Marketing analitico Esterno Interno MKTG analitico esterno Il mktg analitico esterno ha per obiettivo la conoscenza dell’ambiente esterno all’azienda e, più in particolare, la comprensione delle caratteristiche, delle esigenze e dei comportamenti del mercato (con particolare riferimento alla domanda e al comportamento della concorrenza che in esso si osservano), ponendo in risalto i rischi e le opportunità che tale ambiente esterno genera nei confronti dell’azienda MKTG analitico esterno Contenuti del mktg analitico esterno • Studio del Mercato – analisi della domanda • Comportamento del consumatore • Stili di vita • segmentazione – analisi della concorrenza (posizionamento) – analisi del settore di riferimento – analisi dello scenario ambientale Metodi • Ricerche di Marketing MKTG analitico esterno Economico Settore produttivo Sociale Tecnologico Az.y domanda segmento Az.a Az.x Politico-nornativo MKTG analitico esterno Analisi della domanda Il Mercato Sul mercato vengono individuati tutti gli acquirenti effettivi e potenziali di un certo bene o servizio La dimensione di un mercato è data dal numero totale di acquirenti capaci di esprimere una domanda Tale capacità è subordinata ad un interesse per il bene o servizio offerto e ad una certa capacità di acquisto. L’azienda, in base al mercato che vuole raggiungere definisce lo specifico business (e quindi anche l’area strategica d’affari) nel quale intende operare. Nel decidere il proprio business di riferimento l’impresa determina: § I clienti ai quali intende rivolgersi § L’ambito territoriale nel quale intende operare (area geografica, Paese) § I bisogni che intende soddisfare § Le tecnologie da adottare per produrre MKTG analitico esterno Analisi della domanda Il Mercato Customer Groups CHI soddisfare Customer Needs COSA soddisfare Definizione del Business Distinctive Competencies COME soddisfare i bisogni dei clienti MKTG analitico esterno Analisi della domanda Il Mercato Mercato Totale Teorico: insieme di consumatori che sono o possono essere interessati al prodotto offerto e che hanno un reddito adeguato Reale: insieme di consumatori che hanno acquistato almeno una volta il prodotto considerato Mercato potenziale: insieme di consumatori interessati ad una certa offerta e con un reddito adeguato alla stessa Mercato disponibile: insieme di consumatori con interesse, reddito e accesso ad una specifica offerta Mercato disponibile qualificato: insieme di consumatori con interesse, reddito, accesso e requisiti adeguati ad una specifica offerta Mercato servito: parte del mercato disponibile qualificato che rappresenta l’obiettivo dell’impresa Mercato acquisito (o penetrato): parte del mercato Tasso di penetrazione del mercato= N.consumatori che hanno consumato almeno 1 volta il prodotto/ N. totale di consumatori del mercato servito già raggiunto dall’offerta (di tutte le imprese concorrenti e della singola impresa considerata) MKTG analitico esterno Analisi della domanda Il Mercato La Quota di Mercato (Qm) rappresenta il peso della marca (x)(oppure dell’impresa o del gruppo) nel mercato di riferimento Può essere calcolata come rapporto (%) fra le vendite (V) (in quantità o in valore) della marca e le vendite totali del mercato di riferimento Vx Qmx = ⋅100 Vtot Qmv > Qmq Se prezzo marca > prezzo medio mercato Qmv = Qmq Se prezzo marca = prezzo medio mercato Qmv < Qmq Se prezzo marca < prezzo medio mercato Il Prezzo relativo (Pr) indica il prezzo che ha la marca x rispetto al prezzo medio del mercato Qmv x Prx = Qmq x MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore L’ANALISI DEL CONSUMATORE consiste nell’esaminare il comportamento d’acquisto: processo attraverso cui un soggetto elabora e realizza decisioni riguardanti se , dove, quando e come acquistare un prodotto (bene o servizio) Benessere e comportamento del consumatore (dall’approccio utilitaristico al consumatore post moderno) MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il processo decisionale del consumatore: • – stadio 1: presenza anche latente di un bisogno • – stadio 2: percezione del bisogno • – stadio 3: raccolta di informazioni • – stadio 4: valutazione delle alternative • – stadio 5: decisione di acquisto • – stadio 6: acquisto effettivo • – stadio 7: uso del prodotto • – stadio 8: impressioni post-uso (customer satisfaction) MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Quali sono gli elementi che influenzano il processo decisionale del consumatore? MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore - Influenze sociali - - - MKTK mix (P, P, C, D) Influenze del Mktg Influenze situazionali L’insieme degli elementi che definiscono il momento e il luogo che influenzano il comportamento del consumatore Sistemi culturali Classe sociale Gruppi di riferimento e famiglia Influenze psicologiche Processo decisionale del consumatore Effetti congiunti (sociali, di mktg, situazionali) che incidono su: -Product knowledge - Product involvement MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Stimoli Organismo Risposta dell’ acquirente Stimoli di mktg delle imprese - Prodotto - Distribuzione - Comunicazione - Prezzo Altri stimoli dell’ambiente: - Economici - Tecnologici - Politici - Culturali Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: - Culturali - Sociali - Personali - Psicologici Che: - Sceglie il prodotto - Seleziona la marca - Sceglie il punto vendita - Decide il/i momento/i di acquisto - Definisce l’ammontare dell’acquisto MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Organismo Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: - Culturali - Sociali - Personali - Psicologici Cultura ossia l’insieme dei valori e delle idee che sono alla base delle convinzioni e del comportamento di una comunità Classe sociale Ossia l’insieme dei valori che sono alla base di un insieme omogeneo di individui MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Organismo Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: - Culturali - Sociali - Personali - Psicologici Gruppi di appartenenza famiglia, ambiente di lavoro, politici, ecc. Ruolo Che l’individuo esercita nell’ambito del contesto sociale al quale apprtiene Status Posizione che viene attribuita dalla Società all’individuo in base al ruolo che egli esercita MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Organismo Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: - Culturali - Età - Sociali - Occupazione - Personali - Psicologici - Situazione economica - Stile di vita MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Organismo Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: Motivazione Percezione - Culturali - Sociali Apprendimento - Personali - Psicologici Opinioni e atteggiamenti MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Motivazione Organismo Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: - Culturali - Sociali - Personali - Psicologici Teoria di Freud gran parte delle motivazioni che deteriminano il comportamento (anche del consumatore) sono inconsce Teoria di Maslow Si indica un insieme sequenziale di bisogni che concorrono a determinare la motivazione: - Bisogni di autorelazione - B. di stima (affermazione status) - B. sociali (di appartenenza, affettivi, ecc.) - B. di sicurezza - B. fisiologici (fame, sete, svago) MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Organismo Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: - Culturali - Sociali - Personali - Psicologici MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Organismo Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: - Culturali - Sociali - Personali - Psicologici MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Percezione Organismo Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: - Culturali - Sociali - Personali - Psicologici Consiste nella capacità che l’individuo ha, attraverso i sensi (vista, udito, olfatto, gusto), di relazionarsi e interpretare l’ambiente esterno in cui si trova. Le percezioni sono multisensoriali: vista, udito, olfatto, tatto e gusto. Una stessa situazione ambientale può generare tra gli individui diverse percezioni perché gli individui “metabolizzano” in tutto in modo soggettivo, per tre motivi: - attenzione selettiva si sta attenti solo ad alcune cose e si cancella tutto il resto - distorsione selettiva si rielabora secondo il proprio punto di vista ciò che si percepisce selettivamente - ritenzione selettiva, si mantengono nel tempo solo alcune informazioni mentre altre si dimenticano MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Organismo Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: - Culturali - Sociali - Personali - Psicologici Apprendimento Con l’apprendimento si indica l’esperienza che l’individuo matura nel tempo. L’apprendimento è destinato a determinare dei cambiamenti nel comportamento del consumatore. Nell’apprendimento agiscono anche gli stimoli che scaturiscono dalle impressioni successive al consumo e, quindi anche la customer satisfaction MKTG analitico esterno Analisi della domanda Comportamento del consumatore Il modello di comportamento d’acquisto stimolo – organismo - risposta Organismo Che “filtra” gli stimoli in base ad aspetti: - Culturali - Sociali - Personali - Psicologici Opinioni e atteggiamenti L’opinione esprime l’idea che una persona ha in mente in merito ad una qualsiasi cosa. L’atteggiamento è il “comportamento mentale” che un individuo ha verso qualche cosa e che ne determina il desiderio di possederlo MKTG analitico esterno Analisi della domanda Segmentazione del mercato LA SEGMENTAZIONE MKTG analitico esterno Analisi della domanda Segmentazione del mercato • Per segmentazione s’intende la suddivisione del mercato per gruppi omogenei e significativi di clienti, dove ogni gruppo può essere selezionato come obiettivo di mercato da raggiungere con una apposita azione di marketing • Le principali variabili utilizzate dagli esperti di marketing sono di natura: – geografica (regioni, clima, ecc.); – demografica (età, sesso, numerosità famiglia, Nazionalità, ecc. ); – socio-economica (istruzione, occupazione, reddito, religione, classe sociale, ecc.); – psicologica (conservatorismo, ambizione, socialità, impulsività, ecc.); – comportamentale (frequenza d'acquisto, . fedeltà alla marca, sensibilità alla pubblicità, ecc.) MKTG analitico esterno Analisi della domanda Segmentazione del mercato • Perché segmentare? • Per definire un gruppo omogeneo di clienti al fine di – Selezionare un gruppo omogeneo per soddisfazione attesa (ossia per le caratteristiche che deve avere il bene prodotto) – Applicare una specifica strategia di mkg – Migliorare l’impiego delle risorse (in modo più mirato) MKTG analitico esterno Analisi della domanda Segmentazione del mercato • Un buon segmento è caratterizzato da un insieme di soggetti il più possibile uniforme • Quanto più i segmenti sono diversi tra loro quanto migliore è la segmentazione MKTG analitico esterno Analisi della domanda Segmentazione del mercato • Ogni segmento deve rispettare le seguenti caratteristiche: • Differenzialità ogni segmento deve essere esplicitamente diverso dagli altri • Misurabilità gli elementi caratterizzanti il segmento devono risultare oggettivamente misurabili • Significatività la suddivisione non deve condurre alla individuazione di segmenti numericamente non significativi • Accessibilità ogni segmento deve distinguersi dagli altri per le modalità con le quali è più efficace raggiungerlo • Esaustività ogni consumatore del mercato deve essere incluso in uno dei segmenti individuati MKTG analitico esterno Analisi della domanda Segmentazione del mercato • Metodologia operativa – Indiretta indagine condotta su di un panel di esperti (testimoni privilegiati che conoscono il mercato) – Diretta indagine condotta con questionario direttamente somministrato ad un campione significativo di consumatori MKTG analitico esterno Analisi della domanda Segmentazione del mercato Un esempio di segmentazione Mercato del vino (cfr. segmentazione2008.pdf) Altro Consumo 2008 MKTG analitico esterno Analisi della domanda Segmentazione del mercato Fonte: Rouzet, Seguin >150 75.1 - 150 15.1 - 75 Segmentazione del mercato Sassicaia Ultra premium II Ultra premium I In base al prezzo di vendita Brunello di Montalcino Solaia Rosso superiore Ornellaia Barolo Chianti classico Amarone di Valpolicella Sagrantino di Montefalco 5 .1 - 7 7.1 - 14 Barbera del Monferrato 3.1 - 5 1.65-2.25 1.1-1.65 Analisi della domanda Icon Chianti Rufina Super Premium Rosso di Montalcino Nobile di Montepulciano Premium Morellino di Scansano Nero d’Avola Pinot nero Cirò superiore Popular premium Lambrusco Merlot Aglianico Rosso Toscano <3 Basic <1.1 € 2.25-3.35 3.35-15 15-30 >30 MKTG analitico esterno Cantina consumatore MKTG analitico esterno Analisi della domanda Segmentazione del mercato Un esempio di segmentazione clienti abituali di bar, ristoranti e pizzerie ANSA 2002 MKTG analitico esterno Analisi della domanda Macro gruppi Descrizione Segmentazione del mercato Senza pretese 6,6 milioni di adulti (16%) Ottimi clienti di bar e pub, ma debolissimi frequentatori di ristoranti e pizzerie. Diffusi nel Sud e nelle città medie e grandi, non hanno grandi aspettative e richieste, accontentandosi di trovare buoni prodotti, un discreto servizio gentile, un po’ di simpatia. Tra d i z i o n a l i s t i elitari 2,5 milioni di adulti (6% del totale) Fanno parte di un gruppo connotato dalla cultura ‘classica’: nessuna innovazione, ambiente piacevole, addetti gentili e capaci, ottimi prodotti tipici, arredamento senza fronzoli. Sono buoni frequentatori sia di bar che di ristoranti, che pretendono esclusivi, silenziosi, riservati, frequentati solo da gente della propria classe, eleganti e costosi. Sono collocati nella fascia 35-64enni, licenzia media, residenti soprattutto al Sud o nei piccoli Comuni. Tra d i z i o n a l i s t i alla mano 8,2 milioni di consumatori (20%) Sono deboli frequentatori, chiedono locali accettabili e non per pochi, sono specialmente 45-79enni, del Nord ovest, poco scolarizzati, classe media pensionati o lavoratori autonomi. Informali odia- 6,7 milioni (16%) caos Privilegiano i piccoli esercizi dal servizio svelto e poco formale, personale cordiale che tratta i clienti con simpatia, senza pretese. Prediligono locali silenziosi e riservati, frequentati da gente seria di tutte le classi ed etnie. Sono diplomati e laureati, professionisti o imprenditori, del Nord est, 35-79enni. MKTG analitico esterno Analisi della domanda I n f o r m a l i estroversi Segmentazione del mercato 4,4 milioni (11%) Favorevoli ai locali self-service, frequentati da “tanta gente di tutti i tipi”, anche giovani e modaioli, allegri e vivaci, rumorosi e caotici, meglio se con prodotti tipici o etnici. Predominano le donne, i 35-54enni, soggetti di classe media o medio-bassa, residenti nella provincia settentrionale. Giovani trendy 6,6 milioni (16%) Diplomati, benestanti, spesso studenti o disoccupati, abitano in provincia, chiedono locali allegri, vivaci, alla moda, rinnovati ogni 2-3 anni, tecnologicamente avanzati e con musiche da dee-jay, aperti a tutti, che mescolano cibi e bevande di culture diverse ma a prezzi convenienti. Omosex 700 mila (2%) Rappresentano una nicchia ma di grande interesse per gli esercenti. 18-44enni, fortissimi frequentatori di locali pubblici che vogliono luoghi d’incontro di simili e di occasioni per conoscerne, moderni e innovatori, giovani e alla moda, all’avanguardia, con musiche giuste e luci soffuse, multiculturali e stravaganti. Sono residenti in località che vanno dai Comuni non piccolissimi alle metropoli, provenienti da ceti privilegiati o medi-impiegatizi. Benestanti glocal 5,3 milioni di persone (13%) Frutto della fusione tra global e local, amano locali multiculturali, esaltanti le più diverse tradizioni, su livello buono od ottimo di prodotti e servizio, in ambienti semplici, non troppo illuminati, allegri e non banali. Sono 25-44enni, diplomati e laureati, disposti a spendere, residenti nei Comuni medi, con reddito medio o medio-alto. MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza LA CONCORRENZA MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza Raccolta, elaborazione e interpretazione delle informazioni relative alle caratteristiche delle imprese concorrenti al fine di essere consapevoli della propria capacità di competere rispetto al comportamento delle altre imprese concorrenti (imparare dai concorrenti) Per - Difendere la quota di mercato posseduta - Accentuare la propria quota di mercato MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza Il posizionamento Il posizionamento MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza Il posizionamento Il posizionamento competitivo consiste in un processo che studia le cause che determinano nei consumatori l’azione discriminante (di un bene-servizio in un paniere di beni e servizi) al momento dell’acquisto, al fine di distinguersi dai concorrenti e acquisire così un vantaggio competitivo Il posizionamento competitivo serve quindi a distinguere il prodotto dagli altri, esaltandone alcuni attributi. MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza Il posizionamento bassi Dalla parte dell’azienda Prezzi praticati Area dell’eccellenza C A alti B L’azienda soddisfa il cliente se è in grado di offrire un prodotto con certe prestazioni entro certi limiti di prezzo basse alte Prestazioni del prodotto L’azienda è vincente se è capace di soddisfare il cliente in modo migliore di quanto possa fare la sua diretta concorrenza MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza Il posizionamento Metodologia operativa Si distingue in due fasi: Fase di analisi strategica: rientra nell’attività di mktg analitico e serve ad appurare le generali tendenze di mercato (domanda e offerta) sino a giungere allo studio del prodotto del quale si studia comparativamente ai prodotti concorrenti (posizionamento percepito dai clienti) Fase di realizzazione strategica: rientra nel mktg strategico ed è finalizzata alla programmazione strategica e al successivo controllo. Questa fase consiste nel determinare le scelte da effettuare sulle varie leve di mktg per conseguire il posizionamento auspicato, per raggiungere il target con un prodotto ideale ad esso dedicato MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza Il posizionamento Scelto il segmento dove posizionare il prodotto come si fa a differenziarlo? Due possibili strategie - leadership di costo - differenziazione - di prodotto - di servizio (personale di vendita) - di immagine (marca - comunicazione) MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza Il posizionamento Ridurre il prezzo di vendita (Riposizionamento del prodotto con maggiore soddisfazione del cliente e migliore confronto con i competitors) bassi x2 x1 Area dell’eccellenza b a alti Ridurre il prezzo di vendita da (x1 a x2) Prezzi praticati Supply shifting Dalla parte dell’azienda basse alte Prestazioni del prodotto MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza Il posizionamento Dalla parte dell’azienda (il vantaggio si concretizza nella maggiore soddisfazione dei clienti e nel consolidamentoampliamento della propria posizione di mercato) - elevare le prestazioni del prodotto e al tempo stesso aumentare il prezzo di vendita (da x1 a x2) (a à c) (sino al riposizionamento su di un differente QS) Area dell’eccellenza x1 x2 b a c alti elevare le prestazioni del prodotto(a à b) mantenendo invariato il prezzo di vendita Prezzi praticati bassi Demand Shifting basse alte Prestazioni del prodotto MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza Il posizionamento: esempi di mappe di posizionamento in base agli attributi MKTG analitico esterno Analisi della concorrenza Il posizionamento: esempi di mappe di posizionamento in base alle caratteristiche dei clienti e alle caratteristiche del bene MKTG analitico esterno Analisi del settore di riferimento Economico Settore produttivo Sociale Tecnologico Az.y domanda segmento Az.a Az.x Politico-nornativo MKTG analitico esterno Analisi del settore di riferimento • L’analisi del settore riveste particolare importanza per la strategia aziendale e per il processo di marketing • poiché il settore include tutte le imprese in concorrenza tra loro, è in questo ambito che si misura il peso ed il ruolo dell'azienda di riferimento rispetto alle altre; è anche in questo ambito che l'impresa trae ispirazione e sceglie una linea di condotta differente dai concorrenti o, invece, imitativa. • E', inoltre, da tenere presente che nell’ambito dell’analisi di settore si possono identificare più aree d'affari. • Nell’ambito di tale analisi sono oggetto di approfondimento: – – – – – – – – Grado di concentrazione dell’offerta differenziazione del prodotto saggio di crescita della domanda elasticità della Domanda numerosità dei consumatori grado di internazionalizzazione grado di regolamentazione Articolazione di filiera Cfr. LEZ 3 Azienda e mercati Confini aziendali efficienti nella crescente articolazione della filiera MKTG analitico esterno Analisi dello scenario ambientale Economico Settore produttivo Sociale Tecnologico Az.y domanda segmento Az.a Az.x Politico-nornativo MKTG analitico esterno Analisi dello scenario ambientale • I fattori ambientali generali esterni all'impresa che ne influenzano direttamente o indirettamente la gestione sono così numerosi che non è possibile elencarli. Il concetto di sistema aperto non pone limiti alle influenze ambientali • Spetta al management dell'impresa individuare le variabili ambientali che, di volta in volta, sono più influenti e dare loro il giusto rilievo. • RISCHI E OPPORTUNITA’ LEGATI ALLO SCENARIO AMBIENTALE: – – – – Componente economica (influenze sui mercati) componente tecnologica (innovazioni) componente sociale (influenza sulla struttura dei consumi) componente politica (espressa concretamente dal quadro normativo es. PAC) Marketing Analitico Interno Marketing Analitico Interno Insieme delle attività di analisi dei dati raccolti dall’azienda per definire le caratteristiche delle potenzialità di essa stessa, ponendo in particolare in evidenza i punti di forza e i punti di debolezza Marketing Analitico Interno Azioni di controllo Rientra nel marketing analitico interno il controllo di marketing . Il controllo di mktg consiste in un insieme di attività che monitorizzano l’azienda, per verificare se e in quale misura all’organizzazione della stessa conduca ai risultati prefissati Marketing Analitico Interno Azioni di controllo Tra le azioni di controllo spiccano le operazioni di verifica del grado di soddisfazione dei clienti e di efficace posizionamento competitivo rispetto alla concorrenza. Tali azioni di controllo comportano in particolare verifiche - sulla qualità (erogata e percepita) del prodotto - sui costi di produzione Marketing Analitico Interno Il costo totale di produzione Analisi contabile analitica dei costi di produzione (di settore – di fase) T = Plv − (Q + Sv + Tr + Bf + Ba + Bld + Blm) Costo totale di produzione (Ce+Ci) CONCLUSIONI Rischi Analisi esterna Opportunità MKTG ANALITICO Punti di forza Analisi interna Punti di debolezza Analisi SWOT (Strengths-Weaknesses-Opprtunities-Threads) (cfr p115) Marketing Analitico Interno Azioni di controllo ESERCITAZIONE COSTO DI PRODUZIONE Marketing Analitico Interno Alcune propedeuticità Concetti da ricordare Impresa e Azienda Fattori della Produzione Imprenditore Puro e Imprenditore Concreto: Costi espliciti, Costi impliciti Beneficio e Reddito Reddito netto dell’imprenditore concreto Marketing Analitico Interno Alcune propedeuticità Definizione di Azienda Realtà oggettiva costituita dalla combinazione coordinata dei fattori della produzione al fine di realizzare i processi produttivi E’ la struttura elementare del settore produttivo primario Marketing Analitico Interno I fattori della produzione Fattori della produzione Alcune propedeuticità Persone economiche Compenso Capitale agrario Capitalista Ba Lavoro Prestatori d’opera Bl Organizzazione Imprenditore ±T Azienda Impresa Bf Capitali Proprietario del fondo Capitale fondiario Marketing Analitico Interno Alcune propedeuticità Terra nuda Capitale fondiario Opere fondiarie • Sistemazioni idraulico-agrarie • Piantagioni • fabbricati rurali Marketing Analitico Interno I fattori della produzione Alcune propedeuticità Vive Scorte Capitale agrario Macchine e attrezzi Morte Prodotti di scorta Capitale di anticipazione (frazione del capitale circolante) Marketing Analitico Interno I fattori della produzione manuale Lavoro intellettuale Alcune propedeuticità Marketing Analitico Interno I fattori della produzione Alcune propedeuticità Organizzazione Definizione di Impresa Realtà soggettiva che assume il ruolo di organizzazione e gestione dell’azienda, ossia definisce le relazioni funzionali tra i fattori produttivi indicando l’ordinamento (fondiario e produttivo) aziendale Marketing Analitico Interno • Imprenditore concreto Alcune propedeuticità Concorre alle attività produttive aziendali esercitando il ruolo di imprenditore e fornendo uno o più degli altri fattori produttivi Ct = Ce + Ci Ct Ce Ci = Costo totale di produzione = Costi espliciti = Costi impliciti Marketing Analitico Interno Bilancio del reddito netto dell’imprenditore concreto Alcune propedeuticità Rn = Plv − Ce Es: Impresa capitalistica Rn = Plv − (Q + Sv + Tr + Bld e + Blm ) Rn = Bf + Ba + Bldi ± T Rn = Rf + Ra + Rldi Marketing Analitico Interno Bilancio del reddito netto dell’imprenditore concreto Alcune propedeuticità Rn = Plv − Ce Es: Coltivatore diretto Rn = Plv − (Q + Sv + Tr ) Rn = Bf + Ba + Bldi + Blm ± T Rn = Rf + Ra + Rld + Rlm Marketing Analitico Interno Azioni di controllo Il sistema informativo di marketing Insieme di risorse umane e materiali capace di raccogliere un flusso continuo di informazioni (interne ed esterne all’azienda) da fornire al decisore responsabile delle attività di mktg