Background: L’esame del Linfonodo Sentinella (SN) è il gold standard nella terapia chirurgica della neoplasia della mammella (BC) nei casi in cui non vi siamo franche metastasi linfonodali. I metodi più usati per ritrovare il SN sono l’utilizzo di coloranti vitali (Vital Blu) o l’uso dell’albumina marcata con Tecnezio 99 radioattivo (TC). Il Colorante vitale ha il vantaggio di essere economico e potersi eseguire direttamente in sala operatoria, ma dà una bassa detection rate (DR) ( circa del 90%) e può dare reazioni avverse molto gravi; il TC ha una ottima DR (95-99%) ma è costoso e necessità di una medicina nucleare e di una pianificazioni organizzativa. Da alcuni anni si usa il Verde Indocinina (IG) in associazione ad altri traccianti per migliorare la DR e superare i problemi organizzativi. Alcuni studi della letteratura hanno mostrato l’equivalenze della DR tra VI e TC. Il nostro studio su 301 paziente ha mostrato una minima ma significativa superiorità del VI nella DR, in tutti i casi in cui è necessario asportare il SN anche nei casi di 2° intervento sulla mammella, pregressa chemioterapia, mastectomie profilattiche. Materials and Methods: Dal gennaio 2015 ad oggi abbiamo usato il Solo IG per trovare il SN (tranne che nelle pazienti allergiche allo iodio) Noi iniettiamo in zona periareolare una dose di IG tra 0,3 a 0,7 ml e massaggiamo la cute sovrastante finchè grazie alla telecamera ad infrarossi (PDE) vediamo il tracciante localizzarsi in ascella, questo avviene in un tempo tra i 2 e i 10 minuti, a questo punto eseguiamo una incisione tra i 2 ed i 4 cm (a volte compresa nel disegno della mastectomia/quadrantectomia a volte invece diversa dall’incisone sulla mammella). Aperto il cavo ascellare sempre grazie al PDE si visualizza il linfonodo fluorescente che viene asportato, in molti casi i linfonodi sono 2 (fino a 5). Si cerca la conferma al banco della fluorescenza. Il linfonodo viene mandato al servizio di anatomia patologica e se metastatico si decide se eseguire o meno la dissezione ascellare nello stesso tempo dell’intervento mammario. Results: Nella prima fase dello studio Luglio 2012 – Dicembre 2013 sono stati arruolati 301 pazienti ed il Sn è stato cercato in tutti sia con TC che con VI . Da Gennaio 2015 ad oggi 112 pazienti sono stati sottoposti alla asportazione del SN solo usando il IG. La detection rate è stata del 100% con una mediana di 2 linfonodi asportati per paziente( Totale 218) (da 1 a 5) Il tempo medio tra iniezione del IG ed incisone ascellare è stato di 3 minuti e il tempo medio per asportare i linfonodi senitnella è stato 9 minuti. N. patients N. nodes Detection rate Median SN IG + Tc 301 583 99% 2 IG Alone 112 218 100% 2 Total 413 801 99,3% 2 Non si sono avute reazioni avverse e i sieromi postoperatori sono stati in linea con la letteratura per quanto riguarda il Tc. Su 112 pazienti 3 erano uomini con BC, 7 erano mastectomie profilattiche ( 3 monolaterali dopo mastectomia per neoplasia e 4 bilaterali di cui 3 in pazienti con Mutazione BRCA 1 o 2 e 1 per una completa sovversione cistica della mammella che la rendeva non indagabile da un punto di vista radiologico.) Dei restanti 102: 79 sono state quadrantectomie 23 mastectomie ( 4 dopo recidiva dopo pregressa quadrantectomia) 5 pazienti erano state trattate con chemioterapia neoadiuvanti ( 3 quadrantectomie e 2 mastectomie) Le dimensioni medie dei tumori era 14 mm (tra 4 e 90 mm) In 15 casi il tumore era maggiore di 30 mm ed in 15 casi multifocale. L’età media delle pazienti è stata 58 anni. (33 a 80 aa) Il SN è risultato metastatico in 17 casi e sono state eseguite 10 dissezioni ascellari ( in 7 casi si trattava di micrometastasi o metastasi in 1 solo linfonodo inferiori a 4 mm). Conclusions: Il nostro lavoro dimostra come sia possibiole utilizzarte il IG per localizzare il SN nella patologia mammaria in tutti i casi esso sia necessario. Dopo un certo numero di casi dove la tecnica può essere appresa attraverso l’uso anche di un altro tracciante ( Tc o Blu vitale) l’uso del IG diventa semplice per il chirurgo. I pazienti non vengono sottoposti a costosi viaggi in medicina nucleare e la tecnica permette sempre di trovare il SN , pertanto se nei centri con la presenza di medicna nucleare utilizzare questo metodo è solo un risparmio economico, nei centri lontani dalla medicna nucleare diventa un metodo per migliorare nettatamente la qualità delle cure prestate.