, ricordando la Probabilità dell’insieme vuoto, p(G ) = p(Φ ) = 0 Statistica_Probabilità Probabilità - Verifica – 0 CENTRO SALESIANO DON BOSCO – TREVIGLIO Corso di Informatica 3) Da un mazzo di 52 carte composto13 carte (di cui 3 figure) per ognuno dei 4 semi 2 rossi (cuori e quadri) e 2 neri (picche, fiori), si estragga a caso una carta. Calcolare la probabilità: a) la carta è nera b) la carta è di picche c) la carta è una figura d) la carta non è una figura nera e) la carta è rossa o di picche f) la carta è una figura o rossa R: Tutti i casi ugualmente possibili sono 52 (le 52 carte); applichiamo la definizione classica della Probabilità come rapporto fra casi favorevoli e casi possibili. a) i casi favorevoli sono le 26, 13 carte per ognuno dei due semi neri; pertanto 26 1 p= = 52 2 b) i casi favorevoli sono le 13 carte del seme di picche, perciò 13 1 p= = 52 4 c) i casi favorevoli sono le 12 figure, 3 per ogni seme, pertanto 12 3 p= = 52 13 d) la probabilità dell’evento “non è una figura nera” è l’opposto dell’evento N=“è una figura nera” che ha probabilità, essendo le figure nere 6 (3 di picche e 3 di fiori) 6 3 p( N ) = = . Per la Probabilità dell’evento opposto p N = 1 − p ( N ) si ha 52 26 3 23 p N = 1− = 26 26 e) la probabilità che dell’evento R=”la carta è rossa”, essendo i casi favorevoli 26 (13 26 1 carte per ognuno dei 2 semi rossi), p (R ) = = ; la probabilità dell’evento P=“la 52 2 13 1 carta di picche”, poiché i casi favorevoli sono 13, è = . 52 4 L’evento considerato è l’unione dei due eventi R e P e quindi per la proprietà additiva della Probabilità si ha, essendo i due eventi incompatibili ( R ∩ P = Φ ), 1 1 3 p = p ( R ) + p (P ) = + = 2 4 4 f) analogamente al caso e) consideriamo l’evento unione dei due eventi F=”la carta è 12 3 una figura”, con probabilità p(F ) = = (caso c) e R=”la carta è rossa” che ha 52 13 26 1 probabilità p (R ) = = . 52 2 Allora si ha per la proprietà additiva, potendosi i due eventi verificarsi 6 3 contemporaneamente, ( F ∩ R ≠ Φ ), poiché p(F ∩ R ) = = , (i casi favorevoli 52 26 sono le 6 figure rosse), 3 1 3 12 6 p (F ∪ R ) = p ( F ) + p ( R ) − p ( F ∩ R ) = + − = = 13 2 26 26 13 ( ) ( ) Statistica_Probabilità Probabilità - Verifica – 0