“L’INSIEME DEI NUMERI COMPLESSI” L’insieme dei numeri reali non è sufficiente per permettere la risoluzione di equazioni di secondo grado del tipo π₯ 2 = −1 Infatti, abbiamo sempre detto che non esistono numeri il cui quadrato è negativo e ci siamo sempre fermati di fronte ad una tale equazione definendola impossibile in β. Per renderla quindi risolubile, si introduce il nuovo simbolo i, il cui quadrato è proprio uguale a -1, cioè: π 2 = −1 Questo nuovo ente prende il nome di unità immaginaria e non è associata alla classica operazione del contare, ma è solamente un simbolo che ci permette di estendere i numeri reali, e che è soggetto alle legge: π 2 = −1 ο π = −1 Definizione: Si definisce numero complesso ogni scrittura del tipo π + ππ con π, π ∈ β. Il numero a prende il nome di parte reale, mentre il numero b prende il nome di coefficiente della parte immaginaria. L’insieme dei numeri complessi è quindi dato da: β = π + ππ: π, π ∈ β OPERAZIONI CON I NUMERI COMPLESSI SOMMA ALGEBRICA Definizione: Dati due numeri complessi π§1 = π + ππ e π§2 = π + ππ, la loro somma algebrica è data da: π§1 ± π§2 = π + ππ ± π + ππ = π ± π + π π ± π 1 1 Esempio: Sommare e sottrarre i numeri complessi π§1 = 2 + 2π e π§2 = 2 − 3π. La somma è data da: π§1 + π§2 = Erasmo www.matematica.blogscuola.it 1 1 + +π 2−3 = 1−π 2 2 1 La differenza è data da: π§1 − π§2 = 1 1 − + π 2 + 3 = 5π 2 2 MOLTIPLICAZIONE Definizione: Dati due numeri complessi π§1 = π + ππ e π§2 = π + ππ, la loro moltiplicazione è data da: π§1 ο π§2 = π + ππ ο π + ππ = ππ + πππ + πππ + π 2 ππ ovvero: π§1 ο π§2 = π + ππ ο π + ππ = ππ − ππ + π ππ + ππ 1 1 Esempio: Moltiplicare i numeri complessi π§1 = 2 + 2π e π§2 = 2 − 3π. Il prodotto è dato da: π§1 ο π§2 = 1 3 1 3 25 1 − π + π − 6π 2 = +6 + 1− π = − π 4 2 4 2 4 2 CONIUGIO Definizione: Si definisce coniugato del numero complesso π + ππ il numero complesso π − ππ. Si osservi che un numero complesso e il suo coniugato hanno la stessa parte reale e coefficienti della parte immaginaria opposti. Esempio: Il numero complesso coniugato di 7 − 5π è il numero complesso 7 + 5π. EQUAZIONI DI II GRADO E NUMERI COMPLESSI Per risolvere l’equazione di secondo grado: ππ₯ 2 + ππ₯ + π = 0 si utilizza la formula: π₯= −π ± π 2 − 4ππ 2π che coinvolge l’estrazione della radica quadrata della quantità Δ = π 2 − 4ππ. Si possono quindi presentare, in merito alle radici, i seguenti casi: Δ > 0 due radici reali e distinte; Δ = 0 due radici reali coincidenti; Δ < 0 due radici complesse coniugate. Erasmo www.matematica.blogscuola.it 2 Esempio: Risolvere l’equazione π₯ 2 − 2π₯ + 10 = 0 Si ha: e quindi: Δ = 1 − 10 = −9 4 π₯1,2 = 1 β −9 = 1 β 3π ο π₯1 = 1 − 3π, π₯2 = 1 + 3π Le soluzioni dell’equazione sono quindi complesse coniugate. Esercizi 1. Effettuare le seguenti somme algebriche tra numeri complessi: −5 + 2π + 3 + π 3 1 1 + π − − 2π 2 3 2 2. Moltiplicare i seguenti numeri complessi: 2−π 2+π 2 + 3π 8 − 2π 3. Risolvere le seguenti equazioni di secondo grado nell’insieme dei numeri complessi: π₯2 + 5 = 0 2π₯ 2 + 1 = 0 7π₯ 2 + 3 = 0 π₯2 + π₯ + 1 = 0 π₯ 2 − 2π₯ + 26 = 0 π₯ 2 + 2 5π₯ + 1 = 0 4. Scrivere l’equazione di secondo grado avente come radici le seguenti: 2βπ Erasmo www.matematica.blogscuola.it −4 β 5π 3